Calcio
SASSUOLO - Muric: "Bajrami mi ha consigliato questo club, mi piace l'Italia"
17.11.2025 21:02 di Napoli Magazine
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Arijanet Muric, portiere del Sassuolo, si è raccontato ai microfoni di SassuoloChannel. “Ho fatto una bella chiacchierata con il mio allenatore, Mister Grosso. Mi ha chiamato, ho risposto e abbiamo parlato un po’. Ero molto entusiasta di venire qui per collaborare insieme in questo progetto. È vicino casa mia, è bello e mi piace l’Italia. È una nuova esperienza per me venire qui e giocare in Serie A. Conoscevo il club perché il mio amico d’infanzia Nedim Bajrami giocava qui e anche il mio allenatore al Kosovo Samuel Kane era qui. Era qui al Sassuolo, in Italia. E mi ha detto che sarebbe stato bello se fossi venuto qui. Mi sono fidato di lui perché lo conoscevo da anni. I centri sportivi sono molto belli. Non mi aspettavo fossero così belli e anche l’energia delle persone mi piace molto. È una cosa positiva. Ho giocato con Vincent Kompany e anche fuori dal campo nel mio periodo al Manchester, eravamo amici. Quando lui è passato all’Anderlecht anche io me ne sono andato. Un giorno Kompany mi ha chiamato e mi ha chiesto: “Dove sei?” E io gli ho risposto: “Sono qui!” Lui mi dice che sta andando al Burnley e mi chiede se volevo andare anche io, se volevo unirmi. E io: “Sì, voglio venire anche io”. In quel momento avevo ricevuto altre offerte, ma ovviamente quando mi ha chiamato ho pensato: Ok, andiamo con lui. E abbiamo avuto una grande stagione in campionato. Abbiamo raggiunto dei record Poi siamo andati in Premier League”.

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SASSUOLO - Muric: "Bajrami mi ha consigliato questo club, mi piace l'Italia"

di Napoli Magazine

17/11/2025 - 21:02

Arijanet Muric, portiere del Sassuolo, si è raccontato ai microfoni di SassuoloChannel. “Ho fatto una bella chiacchierata con il mio allenatore, Mister Grosso. Mi ha chiamato, ho risposto e abbiamo parlato un po’. Ero molto entusiasta di venire qui per collaborare insieme in questo progetto. È vicino casa mia, è bello e mi piace l’Italia. È una nuova esperienza per me venire qui e giocare in Serie A. Conoscevo il club perché il mio amico d’infanzia Nedim Bajrami giocava qui e anche il mio allenatore al Kosovo Samuel Kane era qui. Era qui al Sassuolo, in Italia. E mi ha detto che sarebbe stato bello se fossi venuto qui. Mi sono fidato di lui perché lo conoscevo da anni. I centri sportivi sono molto belli. Non mi aspettavo fossero così belli e anche l’energia delle persone mi piace molto. È una cosa positiva. Ho giocato con Vincent Kompany e anche fuori dal campo nel mio periodo al Manchester, eravamo amici. Quando lui è passato all’Anderlecht anche io me ne sono andato. Un giorno Kompany mi ha chiamato e mi ha chiesto: “Dove sei?” E io gli ho risposto: “Sono qui!” Lui mi dice che sta andando al Burnley e mi chiede se volevo andare anche io, se volevo unirmi. E io: “Sì, voglio venire anche io”. In quel momento avevo ricevuto altre offerte, ma ovviamente quando mi ha chiamato ho pensato: Ok, andiamo con lui. E abbiamo avuto una grande stagione in campionato. Abbiamo raggiunto dei record Poi siamo andati in Premier League”.