Giacomo Faticanti, centrocampista dell'Italia Under 19, attualmente impegnato nell'Europeo di categoria, ha parlato di diversi temi, tra cui il match odierno contro la Polonia, ai taccuini de La Gazzetta dello Sport: "Abbiamo fatto una bella partita fino all'espulsione con il Portogallo, quella poi ci ha condizionato il resto. Ma in spogliatoio la prima cosa che ci siamo detti è che dovevamo guardare avanti senza pensarci, e affrontare la Polonia con l'entusiasmo e l'energia che avremmo avuto in caso di vittoria. Una sconfitta non cambia il nostro percorso. Se siamo qui è perché ce lo meritiamo, quindi dobbiamo giocarcela. L'ultima gara con la Polonia? Me la ricordo quella partita, una faticaccia. Sono una squadra di rompiscatole, ti pressano, ti vengono addosso, non ti lasciano giocare. L'obiettivo è vincere, usando sempre la testa ma impostando la partita in maniera offensiva".
di Napoli Magazine
09/07/2023 - 14:48
Giacomo Faticanti, centrocampista dell'Italia Under 19, attualmente impegnato nell'Europeo di categoria, ha parlato di diversi temi, tra cui il match odierno contro la Polonia, ai taccuini de La Gazzetta dello Sport: "Abbiamo fatto una bella partita fino all'espulsione con il Portogallo, quella poi ci ha condizionato il resto. Ma in spogliatoio la prima cosa che ci siamo detti è che dovevamo guardare avanti senza pensarci, e affrontare la Polonia con l'entusiasmo e l'energia che avremmo avuto in caso di vittoria. Una sconfitta non cambia il nostro percorso. Se siamo qui è perché ce lo meritiamo, quindi dobbiamo giocarcela. L'ultima gara con la Polonia? Me la ricordo quella partita, una faticaccia. Sono una squadra di rompiscatole, ti pressano, ti vengono addosso, non ti lasciano giocare. L'obiettivo è vincere, usando sempre la testa ma impostando la partita in maniera offensiva".