Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match col Pisa, sfida valida per la ottava giornata di Serie A: "Più che pressione, c'è una partita complicata. Il Pisa, a parte a Bologna, ha sempre fatto partite di lotta, segnando, subendo il giusto, come a Napoli e con la Roma. Bisognerà affrontare la partita nel giusto modo. Poi c'è un tabu da sfatare, visto che dobbiamo fare un po' meglio con l'altra neopromossa...".
Si aspettava un Milan così avanti?
"Non è che mi aspettavo di essere primo, so solo che lavoriamo tutti i giorni e che ho ereditato una squadra con giocatori importanti. Ma siamo solo all'inizio. Bisognerà affrontare la partita domani con grande rispetto".
16 punti in 7 giornate: Allegri ha sempre vinto lo Scudetto con questi numeri...
"Lasciamo perdere. Le squadre sono diverse, anche le stesse da un anno all'altro. L'importante è finire bene, lavorando con profilo basso, in silenzio. Quello che conta è vincere le partite".
Vincere una prima fuga?
"Vincere non è facile. Faremmo un altro passo in avanti piano piano alla quota che ci garantirebbe l'accesso in Champions: questo è il nostro obiettivo. Servono minimo 74 punti. Non pensiamo al Napoli e all'Inter, pensiamo a vincere domani. Fuga no, non ce ne sono, bisogna andare molto piano e ci vuole molta calma, mantenendo i piedi per terra".
di Napoli Magazine
23/10/2025 - 12:46
Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match col Pisa, sfida valida per la ottava giornata di Serie A: "Più che pressione, c'è una partita complicata. Il Pisa, a parte a Bologna, ha sempre fatto partite di lotta, segnando, subendo il giusto, come a Napoli e con la Roma. Bisognerà affrontare la partita nel giusto modo. Poi c'è un tabu da sfatare, visto che dobbiamo fare un po' meglio con l'altra neopromossa...".
Si aspettava un Milan così avanti?
"Non è che mi aspettavo di essere primo, so solo che lavoriamo tutti i giorni e che ho ereditato una squadra con giocatori importanti. Ma siamo solo all'inizio. Bisognerà affrontare la partita domani con grande rispetto".
16 punti in 7 giornate: Allegri ha sempre vinto lo Scudetto con questi numeri...
"Lasciamo perdere. Le squadre sono diverse, anche le stesse da un anno all'altro. L'importante è finire bene, lavorando con profilo basso, in silenzio. Quello che conta è vincere le partite".
Vincere una prima fuga?
"Vincere non è facile. Faremmo un altro passo in avanti piano piano alla quota che ci garantirebbe l'accesso in Champions: questo è il nostro obiettivo. Servono minimo 74 punti. Non pensiamo al Napoli e all'Inter, pensiamo a vincere domani. Fuga no, non ce ne sono, bisogna andare molto piano e ci vuole molta calma, mantenendo i piedi per terra".