Maurizio Crosetti, nel suo consueto editoriale per La Repubblica, ha analizzato l'ennesima vittoria di misura in Champions League della Juventus: "Il quarantacinquesimo 1-0 da quando Allegri allena la Juve è merito non del corto, ma dell’alto muso di Kulusevski. Primo posto nel girone scolpito nel marmo... Segna poco, però: è soltanto il nono attacco della Serie A, ed è qui che Allegri dovrà metterci il muso. La Juve ha cambiato anima, non ha un centravanti, a volte ci pensano gli altri, a volte il falso 9 è un niente 9, aspettando il verissimo 10 Dybala: essenziale, anche se pure lui non è un trapanatore di avversari".
di Napoli Magazine
21/10/2024 - 12:58
Maurizio Crosetti, nel suo consueto editoriale per La Repubblica, ha analizzato l'ennesima vittoria di misura in Champions League della Juventus: "Il quarantacinquesimo 1-0 da quando Allegri allena la Juve è merito non del corto, ma dell’alto muso di Kulusevski. Primo posto nel girone scolpito nel marmo... Segna poco, però: è soltanto il nono attacco della Serie A, ed è qui che Allegri dovrà metterci il muso. La Juve ha cambiato anima, non ha un centravanti, a volte ci pensano gli altri, a volte il falso 9 è un niente 9, aspettando il verissimo 10 Dybala: essenziale, anche se pure lui non è un trapanatore di avversari".