C’è un filo conduttore tra il Napoli campione d’Italia e questo che è tornato in corsa, sottolinea La Gazzetta dello Sport. "Sempre il 4-3-3, un sistema di gioco che da queste parti è diventato una specie di dogma dall’era Sarri in avanti. Spalletti trovo l’equilibrio e la perfezione esaltando la qualità dei singoli e il fraseggio nello stretto. Conte, invece, si è tarato sul 4-3-3 dopo l’arrivo di McTominay. E lo scozzese è un po’ il simbolo di questo nuovo corso, fatto di furore e qualità, intensità e fisicità".
di Napoli Magazine
06/03/2025 - 12:52
C’è un filo conduttore tra il Napoli campione d’Italia e questo che è tornato in corsa, sottolinea La Gazzetta dello Sport. "Sempre il 4-3-3, un sistema di gioco che da queste parti è diventato una specie di dogma dall’era Sarri in avanti. Spalletti trovo l’equilibrio e la perfezione esaltando la qualità dei singoli e il fraseggio nello stretto. Conte, invece, si è tarato sul 4-3-3 dopo l’arrivo di McTominay. E lo scozzese è un po’ il simbolo di questo nuovo corso, fatto di furore e qualità, intensità e fisicità".