Fabio Grosso, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la sconfitta contro l'Inter: "Siamo stati bravi, oggi non era facile. Abbiamo fatto buone cose: siamo ripartiti in un campionato complicato con tanti ragazzi nuovi, dobbiamo crescere e continueremo a lavorare per limare le cose che non ci hanno permesso di portare a casa il risultato. Un peccato non esserci riusciti, ma usciamo dal campo a testa alta. Avversari più agevoli ora? Il calendario ci mette davanti avversari che come noi lotteranno per mantenere la categoria. Sappiamo qual è il nostro obiettivo, cercheremo di migliorarci e di andarci a giocare l'obiettivo della salvezza. Koné? Giocatore forte, personalità e qualità. Il centrocampo è completamente nuovo, ci serve tempo per conoscerci come qualità e difetto. Ci dobbiamo giocare le nostre carte, con qualità e stringendo i denti quando i nostri avversari ci mettono alle corde. Se nel finale l'arbitro avesse avuto un pizzico di coraggio in più, avremmo potuto avere qualcosa in più in area. Ci manca un pizzico di malizia, ora testa alla Coppa Italia e poi al campionato".
di Napoli Magazine
21/09/2025 - 23:23
Fabio Grosso, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo la sconfitta contro l'Inter: "Siamo stati bravi, oggi non era facile. Abbiamo fatto buone cose: siamo ripartiti in un campionato complicato con tanti ragazzi nuovi, dobbiamo crescere e continueremo a lavorare per limare le cose che non ci hanno permesso di portare a casa il risultato. Un peccato non esserci riusciti, ma usciamo dal campo a testa alta. Avversari più agevoli ora? Il calendario ci mette davanti avversari che come noi lotteranno per mantenere la categoria. Sappiamo qual è il nostro obiettivo, cercheremo di migliorarci e di andarci a giocare l'obiettivo della salvezza. Koné? Giocatore forte, personalità e qualità. Il centrocampo è completamente nuovo, ci serve tempo per conoscerci come qualità e difetto. Ci dobbiamo giocare le nostre carte, con qualità e stringendo i denti quando i nostri avversari ci mettono alle corde. Se nel finale l'arbitro avesse avuto un pizzico di coraggio in più, avremmo potuto avere qualcosa in più in area. Ci manca un pizzico di malizia, ora testa alla Coppa Italia e poi al campionato".