Matteo Tramoni, attaccante del Pisa, è stato intervistato dal sito specializzato sui nerazzurri SestaPorta.news. Ed è ripartito dal periodo difficile che sembra alle spalle dopo l'assist per Toure nella vittoria con la Cremonese: "La chiave penso sia allenarsi, giocare seriamente. Non pensare a ciò che viene detto o scritto. Mi sento bene sia a livello fisico che mentale. Voglio cercare di essere determinante anche lunedì col Sassuolo. Non vivo male il fatto di essere impiegato meno, fa parte del percorso".
Si è sentito caricarsi di troppe responsabilità?
“Aver preso la numero 10 non mi ha creato problemi, non sento pressioni particolari”.
Quanto è stato importante confermare buona parte dell'ossatura della B?
"Il gruppo è molto importante, si vede anche nelle grandissime squadre. Nel calcio per fare grandi cose ci vuole un grande gruppo".
Adesso la sfida al Sassuolo. Come ci arrivate?
"Mi auguro di far bene, ci aspettiamo una gara molto difficile. Abbiamo lavorato durante la sosta e siamo prontissimi".
Che obiettivo ha per questa stagione?
"Per me c’è un unico obiettivo ed è la salvezza".
Il cambio di allenatore, con l'arrivo di Gilardino, ha influito anche sul suo rendimento?
"L’anno scorso stavo male e correvo meno, quest’anno fisicamente sto meglio. Se Gilardino mi vuole far fare un certo tipo di ruolo io lo faccio, sono qui per questo".
di Napoli Magazine
19/11/2025 - 23:45
Matteo Tramoni, attaccante del Pisa, è stato intervistato dal sito specializzato sui nerazzurri SestaPorta.news. Ed è ripartito dal periodo difficile che sembra alle spalle dopo l'assist per Toure nella vittoria con la Cremonese: "La chiave penso sia allenarsi, giocare seriamente. Non pensare a ciò che viene detto o scritto. Mi sento bene sia a livello fisico che mentale. Voglio cercare di essere determinante anche lunedì col Sassuolo. Non vivo male il fatto di essere impiegato meno, fa parte del percorso".
Si è sentito caricarsi di troppe responsabilità?
“Aver preso la numero 10 non mi ha creato problemi, non sento pressioni particolari”.
Quanto è stato importante confermare buona parte dell'ossatura della B?
"Il gruppo è molto importante, si vede anche nelle grandissime squadre. Nel calcio per fare grandi cose ci vuole un grande gruppo".
Adesso la sfida al Sassuolo. Come ci arrivate?
"Mi auguro di far bene, ci aspettiamo una gara molto difficile. Abbiamo lavorato durante la sosta e siamo prontissimi".
Che obiettivo ha per questa stagione?
"Per me c’è un unico obiettivo ed è la salvezza".
Il cambio di allenatore, con l'arrivo di Gilardino, ha influito anche sul suo rendimento?
"L’anno scorso stavo male e correvo meno, quest’anno fisicamente sto meglio. Se Gilardino mi vuole far fare un certo tipo di ruolo io lo faccio, sono qui per questo".