Luciano Spalletti ha ufficialmente salutato la panchina Azzurra. Nella giornata di domenica 8 giugno, in occasione della conferenza stampa prima della gara contro la Moldavia, l’allenatore ha annunciato che sarà sollevato dall’incarico da ct.
“Sono rimasto dispiaciuto: io non avrei voluto mollare“, ha detto l’ex Napoli, visibilmente dispiaciuto per la decisione presa dall’Italia.
Il ct sarà in panchina, dunque, per l’ultima volta contro la Moldavia, nella gara valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali di calcio.
Intanto, si sta iniziando a lavorare per capire chi sarà il successore di Spalletti sulla panchina Azzurra.
Come detto in questi giorni, il favorito per diventare nuovo ct della Nazionale resta Stefano Pioli, oggi allenatore in Arabia all’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. L’ex Milan sarebbe la pista più praticabile e facile. Poco dietro c’è Claudio Ranieri, il preferito dal presidente della FIGC Gabriele Gravina. Da capire però se l’ex allenatore della Roma voglia decidere di mollare l’impegno intrapreso nella dirigenza giallorossa. Anche nella giornata di domenica 8 giugno, l’ex Cagliari è stato con Ghisolfi e Gasperini, senza dare alcun segnale di cambiamento. Appare dunque difficile andare a convincere l’allenatore, molto legato al progetto della famiglia Friedkin.
Difficile da percorrere la strada che porterebbe a un ritorno di Roberto Mancini dopo la forte rottura avuta al termine della sua avventura con gli Azzurri. Sullo sfondo poi anche le possibilità che porterebbe ad alcuni ex giocatori della Nazionale come De Rossi, Cannavaro e Gattuso.
di Napoli Magazine
08/06/2025 - 15:56
Luciano Spalletti ha ufficialmente salutato la panchina Azzurra. Nella giornata di domenica 8 giugno, in occasione della conferenza stampa prima della gara contro la Moldavia, l’allenatore ha annunciato che sarà sollevato dall’incarico da ct.
“Sono rimasto dispiaciuto: io non avrei voluto mollare“, ha detto l’ex Napoli, visibilmente dispiaciuto per la decisione presa dall’Italia.
Il ct sarà in panchina, dunque, per l’ultima volta contro la Moldavia, nella gara valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali di calcio.
Intanto, si sta iniziando a lavorare per capire chi sarà il successore di Spalletti sulla panchina Azzurra.
Come detto in questi giorni, il favorito per diventare nuovo ct della Nazionale resta Stefano Pioli, oggi allenatore in Arabia all’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. L’ex Milan sarebbe la pista più praticabile e facile. Poco dietro c’è Claudio Ranieri, il preferito dal presidente della FIGC Gabriele Gravina. Da capire però se l’ex allenatore della Roma voglia decidere di mollare l’impegno intrapreso nella dirigenza giallorossa. Anche nella giornata di domenica 8 giugno, l’ex Cagliari è stato con Ghisolfi e Gasperini, senza dare alcun segnale di cambiamento. Appare dunque difficile andare a convincere l’allenatore, molto legato al progetto della famiglia Friedkin.
Difficile da percorrere la strada che porterebbe a un ritorno di Roberto Mancini dopo la forte rottura avuta al termine della sua avventura con gli Azzurri. Sullo sfondo poi anche le possibilità che porterebbe ad alcuni ex giocatori della Nazionale come De Rossi, Cannavaro e Gattuso.