Antonello Perillo, giornalista RAI; ha commentato la vittoria del Napoli contro il Genoa su X: "Con un secondo tempo sontuoso il Napoli ha battuto il Genoa e vola a quota 15 in classifica. Partita dai due volti. Il primo tempo ha visto gli azzurri dominare sotto il profilo del possesso palla ma rendersi pericolosi solo in un paio di circostanze, oltre che sotto di un gol nell’unica vera azione offensiva, in contropiede, dei rossoblu di Viera. Nella ripresa è stata tutta. Un’altra musica: gli azzurri hanno schiacciato i liguri nella loro metà campo e hanno creato diverse occasioni, concretizzandone meritatamente due con Anguissa e Hojlund. Bravissimo Antonio comunque nel riportare la squadra come un calzino che c’è il profilo tatti, cambiando a più riprese anche le posizioni dei giocatori. Migliore in assoluto Anguissa, che ha letteralmente giganteggiato in campo. Particolari note di merito per Spinazzola, in questo periodo nettamente di un altro livello rispetto ad un deludente Olivera, e De Bruyne, per le sue giocate e i suoi passaggi filtranti.
di Napoli Magazine
05/10/2025 - 20:23
Antonello Perillo, giornalista RAI; ha commentato la vittoria del Napoli contro il Genoa su X: "Con un secondo tempo sontuoso il Napoli ha battuto il Genoa e vola a quota 15 in classifica. Partita dai due volti. Il primo tempo ha visto gli azzurri dominare sotto il profilo del possesso palla ma rendersi pericolosi solo in un paio di circostanze, oltre che sotto di un gol nell’unica vera azione offensiva, in contropiede, dei rossoblu di Viera. Nella ripresa è stata tutta. Un’altra musica: gli azzurri hanno schiacciato i liguri nella loro metà campo e hanno creato diverse occasioni, concretizzandone meritatamente due con Anguissa e Hojlund. Bravissimo Antonio comunque nel riportare la squadra come un calzino che c’è il profilo tatti, cambiando a più riprese anche le posizioni dei giocatori. Migliore in assoluto Anguissa, che ha letteralmente giganteggiato in campo. Particolari note di merito per Spinazzola, in questo periodo nettamente di un altro livello rispetto ad un deludente Olivera, e De Bruyne, per le sue giocate e i suoi passaggi filtranti.