Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha parlato ai microfoni di BBC Match of the Day dopo il derby perso contro il Manchester United: "Non c'è molto da dire. Nessuna difesa... sono stati incredibilmente persistenti. Non abbiamo perso otto partite in due stagioni. Non possiamo difendere questo. Non si tratta di questo o quel giocatore. Abbiamo regalato gol, è colpa nostra. Non giochiamo con la giusta calma. I risultati non sono buoni, la partita non è stata eccezionale. Conosco la situazione, capisco, ma la realtà è questa. Devono sapere che queste situazioni accadono. In area bisogna stare attenti. Non si tratta di Matheus (Nunes), ha giocato molto bene in una posizione che non è la sua, quella di terzino. Ma non è questo il punto, dobbiamo giocare meglio. Il risultato ci aiuterà a dare il meglio, ma al momento non lo abbiamo. Il modo per imparare è... andare avanti. Non sono abbastanza bravo. Sono il capo, l'allenatore, devo trovare delle soluzioni e finora non le ho trovate. Questa è la realtà. Vogliamo giocare meglio, creare occasioni. Ma al momento non è possibile".
di Napoli Magazine
15/12/2024 - 20:39
Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha parlato ai microfoni di BBC Match of the Day dopo il derby perso contro il Manchester United: "Non c'è molto da dire. Nessuna difesa... sono stati incredibilmente persistenti. Non abbiamo perso otto partite in due stagioni. Non possiamo difendere questo. Non si tratta di questo o quel giocatore. Abbiamo regalato gol, è colpa nostra. Non giochiamo con la giusta calma. I risultati non sono buoni, la partita non è stata eccezionale. Conosco la situazione, capisco, ma la realtà è questa. Devono sapere che queste situazioni accadono. In area bisogna stare attenti. Non si tratta di Matheus (Nunes), ha giocato molto bene in una posizione che non è la sua, quella di terzino. Ma non è questo il punto, dobbiamo giocare meglio. Il risultato ci aiuterà a dare il meglio, ma al momento non lo abbiamo. Il modo per imparare è... andare avanti. Non sono abbastanza bravo. Sono il capo, l'allenatore, devo trovare delle soluzioni e finora non le ho trovate. Questa è la realtà. Vogliamo giocare meglio, creare occasioni. Ma al momento non è possibile".