Guido Vaciago, giornalista, ha commentato, sulle pagine di Tuttosport, la situazione relativa all'utilizzo del Var: "O cambiamo gli arbitri o cambiamo il nome. Non chiamatelo più calcio, perché così non lo è più. Il rigore concesso al Bruges è l’osceno riassunto di quanto è accaduto al gioco del pallone negli ultimi anni, in cui la vivisezione televisiva degli episodi ha scoperto falli ovunque, snaturando la filosofia di quello che è sempre stato e dovrebbe restare uno sport di contatto. In Belgio l’Atalanta ha perso la partita, l’Italia punti del ranking, il calcio la faccia. Il Var è uno strumento di eccezionale utilità, ma è ormai chiaro che se ne sta sbagliando il metodo di utilizzo"
di Napoli Magazine
13/02/2025 - 09:20
Guido Vaciago, giornalista, ha commentato, sulle pagine di Tuttosport, la situazione relativa all'utilizzo del Var: "O cambiamo gli arbitri o cambiamo il nome. Non chiamatelo più calcio, perché così non lo è più. Il rigore concesso al Bruges è l’osceno riassunto di quanto è accaduto al gioco del pallone negli ultimi anni, in cui la vivisezione televisiva degli episodi ha scoperto falli ovunque, snaturando la filosofia di quello che è sempre stato e dovrebbe restare uno sport di contatto. In Belgio l’Atalanta ha perso la partita, l’Italia punti del ranking, il calcio la faccia. Il Var è uno strumento di eccezionale utilità, ma è ormai chiaro che se ne sta sbagliando il metodo di utilizzo"