Roberto De Zerbi si è sfogato dopo le tre sconfitte consecutive che hanno messo a rischio il piazzamento dell’Olympique Marsiglia per la prossima Champions. “Io non vivo per il secondo posto e neanche per la vittoria. Io voglio riuscire a dare a chi alleno, e sono sempre riuscito, qualcosa che va oltre il risultato. Non sono venuto a Marsiglia per il secondo posto, per il terzo o il quarto, per niente. Sono venuto qui per non vedere l’ora di entrare e giocare in questo stadio e far cadere lo stadio, solo per questo. I soldi non mi cambiano la vita, mi cambia la vita sentirmi gratificato tutti i giorni per quello che faccio. In caso contrario vado via, lascio i soldi sul banco, il cervello e tutto. Io metto la mano sul fuoco sui miei giocatori, è colpa mia se non riesco a tirare fuori le loro qualità”.
di Napoli Magazine
01/04/2025 - 17:53
Roberto De Zerbi si è sfogato dopo le tre sconfitte consecutive che hanno messo a rischio il piazzamento dell’Olympique Marsiglia per la prossima Champions. “Io non vivo per il secondo posto e neanche per la vittoria. Io voglio riuscire a dare a chi alleno, e sono sempre riuscito, qualcosa che va oltre il risultato. Non sono venuto a Marsiglia per il secondo posto, per il terzo o il quarto, per niente. Sono venuto qui per non vedere l’ora di entrare e giocare in questo stadio e far cadere lo stadio, solo per questo. I soldi non mi cambiano la vita, mi cambia la vita sentirmi gratificato tutti i giorni per quello che faccio. In caso contrario vado via, lascio i soldi sul banco, il cervello e tutto. Io metto la mano sul fuoco sui miei giocatori, è colpa mia se non riesco a tirare fuori le loro qualità”.