Claudio Ranieri, allenatore della Roma, è intervenuto ai microfoni di Sky dopo il pareggio contro il Porto nell'andata dei playoff di Europa League:
Gara in controllo, poi arriva il gol del Porto: fase difensiva troppo sorpresa?
"Soprattutto, se noi abbiamo chiesto il cambio, il guardalinee lo sapeva. Partita bellissima, siamo venuti qui per vincere e sono veramente contento della prestazione dei ragazzi. La cosa che non mi sta bene, e parlo con Rosetti: tutto il mondo sa che lei è una persona integerrima e onestissima. Come fa a mandare a Oporto un arbitro che su 22 partite la squadra ospite ha fatto solo 9 pareggi? Perché questa designazione? Poi i tanti cartellini... per me stava aspettando qualcosa in area per farli vincere. Ho detto ai ragazzi di non protestare, ma lui arbitra così. Otto ammoniti nostri e un espulso: qualcosa c'è stato, ma anche dell'altro. Ho mandato via i giocatori, non meritava il saluto. Su un campo internazionale una cosa del genere: non scherziamo".
Mancini chiedeva rispetto.
"All'uscita di Pellegrini, lui faceva vedere la fascia di capitano e quindi poteva dire qualcosa".
10 anni fa c'erano più takle: cosa non ti piace di oggi?
"Gridano. Io mi innervosisco quando saltano di testa e si mettono le mano in faccia. C'è il VAR, diamo fallo per simulazione: questo non è più calcio".
di Napoli Magazine
13/02/2025 - 23:34
Claudio Ranieri, allenatore della Roma, è intervenuto ai microfoni di Sky dopo il pareggio contro il Porto nell'andata dei playoff di Europa League:
Gara in controllo, poi arriva il gol del Porto: fase difensiva troppo sorpresa?
"Soprattutto, se noi abbiamo chiesto il cambio, il guardalinee lo sapeva. Partita bellissima, siamo venuti qui per vincere e sono veramente contento della prestazione dei ragazzi. La cosa che non mi sta bene, e parlo con Rosetti: tutto il mondo sa che lei è una persona integerrima e onestissima. Come fa a mandare a Oporto un arbitro che su 22 partite la squadra ospite ha fatto solo 9 pareggi? Perché questa designazione? Poi i tanti cartellini... per me stava aspettando qualcosa in area per farli vincere. Ho detto ai ragazzi di non protestare, ma lui arbitra così. Otto ammoniti nostri e un espulso: qualcosa c'è stato, ma anche dell'altro. Ho mandato via i giocatori, non meritava il saluto. Su un campo internazionale una cosa del genere: non scherziamo".
Mancini chiedeva rispetto.
"All'uscita di Pellegrini, lui faceva vedere la fascia di capitano e quindi poteva dire qualcosa".
10 anni fa c'erano più takle: cosa non ti piace di oggi?
"Gridano. Io mi innervosisco quando saltano di testa e si mettono le mano in faccia. C'è il VAR, diamo fallo per simulazione: questo non è più calcio".