Poco più di 24 ore all’esordio del nuovo Milan di Massimiliano Allegri nel prossimo campionato di Serie A. I rossoneri sabato 23 agosto alle 20:45 ospiteranno a San Siro la Cremonese di Davide Nicola. In vista della gara del suo Milan contro la Cremonese in conferenza stampa ha parlato Massimiliano Allegri.
Allegri ha cominciato la conferenza parlando del precampionato e degli obiettivi: “Io credo che l’unica cosa che bisogna fare è puntare al massimo. Il campionato io dico sempre che è come fare una crociera. Non bisogna avere alti e bassi. Ci saranno momenti belli, speriamo tanti, ma ci saranno anche momenti difficili. L’equilibrio deve regnare all’interno del Milan. Il nostro obiettivo è la Champions League“.
L’allenatore del Milan ha poi continuato: “Dobbiamo essere una squadra. Le partite vanno vinte sul campo e domani partiamo dallo 0-0. Le vittorie si conquistano sul campo. Per ottenere dei risultati devi essere bravo a fare gol quando hai la palla e non prendere gol quando non hai il pallone. Tutte le partite che andremo a giocare saranno difficili da vincere“.
Sul fatto che il Milan venga indicato come una delle favorite per lo scudetto, invece: “Credo che ci sono otto squadre e di solito la favorita è quella che ha vinto lo scudetto precedente. Poi c’è l’Inter che è una grande squadra, c’è la Roma e la Juventus. Ci sono tante squadre a lottarsi i primi 4 posti“.
L’allenatore rossonero si è soffermato anche su Modric: “Parlare tecnicamente di Modric non penso abbia senso. A parlare per lui è la sua carriera. Ha grande umiltà e si è inserito bene nel gruppo. È normale che non possa avere la fisicità che aveva 20 anni fa e quindi gestiremo insieme quello che c’è da fare in questa stagione. L’ho comunque trovato molto bene fisicamente“.
Allegri ha parlato anche dell’emozione di tornare ad allenare in una gara di Serie A dopo un anno”Speriamo domani di non far danni (ride, ndr). È un anno che non alleno in una gara. Speriamo comunque che i ragazzi mi regalino la vittoria e di non fare io troppi danni“.
di Napoli Magazine
22/08/2025 - 12:18
Poco più di 24 ore all’esordio del nuovo Milan di Massimiliano Allegri nel prossimo campionato di Serie A. I rossoneri sabato 23 agosto alle 20:45 ospiteranno a San Siro la Cremonese di Davide Nicola. In vista della gara del suo Milan contro la Cremonese in conferenza stampa ha parlato Massimiliano Allegri.
Allegri ha cominciato la conferenza parlando del precampionato e degli obiettivi: “Io credo che l’unica cosa che bisogna fare è puntare al massimo. Il campionato io dico sempre che è come fare una crociera. Non bisogna avere alti e bassi. Ci saranno momenti belli, speriamo tanti, ma ci saranno anche momenti difficili. L’equilibrio deve regnare all’interno del Milan. Il nostro obiettivo è la Champions League“.
L’allenatore del Milan ha poi continuato: “Dobbiamo essere una squadra. Le partite vanno vinte sul campo e domani partiamo dallo 0-0. Le vittorie si conquistano sul campo. Per ottenere dei risultati devi essere bravo a fare gol quando hai la palla e non prendere gol quando non hai il pallone. Tutte le partite che andremo a giocare saranno difficili da vincere“.
Sul fatto che il Milan venga indicato come una delle favorite per lo scudetto, invece: “Credo che ci sono otto squadre e di solito la favorita è quella che ha vinto lo scudetto precedente. Poi c’è l’Inter che è una grande squadra, c’è la Roma e la Juventus. Ci sono tante squadre a lottarsi i primi 4 posti“.
L’allenatore rossonero si è soffermato anche su Modric: “Parlare tecnicamente di Modric non penso abbia senso. A parlare per lui è la sua carriera. Ha grande umiltà e si è inserito bene nel gruppo. È normale che non possa avere la fisicità che aveva 20 anni fa e quindi gestiremo insieme quello che c’è da fare in questa stagione. L’ho comunque trovato molto bene fisicamente“.
Allegri ha parlato anche dell’emozione di tornare ad allenare in una gara di Serie A dopo un anno”Speriamo domani di non far danni (ride, ndr). È un anno che non alleno in una gara. Speriamo comunque che i ragazzi mi regalino la vittoria e di non fare io troppi danni“.