Cultura & Gossip
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2025 -Aperture straordinarie in Campania il 22 e 23 marzo
18.03.2025 14:10 di Napoli Magazine
XXXIII edizione delle
 
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA
Evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi
 
sabato 22 e domenica 23 marzo 2025
 
Torna il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico  del nostro Paese con l’apertura a contributo libero di 750 luoghi speciali in 400 città un’edizione speciale, in occasione dei 50 anni della Fondazione
 
In Campania in programma visite in oltre 40 luoghi:
 
a Napoli, Pozzuoli e i Campi Flegrei, Sorrento, Castellammare, Capri, Ischia, Nola, e nelle province di Caserta, Avellino, Benevento, Salerno fino in Cilento
 
Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. 
 
Un’edizione speciale, in occasione dei cinquanta anni dalla nascita del FAI - fondato nel 1975 da Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni, con Alberto Predieri e Franco Russoli – che anche attraverso le Giornate FAI di Primavera ribadisce la missione culturale che la Fondazione svolge a fianco delle istituzioni, con i cittadini e per il Paese, e che si realizza nella cura e nella scoperta di tanti luoghi speciali - oltre 13 milioni visitatori, 16.290 luoghi aperti in oltre 7.000 città in 32 edizioni - con lo scopo di educare la collettività alla conoscenza, alla frequentazione e alla tutela del patrimonio di storia, arte e natura italiano. 
Le Giornate FAI rappresentano un momento di crescita educativa e culturale e di condivisione, strumenti essenziali per affrontare un mondo libero. Un percorso di cittadinanza che coinvolge  istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati, che in numero sempre maggiore vi collaborano grazie a una vasta e capillare rete territoriale, con un unico obiettivo: riconoscere il valore del nostro patrimonio culturale e con esso la nostra identità di cittadini europei.
 
“Da oggi e senza incertezza anche noi del FAI dobbiamo avere ancora più chiaro che ogni nostra azione sociale ed educativa debba concorrere al rafforzamento di una comune coscienza europea e affido dunque a questa edizione delle Giornate FAI del cinquantennale e alle 750 piazze italiane - che esse virtualmente rappresentano -  l’auspicio che la nostra festosa, concreta e appassionata manifestazione del 22 e 23 marzo possa essere proposta, vissuta e percepita in questa ottica più ampia, più civile, più militante. Il mondo, e non solo noi europei, ne ha un immenso e drammatico bisogno. Viva l’Europa!” ha dichiarato Marco Magnifico, Presidente FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano.
 
 Le Giornate FAI di Primavera anche in questa edizione attraverseranno il territorio italiano - da Nord a Sud del Belpaese, aprendo luoghi insoliti e normalmente inaccessibili oppure poco noti e valorizzati - per continuare assieme a meravigliarsi di fronte alla sorprendente vastità del patrimonio italiano, una festa con le persone e per le persone: 750 luoghi saranno infatti aperti in tutta Italia grazie a migliaia di delegati e volontari del FAI e agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti - cittadini di domani - appositamente formati per raccontare le meraviglie del loro territorio. Una mappa italiana, variegata e inaspettata (elenco completo dei luoghi visitabili e modalità di partecipazione dall’11 marzo su www.giornatefai.it): borghi, palazzi storici, luoghi di ricerca e innovazione, di archeologia industriale, case private, botteghe e luoghi di antichi mestieri, luoghi che ci raccontano di altre culture, luoghi in cui è in corso un restauro, luoghi di natura e cultura. Saranno proprio le Giornate FAI di Primavera per due giorni a dare voce a tanti luoghi e a ricordarci di dar loro attenzione, per raccontare e valorizzare le meraviglie e i tesori nascosti che ci circondano, promuovendone la conoscenza, la cura e la tutela. Una missione culturale verso il patrimonio italiano che coinvolge tutti, perché appartiene a tutti.
 
Tra le tante aperture proposte, alcune saranno dedicate agli iscritti al FAI e a chi si iscriverà durante l’evento. Verranno inoltre riaperti luoghi particolarmente apprezzati e visitati nelle scorse edizioni.  Ad ogni visita sarà possibile sostenere la missione e le attività della Fondazione con una donazione. 
 
 
Le Giornate FAI di Primavera si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). Partecipare alla visita con una donazione significa sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Ogni Iscritto al FAI e chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento potrà beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi e di aperture dedicate. Sottoscrivere la tessera FAI significa diventare parte di un grande progetto e rappresenta un atto d’amore per l’Italia.
Inoltre, fino al 30 marzo 2025 si potrà sostenere la missione del FAI donando con un SMS o una chiamata da rete fissa al numero 45584. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Tiscali, Geny Communications e, sempre per la rete fissa, di 5 euro da Convergenze e PosteMobile.
 
 
IL PROGRAMMA DELLE APERTURE IN CAMPANIA
 
“Questa edizione 2025 delle Giornate FAI di Primavera festeggia l’importante traguardo dei 50 anni della Fondazione, e arriva in un momento in cui l’armonia generata dall’attività di volontariato ha permesso di acquisire una concretezza più forte sul territorio e di raccogliere traguardi sempre più importanti. – dichiara Michele Pontecorvo Ricciardi, Presidente Regionale FAI Campania – Il FAI in Campania sta, infatti, coinvolgendo tutte le realtà istituzionali del territorio, a partire da Napoli fino alle province. Ci auguriamo che questa sinergia, arricchita da nuove collaborazioni, ci permetta di raggiungere sempre nuovi obiettivi e numeri rilevanti di visitatori, continuando a sollecitare la cittadinanza attiva verso quel civile servizio che è la somma del nostro volontariato dopo mezzo secolo di attività”. 
 
Le Giornate FAI di Primavera in Campania vedono coinvolte le 5 province con percorsi guidati e aperture di luoghi speciali che il pubblico potrà visitare accompagnato dai Narratori e Volontari del FAI, da studenti universitari e Apprendisti Ciceroni. Il prezioso contributo dei giovani a diffondere la conoscenza e la storia della bellezza del nostro territorio, prosegue anche quest’anno. 
 
Oltre 40 saranno i siti aperti in Campania sabato 22 e domenica 23 marzo, molti dei quali apriranno eccezionalmente le loro porte per permettere ai visitatori di scoprire ville e palazzi storici, aree archeologiche e templi, cattedrali e chiese, castelli, collezioni d’arte e musei, giardini, orti botanici e parchi. 
Un’occasione straordinaria per visitare e andare alla scoperta di luoghi insoliti, spesso non accessibili, di importanza paesaggistica e storico-artistica del nostro territorio. 
 
Sul sito delle Giornate FAI di Primavera è possibile consultare orari, giorni di visita, modalità di partecipazione e gli approfondimenti sui luoghi: www.giornatefai.it (l’accesso ad alcuni siti è riservato agli iscritti al FAI). 
 
Grazie alla collaborazione e generosità dei proprietari dei tanti luoghi aperti e alle Amministrazioni comunali e Istituzioni sedi dei siti proposti al pubblico, che hanno accolto con grande entusiasmo questa iniziativa.
 
I LUOGHI VISITABILI A NAPOLI E PROVINCIA: 
 
A Napoli, prosegue la proficua sinergia tra il FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano e il Comune di Napoli che, nel 2024, ha portato le due istituzioni alla firma di un importante Protocollo d’intesa con l’obiettivo condiviso di valorizzare il patrimonio culturale e artistico cittadino. Nell’ambito della collaborazione, sarà aperto al pubblico eccezionalmente il Mausoleo Schilizzi, situato a Posillipo, custode dei caduti di Napoli della Prima e Seconda Guerra Mondiale. L’apertura, in collaborazione con l’Associazione Premio Greencare ETS, prevede un percorso di visita al parco e al corpo centrale del Mausoleo. Visite a cura dei Narratori della Delegazione di Napoli. 
 
Ancora, sulla collina di Posillipo, ritornano come di consueto le straordinarie visite a Villa Rosebery (ingresso su prenotazione riservato agli iscritti FAI - SOLDOUT) che dal 1957 è in dotazione della Presidenza della Repubblica. L'apertura nelle Giornate FAI prevede la visita del Parco, che unisce la flora mediterranea allo stile del giardino inglese, della Casina Borbonica con le sue sale di rappresentanza, fino alla Darsena per poi concludere il percorso nella Grande Foresteria. Visite a cura di Apprendisti Ciceroni dell’istituto ISIS Enrico Caruso e Liceo Gandhi e per la prima volta visite in lingua a cura del Gruppo FAI Ponte tra Culture di Napoli (francese e ucraino). 
 
Altra apertura eccezionale e riservata ai soli iscritti FAI è il giardino di Palazzo d’Avalos, situato nello storico palazzo monumentale del quartiere Chiaia, eretto tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento come residenza della famiglia d'Avalos, marchesi di Pescara e del Vasto, giunti a Napoli dalla Spagna a seguito di Alfonso di Aragona. Si riparte con l’apertura dei soli giardini, oggetto di lavori di restauro e rifunzionalizzazione il che ne limita l’accesso a gruppi contingentati di persone e nel rispetto delle norme di cantiere. 
 
Nel centro cittadino, aprirà le porte la Banca d’Italia con la visita al piano di Direzione, dove sono presenti gli ambienti di rappresentanza dello stabile e le opere d'arte principali della sede, tra cui la mappa del Duca di Noja. Visite a cura dei Narratori della Delegazione FAI di Napoli e Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Andrea Torrente e Liceo Gandhi. 
 
Anche in Provincia di Napoli saranno diverse le aperture che guideranno alla scoperta di ville, palazzi storici, percorsi naturalistici, in luoghi normalmente non accessibili. 
 
Il Gruppo FAI Pozzuoli e Campi Flegrei ci porterà a Bacoli alla scoperta del Colombario del Fusaro, un'area sepolcrale di epoca romana, di proprietà comunale, e del Faro di Miseno. Il percorso prevede oltre alla visita del Faro di Miseno, la possibilità di fare una camminata di trekking denominata Sentiero degli Uccelli, o altrimenti definito come il sentiero del faro di Capo Miseno, per ammirare la bellezza paradisiaca del mare, il Golfo di Pozzuoli e, molto vicine, le isole di Procida, Ischia e Capri (escursione a piedi della durata di circa un'ora). Nell’ambito del percorso di visita si terrà l’iniziativa speciale “Blu” progetto curato dall'attore Dario di Luccio dal titolo "Un mare d'a...mare". Un evento che proporrà la proiezione del video "Ogni faro ha un'anima" e la lettura di alcuni brani selezionati tratti da testi ispirati al mare: una performance che ha la finalità di stimolare all'educazione ambientale ed emozionale. Anche per i più piccoli saranno proposte letture ispirate al mare. Inoltre, alle ore 10 e alle ore 12 verranno proposte visite nella lingua dei segni.
 
Nel comune di Pozzuoli si propone la visita alla Necropoli paleocristiana di Villa Elvira, l'apertura prevede il percorso attraverso la necropoli, durante il quale si potranno osservare tombe ben tenute, colori ancora vivi e rappresentazioni dell'epoca. In programma anche l’apertura del Comprensorio Olivetti (ex fabbrica) e ai soli iscritti FAI è riservata la visita al TIGEM - L'Istituto Telethon di Genetica e Medicina a cura dei ricercatori di Fondazione Telethon. 
 
A Sorrento, il Gruppo FAI Penisola Sorrentina aprirà Villa Cortchacow e il Giardino Botanico del Parco dei Principi. Situata in cima ad un costone tufaceo che si affaccia sul Golfo di Napoli, a pochi passi dal cuore di Sorrento è uno dei gioielli più prestigiosi della Penisola Sorrentina, dalla fine del XVIII secolo meta prediletta della nobiltà napoletana e di illustri stranieri. 
 
Il Gruppo FAI di Nola sarà nel comune di Cicciano con l’apertura di Palazzo Nucci. Durante le Giornate FAI di Primavera i visitatori potranno visionare in esclusiva l'archivio storico di famiglia e le visite saranno accompagnate da performance teatrali e musicali. Sempre a Cicciano i visitatori vedranno in esclusiva l’Ulivo Millenario, un albero monumentale di 15 metri di altezza. Durante la visita si potrà ammirare la maestosità e scoprirne il valore nei suoi aspetti storici e naturalistici. 
 
Il Gruppo FAI Vesuvio annuncia una grande novità per il FAI Campania: in occasione delle Giornate FAI 2025 il Comune di Castellamare diventa Comune Sostenitore FAI. Saranno proposte le aperture della Corderia (stabilimento militare produzione cordami), dove si avrà l'opportunità di esplorare il processo di produzione del cordame, con dimostrazioni delle macchine in funzione e una visita al piccolo museo aziendale. E sarà, inoltre, possibile visitare la Fincantieri per scoprire la tradizione nautica e cantieristica della città di Castellammare di Stabia e del suo porto, polo d'eccellenza tuttora attivo nella costruzione di alcune delle più importanti navi della Marina Italiana. 
 
Nel comune di Casamicciola, Il Gruppo FAI Isola di Ischia propone in esclusiva le antiche Terme Belliazzi, lo stabilimento fatto costruire dal re Ferdinando II di Borbone nel 1854. Il percorso prevede l’accesso ad ambienti storici solitamente chiusi al pubblico, come le antiche vasche in pietra vulcanica. L'eccezionalità dell'evento è arricchita da mostre e allestimenti che celebrano le sorgenti dell’isola e invitano i giovani a riscoprire e tutelare il proprio territorio. Un viaggio tra storia, natura e cultura che racconta la ricchezza dell'Isola Verde e il suo patrimonio unico, spesso poco valorizzato.
 
Il Gruppo FAI Isola di Capri nel Comune di Anacapri porterà i visitatori alla scoperta in esclusiva di Villa Mein Welt che rappresenta uno splendido esempio di architettura Liberty. 
 
Per le Giornate FAI di Primavera 2025 diversi i percorsi di visita alla scoperta della Baia di Ieranto, Bene FAI in Campania a Massa Lubrense, dove sarà possibile partecipare a percorsi guidati speciali sia all’interno della baia (visita all’area agricola, visita all’area di archeologia industriale), sia con partenza da Nerano (Trekking da Nerano alla baia). Prenotazione obbligatoria online: sabato 22 e domenica 23 marzo - Trekking da Nerano alla Baia di Ieranto, ore 9:30 e ore 11:00. Visita guidata con partenza dalla piazzetta di Nerano, per conoscere la profonda connessione della Baia di Ieranto con il suo territorio e con l’abitato di Nerano. Il raduno è previsto presso l’Ufficio Informazioni FAI, un tempo dimora dell’ultima famiglia di caprai di Nerano.
 
GLI ALTRI LUOGHI VISITABILI IN CAMPANIA:
 
Ad Avellino, la Delegazione propone due aperture: la visita dell’Abbazia del Goleto, icona dell’Irpinia, un tesoro raro immerso nelle verdi vallate che racconta 900 anni di storia. In un'epoca di rigide divisioni dei ruoli, l’abbazia spicca per la giurisdizione femminile, con le badesse al potere sia temporale che religioso, un caso raro in Italia. Nel 1152, Febronia fece erigere una torre difensiva per proteggere le monache nobili, esempio unico di struttura fortificata legata a un complesso religioso. Questo sito fa parte dell’Itinerario europeo delle Giornate FAI di Primavera, in quanto beneficia di fondi europei - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per interventi di restauro, conservazione e valorizzazione; il borgo di Montefusco, posto a 700 m s.l.m. in una posizione paesaggisticamente privilegiata tra le valli del Sabato e del Calore. Il borgo è circondato da vitigni e da “i Surti”, un fitto bosco di querce e castagni. Questo sito fa parte dell’Itinerario europeo delle Giornate FAI di Primavera, in quanto beneficia di fondi strutturali europei - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e fondi PNRR Programma per l'attrattività dei borghi. 
 
A Benevento, le Giornate FAI condurranno i visitatori nel medievale rione Trescene, il complesso di Sant'Agostino e Museo digitale, costituito dalla chiesa - oggi auditorium - dal convento e dall’annessa confraternita di Sant’Antonio Abate. Un’apertura davvero eccezionale, in grado di coniugare sapientemente tradizione e innovazione. Solo per gli iscritti FAI (solo sabato 22 marzo) è riservata l’apertura del campanile della Cattedrale di Santa Maria de Episcopio, custode di secoli di storia e arte. Durante la visita sarà possibile scoprire le particolarità e i segreti che nasconde, e ammirare la veduta dell’intero centro storico proprio lì, dall’alto, dove sono le campane del Duomo. Durante le Giornate FAI partirà anche una passeggiata dal suggestivo Santuario della Madonna della Macchia su un sentiero che condurrà i visitatori a scoprire la meraviglia del Ponte delle Chianche, immaginando come potesse presentarsi in età romana, e scoprendo tutte le storie che si celano dietro quel magico luogo. 
 
A Caserta, i visitatori saranno guidati alla scoperta del Palazzo al Boschetto, residenza suburbana costruita per ampliare il casale di Torre, e il Palazzo Acquaviva, solitamente non accessibile perché sede della Prefettura di Caserta dove si darà il via al progetto pilota di inclusione delle persone down “Insieme apriamo le porte all’arte” in collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down - sede di Napoli. A Caserta si potrà visitare anche la Real Vaccheria e il Tempietto del SS. Sacramento, attualmente parte integrante della Scuola Agenti Polizia di Stato. L’apertura tende a far conoscere una parte della città, che nasce come attività produttiva di “supporto” alla Reggia di Caserta e che negli anni ha avuto diverse destinazioni d’uso. Durante la visita sarà possibile ammirare nel locale della ex polveriera alcuni cimeli della Polizia di Stato. Nel centro di Caserta si potrà visitare anche Villa Vitrone, raro esempio di architettura liberty di ascendenza carioca, apparentemente fuori contesto se non fosse per la singolare vicenda costruttiva che si intreccia con la storia dell’immigrazione italiana in Brasile di fine ‘800. Ancora, sarà possibile visitare la Chiesa di Sant’Elena, prediletta da Luigi Vanvitelli, oggetto di un recente intervento di restauro che l'ha restituita al culto dopo circa cinquant'anni, e la Chiesa di San Pietro Apostolo, piccola e sconosciuta a molti ma ricca di affreschi. 
 
A Presenzano si potrà visitare eccezionalmente la Centrale Termoelettrica Edison “Flavio Crescentini”, e ammirare il cuore dell'impianto, dove vengono gestite le operazioni e monitorata la produzione di energia. Si potranno vedere le fasi di scavo che hanno riportato alla luce dei reperti archeologici risalenti all’età del bonzo la cui raccolta, la catalogazione e il restauro, sono stati curati dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento. 
 
A Riardo, come di consueto, sarà aperta la Masseria delle Sorgenti Ferrarelle. All'interno del Parco Sorgenti di Riardo (dove ha origine la naturale effervescenza di Ferrarelle), Ferrarelle ha fondato la società Masseria delle Sorgenti, azienda agricola che coltiva in regime di agricoltura biologica, e che ha la sua dimora all' interno della Masseria Mozzi, le cui origini si perdono nella storia fin dal Medioevo. Il Parco Sorgenti Ferrarelle di Riardo è patrocinato dal FAI, che ne tutela lo straordinario contesto paesaggistico e architettonico. Il sito è aperto solo sabato 22. Ingresso su prenotazione. 
 
A Maddaloni sabato 22 dalle ore 10:30 alle 13:00, su prenotazione riservato agli iscritti FAI, Preview del Festival AMA (Arti+ Maddaloni+Architettura) promosso dal Comune di Maddaloni con la direzione artistica di Luca Molinari (che si terrà dal 28 marzo fino al 21 aprile). In attesa dell’inaugurazione ufficiale di venerdì 28 marzo, l’evento rappresenta un’anticipazione esclusiva di un viaggio immersivo tra storia, architettura e arte contemporanea, alla scoperta di luoghi straordinari e opere di grande impatto. Il percorso prevede Piazza Matteotti con l’opera Senza riparo dell’artista argentino Francisco Bosoletti e le visite alla Chiesa di San Giovanna Battista e al Convitto Nazionale Statale Giordano Bruno. 
 
Ad Aversa, il Gruppo FAI condurrà i visitatori nella Chiesa della Maddalena con il chiostro di San Bernardino riccamente decorato e affrescato. La visita è arricchita da un’iniziativa speciale che prevede una mostra fotografica accompagnata da una performance teatrale. Sarà, inoltre, aperto l’EX OPG sorto all’interno di un convento cinquecentesco, che è stato il primo manicomio criminale d’Italia. 
 
A Salerno, la Delegazione del FAI propone l’apertura della sede storica della Camera di Commercio con una collezione di dipinti e sculture del ‘900 e della Banca d’Italia con la sua pregevole quadreria. Ad essere aperta, come di consueto, anche la Sede della Delegazione FAI di Salerno – Palazzo Pedace dove sarà possibile visitare anche la mostra dal titolo Labirinthos. Un’iniziativa speciale proposta dalla Delegazione FAI di Salerno durante le Giornate FAI di Primavera è il concerto per violoncello nella Chiesa dell’Annunziata a Salerno, domenica 23 alle ore 11:30, a cura di Athena Muse Associazione Culturale. 
 
A Camerota si aprirà Palazzo Santa Maria che ospita il M.U.T.R.A.C. (Museo Di Terracotta Della Riggiola Antica Campana), mentre a Vietri il FAI condurrà i visitatori a Palazzo Punzi con i suoi inediti affreschi, e a Palazzo D’Avossa dove all’interno dell’aula consiliare si potranno ammirare le pitture parietali mitologiche. 
 
Nel comune di Valva, la Delegazione riapre in Giornate FAI di Primavera Villa d’Ayala-Valva e il suo giardino storico dopo alcuni mesi di chiusura dovuta a importanti interventi di restauro e messa in sicurezza. Oggi il Parco restaurato si apre interamente ai visitatori, mostrando finalmente anche il magnifico "Teatrino di verzura", straordinaria costruzione settecentesca propria del giardino all'italiana ed esempio unico nel sud Italia. Questo sito fa parte dell’Itinerario europeo delle Giornate FAI di Primavera, beneficiando di fondi europei – PNRR programma parchi e giardini storici. 
 
Nel Cilento è prevista una passeggiata nel tratto di costa della Masseta in collaborazione con il CAI Monte Bulgheria. Incontaminato e selvaggio il tratto di costa si estende per 20.000 metri quadrati tra Scario e Marina di Camerota.
 
Elenco completo dei luoghi aperti in CAMPANIA e modalità di partecipazione all’evento su:
https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/i-luoghi-aperti/?regione=CAMPANIA
 
IMPORTANTE: Si raccomanda di controllare sul sito i giorni e gli orari di apertura prima della visita e se è necessaria la prenotazione. Verificare sul sito anche eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse.
 
Le Giornate FAI di Primavera chiudono la Settimana Rai dedicata ai Beni Culturali in collaborazione con il FAI. Rai quest’anno celebra i 10 anni al fianco del FAI dal 17 al 23 marzo assieme a tutti i canali radiofonici e televisivi e attraverso RaiPlay con un racconto corale che mette al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio artistico e paesaggistico. 
 
Rai è Main Media Partner del FAI per sensibilizzare tutti gli italiani alla cura e valorizzazione del nostro Paese e supporta in particolare le Giornate FAI di Primavera 2025, anche attraverso la raccolta fondi solidale autorizzata da Rai per la Sostenibilità – ESG e promossa sulle reti del Servizio pubblico.
 
Si ringrazia la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, da anni al fianco del FAI in occasione degli eventi nazionali. Nel corso delle Giornate FAI di Primavera quaranta siti storici, artistici e culturali destinatari di finanziamenti europei o rappresentativi delle politiche europee, saranno visitabili a testimonianza dell’impegno dell’Unione europea nella salvaguardia e sviluppo del patrimonio culturale italiano ed europeo. Le Giornate FAI di Primavera 2025 hanno ricevuto la Targa del Presidente della Repubblica e si svolgono con il Patrocinio del Ministero della Cultura, di Regione Campania, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane.
 
Si ringraziano la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, da tempo al nostro fianco con i suoi volontari e il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze armate che durante le Giornate FAI di Primavera concedono l’apertura di alcuni loro luoghi simbolo.
Un grazie sentito anche al Fondo Edifici di Culto per averci concesso l’apertura di alcune chiese di sua proprietà in virtù di un accordo di collaborazione.
Un ringraziamento per il generoso sostegno alla buona riuscita della manifestazione all’Arma dei Carabinieri per il contributo alla sicurezza dell’evento e un grazie particolare alla Croce Rossa Italiana per la partnership consolidata. 
 
Le Giornate FAI di Primavera 2025 sono rese possibili grazie al prezioso contributo di importanti aziende illuminate:  
Ferrarelle Società Benefit, Partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, da quindici anni preziosa sostenitrice dell’iniziativa e impegnata insieme alla Fondazione in importanti attività di tutela della cultura, della natura e del territorio italiani.  Sarà inoltre presente nella lista dei luoghi visitabili con il suo Parco Sorgenti di Riardo (CE) - esempio virtuoso di gestione responsabile delle risorse custodite e di valorizzazione del patrimonio agricolo-paesaggistico - e con la maison artigianale di Pontedera (PI), da oltre trent’anni polo di eccellenza nella produzione di cioccolato di alta gamma Amedei.
Fineco, tra le più importanti banche FinTech in Europa e principali reti di consulenza in Italia, ha fatto del sostegno all’ambiente e alla cultura uno dei pilastri fondamentali della propria strategia di sostenibilità. Main Sponsor delle Giornate FAI di Primavera dal 2020, la banca conferma anche quest’anno il proprio impegno nella cura del patrimonio artistico e culturale, il cui valore è un asset strategico per lo sviluppo del Paese. 
Dolce&Gabbana, la casa di moda che fin dalla sua fondazione riconosce e promuove le eccellenze artigiane italiane e le bellezze artistiche e architettoniche del territorio, per il secondo anno Partner della Fondazione. Una speciale collaborazione basata sui valori comuni di italianità, cultura, tradizione, educazione e bellezza. 
Edison, azienda energetica con oltre 140 anni di storia, impegnata per la salvaguardia dei luoghi e delle realtà di interesse culturale e sociale presenti nel nostro Paese, è da sempre vicina al FAI. In occasione delle Giornate FAI di Primavera consentirà ai visitatori di accedere allo splendido Palazzo Edison a Milano e alla Centrale Termoelettrica di Presenzano (CE) da poco inaugurata.
Grazie anche a Italo, primo operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad alta velocità, Mobility Partner dell’evento, che ha deciso di affiancarsi al FAI per promuovere una mobilità sostenibile, invitando i viaggiatori alla scoperta dell’Italia più bella.  
Si ringrazia, inoltre, l’Ippodromo Snai San Siro di Milano per la speciale apertura dell’impianto e il prezioso sostegno di Snaitech – proprietaria dell’impianto sportivo - che si rinnova dal 2018.
 
Il FAI ringrazia la FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per la preziosa e duratura collaborazione, che rappresenta un passo importante volto a coniugare la tutela del paesaggio e del patrimonio culturale con un modello di mobilità dolce, capace di valorizzare i territori e ridurre l’impatto ambientale.
 
Grazie di cuore alle 133 Delegazioni, 106 Gruppi FAI, 93 Gruppi FAI Giovani e 16 Gruppi FAI Ponte tra culture, e a tutti i volontari attivi in Italia. Un ringraziamento anche ai 16.000 Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti, che hanno l’occasione di accompagnare il pubblico in visita nei luoghi aperti dal FAI nel loro territorio, sentendosi direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della loro comunità.
Ringraziamo infine in modo speciale i proprietari delle centinaia di luoghi aperti in aggiunta ai nostri Beni e le amministrazioni comunali che hanno accolto questa iniziativa.
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GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2025 -Aperture straordinarie in Campania il 22 e 23 marzo

di Napoli Magazine

18/03/2025 - 14:10

XXXIII edizione delle
 
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA
Evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi
 
sabato 22 e domenica 23 marzo 2025
 
Torna il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico  del nostro Paese con l’apertura a contributo libero di 750 luoghi speciali in 400 città un’edizione speciale, in occasione dei 50 anni della Fondazione
 
In Campania in programma visite in oltre 40 luoghi:
 
a Napoli, Pozzuoli e i Campi Flegrei, Sorrento, Castellammare, Capri, Ischia, Nola, e nelle province di Caserta, Avellino, Benevento, Salerno fino in Cilento
 
Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. 
 
Un’edizione speciale, in occasione dei cinquanta anni dalla nascita del FAI - fondato nel 1975 da Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni, con Alberto Predieri e Franco Russoli – che anche attraverso le Giornate FAI di Primavera ribadisce la missione culturale che la Fondazione svolge a fianco delle istituzioni, con i cittadini e per il Paese, e che si realizza nella cura e nella scoperta di tanti luoghi speciali - oltre 13 milioni visitatori, 16.290 luoghi aperti in oltre 7.000 città in 32 edizioni - con lo scopo di educare la collettività alla conoscenza, alla frequentazione e alla tutela del patrimonio di storia, arte e natura italiano. 
Le Giornate FAI rappresentano un momento di crescita educativa e culturale e di condivisione, strumenti essenziali per affrontare un mondo libero. Un percorso di cittadinanza che coinvolge  istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati, che in numero sempre maggiore vi collaborano grazie a una vasta e capillare rete territoriale, con un unico obiettivo: riconoscere il valore del nostro patrimonio culturale e con esso la nostra identità di cittadini europei.
 
“Da oggi e senza incertezza anche noi del FAI dobbiamo avere ancora più chiaro che ogni nostra azione sociale ed educativa debba concorrere al rafforzamento di una comune coscienza europea e affido dunque a questa edizione delle Giornate FAI del cinquantennale e alle 750 piazze italiane - che esse virtualmente rappresentano -  l’auspicio che la nostra festosa, concreta e appassionata manifestazione del 22 e 23 marzo possa essere proposta, vissuta e percepita in questa ottica più ampia, più civile, più militante. Il mondo, e non solo noi europei, ne ha un immenso e drammatico bisogno. Viva l’Europa!” ha dichiarato Marco Magnifico, Presidente FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano.
 
 Le Giornate FAI di Primavera anche in questa edizione attraverseranno il territorio italiano - da Nord a Sud del Belpaese, aprendo luoghi insoliti e normalmente inaccessibili oppure poco noti e valorizzati - per continuare assieme a meravigliarsi di fronte alla sorprendente vastità del patrimonio italiano, una festa con le persone e per le persone: 750 luoghi saranno infatti aperti in tutta Italia grazie a migliaia di delegati e volontari del FAI e agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti - cittadini di domani - appositamente formati per raccontare le meraviglie del loro territorio. Una mappa italiana, variegata e inaspettata (elenco completo dei luoghi visitabili e modalità di partecipazione dall’11 marzo su www.giornatefai.it): borghi, palazzi storici, luoghi di ricerca e innovazione, di archeologia industriale, case private, botteghe e luoghi di antichi mestieri, luoghi che ci raccontano di altre culture, luoghi in cui è in corso un restauro, luoghi di natura e cultura. Saranno proprio le Giornate FAI di Primavera per due giorni a dare voce a tanti luoghi e a ricordarci di dar loro attenzione, per raccontare e valorizzare le meraviglie e i tesori nascosti che ci circondano, promuovendone la conoscenza, la cura e la tutela. Una missione culturale verso il patrimonio italiano che coinvolge tutti, perché appartiene a tutti.
 
Tra le tante aperture proposte, alcune saranno dedicate agli iscritti al FAI e a chi si iscriverà durante l’evento. Verranno inoltre riaperti luoghi particolarmente apprezzati e visitati nelle scorse edizioni.  Ad ogni visita sarà possibile sostenere la missione e le attività della Fondazione con una donazione. 
 
 
Le Giornate FAI di Primavera si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). Partecipare alla visita con una donazione significa sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Ogni Iscritto al FAI e chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento potrà beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi e di aperture dedicate. Sottoscrivere la tessera FAI significa diventare parte di un grande progetto e rappresenta un atto d’amore per l’Italia.
Inoltre, fino al 30 marzo 2025 si potrà sostenere la missione del FAI donando con un SMS o una chiamata da rete fissa al numero 45584. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Tiscali, Geny Communications e, sempre per la rete fissa, di 5 euro da Convergenze e PosteMobile.
 
 
IL PROGRAMMA DELLE APERTURE IN CAMPANIA
 
“Questa edizione 2025 delle Giornate FAI di Primavera festeggia l’importante traguardo dei 50 anni della Fondazione, e arriva in un momento in cui l’armonia generata dall’attività di volontariato ha permesso di acquisire una concretezza più forte sul territorio e di raccogliere traguardi sempre più importanti. – dichiara Michele Pontecorvo Ricciardi, Presidente Regionale FAI Campania – Il FAI in Campania sta, infatti, coinvolgendo tutte le realtà istituzionali del territorio, a partire da Napoli fino alle province. Ci auguriamo che questa sinergia, arricchita da nuove collaborazioni, ci permetta di raggiungere sempre nuovi obiettivi e numeri rilevanti di visitatori, continuando a sollecitare la cittadinanza attiva verso quel civile servizio che è la somma del nostro volontariato dopo mezzo secolo di attività”. 
 
Le Giornate FAI di Primavera in Campania vedono coinvolte le 5 province con percorsi guidati e aperture di luoghi speciali che il pubblico potrà visitare accompagnato dai Narratori e Volontari del FAI, da studenti universitari e Apprendisti Ciceroni. Il prezioso contributo dei giovani a diffondere la conoscenza e la storia della bellezza del nostro territorio, prosegue anche quest’anno. 
 
Oltre 40 saranno i siti aperti in Campania sabato 22 e domenica 23 marzo, molti dei quali apriranno eccezionalmente le loro porte per permettere ai visitatori di scoprire ville e palazzi storici, aree archeologiche e templi, cattedrali e chiese, castelli, collezioni d’arte e musei, giardini, orti botanici e parchi. 
Un’occasione straordinaria per visitare e andare alla scoperta di luoghi insoliti, spesso non accessibili, di importanza paesaggistica e storico-artistica del nostro territorio. 
 
Sul sito delle Giornate FAI di Primavera è possibile consultare orari, giorni di visita, modalità di partecipazione e gli approfondimenti sui luoghi: www.giornatefai.it (l’accesso ad alcuni siti è riservato agli iscritti al FAI). 
 
Grazie alla collaborazione e generosità dei proprietari dei tanti luoghi aperti e alle Amministrazioni comunali e Istituzioni sedi dei siti proposti al pubblico, che hanno accolto con grande entusiasmo questa iniziativa.
 
I LUOGHI VISITABILI A NAPOLI E PROVINCIA: 
 
A Napoli, prosegue la proficua sinergia tra il FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano e il Comune di Napoli che, nel 2024, ha portato le due istituzioni alla firma di un importante Protocollo d’intesa con l’obiettivo condiviso di valorizzare il patrimonio culturale e artistico cittadino. Nell’ambito della collaborazione, sarà aperto al pubblico eccezionalmente il Mausoleo Schilizzi, situato a Posillipo, custode dei caduti di Napoli della Prima e Seconda Guerra Mondiale. L’apertura, in collaborazione con l’Associazione Premio Greencare ETS, prevede un percorso di visita al parco e al corpo centrale del Mausoleo. Visite a cura dei Narratori della Delegazione di Napoli. 
 
Ancora, sulla collina di Posillipo, ritornano come di consueto le straordinarie visite a Villa Rosebery (ingresso su prenotazione riservato agli iscritti FAI - SOLDOUT) che dal 1957 è in dotazione della Presidenza della Repubblica. L'apertura nelle Giornate FAI prevede la visita del Parco, che unisce la flora mediterranea allo stile del giardino inglese, della Casina Borbonica con le sue sale di rappresentanza, fino alla Darsena per poi concludere il percorso nella Grande Foresteria. Visite a cura di Apprendisti Ciceroni dell’istituto ISIS Enrico Caruso e Liceo Gandhi e per la prima volta visite in lingua a cura del Gruppo FAI Ponte tra Culture di Napoli (francese e ucraino). 
 
Altra apertura eccezionale e riservata ai soli iscritti FAI è il giardino di Palazzo d’Avalos, situato nello storico palazzo monumentale del quartiere Chiaia, eretto tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento come residenza della famiglia d'Avalos, marchesi di Pescara e del Vasto, giunti a Napoli dalla Spagna a seguito di Alfonso di Aragona. Si riparte con l’apertura dei soli giardini, oggetto di lavori di restauro e rifunzionalizzazione il che ne limita l’accesso a gruppi contingentati di persone e nel rispetto delle norme di cantiere. 
 
Nel centro cittadino, aprirà le porte la Banca d’Italia con la visita al piano di Direzione, dove sono presenti gli ambienti di rappresentanza dello stabile e le opere d'arte principali della sede, tra cui la mappa del Duca di Noja. Visite a cura dei Narratori della Delegazione FAI di Napoli e Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Andrea Torrente e Liceo Gandhi. 
 
Anche in Provincia di Napoli saranno diverse le aperture che guideranno alla scoperta di ville, palazzi storici, percorsi naturalistici, in luoghi normalmente non accessibili. 
 
Il Gruppo FAI Pozzuoli e Campi Flegrei ci porterà a Bacoli alla scoperta del Colombario del Fusaro, un'area sepolcrale di epoca romana, di proprietà comunale, e del Faro di Miseno. Il percorso prevede oltre alla visita del Faro di Miseno, la possibilità di fare una camminata di trekking denominata Sentiero degli Uccelli, o altrimenti definito come il sentiero del faro di Capo Miseno, per ammirare la bellezza paradisiaca del mare, il Golfo di Pozzuoli e, molto vicine, le isole di Procida, Ischia e Capri (escursione a piedi della durata di circa un'ora). Nell’ambito del percorso di visita si terrà l’iniziativa speciale “Blu” progetto curato dall'attore Dario di Luccio dal titolo "Un mare d'a...mare". Un evento che proporrà la proiezione del video "Ogni faro ha un'anima" e la lettura di alcuni brani selezionati tratti da testi ispirati al mare: una performance che ha la finalità di stimolare all'educazione ambientale ed emozionale. Anche per i più piccoli saranno proposte letture ispirate al mare. Inoltre, alle ore 10 e alle ore 12 verranno proposte visite nella lingua dei segni.
 
Nel comune di Pozzuoli si propone la visita alla Necropoli paleocristiana di Villa Elvira, l'apertura prevede il percorso attraverso la necropoli, durante il quale si potranno osservare tombe ben tenute, colori ancora vivi e rappresentazioni dell'epoca. In programma anche l’apertura del Comprensorio Olivetti (ex fabbrica) e ai soli iscritti FAI è riservata la visita al TIGEM - L'Istituto Telethon di Genetica e Medicina a cura dei ricercatori di Fondazione Telethon. 
 
A Sorrento, il Gruppo FAI Penisola Sorrentina aprirà Villa Cortchacow e il Giardino Botanico del Parco dei Principi. Situata in cima ad un costone tufaceo che si affaccia sul Golfo di Napoli, a pochi passi dal cuore di Sorrento è uno dei gioielli più prestigiosi della Penisola Sorrentina, dalla fine del XVIII secolo meta prediletta della nobiltà napoletana e di illustri stranieri. 
 
Il Gruppo FAI di Nola sarà nel comune di Cicciano con l’apertura di Palazzo Nucci. Durante le Giornate FAI di Primavera i visitatori potranno visionare in esclusiva l'archivio storico di famiglia e le visite saranno accompagnate da performance teatrali e musicali. Sempre a Cicciano i visitatori vedranno in esclusiva l’Ulivo Millenario, un albero monumentale di 15 metri di altezza. Durante la visita si potrà ammirare la maestosità e scoprirne il valore nei suoi aspetti storici e naturalistici. 
 
Il Gruppo FAI Vesuvio annuncia una grande novità per il FAI Campania: in occasione delle Giornate FAI 2025 il Comune di Castellamare diventa Comune Sostenitore FAI. Saranno proposte le aperture della Corderia (stabilimento militare produzione cordami), dove si avrà l'opportunità di esplorare il processo di produzione del cordame, con dimostrazioni delle macchine in funzione e una visita al piccolo museo aziendale. E sarà, inoltre, possibile visitare la Fincantieri per scoprire la tradizione nautica e cantieristica della città di Castellammare di Stabia e del suo porto, polo d'eccellenza tuttora attivo nella costruzione di alcune delle più importanti navi della Marina Italiana. 
 
Nel comune di Casamicciola, Il Gruppo FAI Isola di Ischia propone in esclusiva le antiche Terme Belliazzi, lo stabilimento fatto costruire dal re Ferdinando II di Borbone nel 1854. Il percorso prevede l’accesso ad ambienti storici solitamente chiusi al pubblico, come le antiche vasche in pietra vulcanica. L'eccezionalità dell'evento è arricchita da mostre e allestimenti che celebrano le sorgenti dell’isola e invitano i giovani a riscoprire e tutelare il proprio territorio. Un viaggio tra storia, natura e cultura che racconta la ricchezza dell'Isola Verde e il suo patrimonio unico, spesso poco valorizzato.
 
Il Gruppo FAI Isola di Capri nel Comune di Anacapri porterà i visitatori alla scoperta in esclusiva di Villa Mein Welt che rappresenta uno splendido esempio di architettura Liberty. 
 
Per le Giornate FAI di Primavera 2025 diversi i percorsi di visita alla scoperta della Baia di Ieranto, Bene FAI in Campania a Massa Lubrense, dove sarà possibile partecipare a percorsi guidati speciali sia all’interno della baia (visita all’area agricola, visita all’area di archeologia industriale), sia con partenza da Nerano (Trekking da Nerano alla baia). Prenotazione obbligatoria online: sabato 22 e domenica 23 marzo - Trekking da Nerano alla Baia di Ieranto, ore 9:30 e ore 11:00. Visita guidata con partenza dalla piazzetta di Nerano, per conoscere la profonda connessione della Baia di Ieranto con il suo territorio e con l’abitato di Nerano. Il raduno è previsto presso l’Ufficio Informazioni FAI, un tempo dimora dell’ultima famiglia di caprai di Nerano.
 
GLI ALTRI LUOGHI VISITABILI IN CAMPANIA:
 
Ad Avellino, la Delegazione propone due aperture: la visita dell’Abbazia del Goleto, icona dell’Irpinia, un tesoro raro immerso nelle verdi vallate che racconta 900 anni di storia. In un'epoca di rigide divisioni dei ruoli, l’abbazia spicca per la giurisdizione femminile, con le badesse al potere sia temporale che religioso, un caso raro in Italia. Nel 1152, Febronia fece erigere una torre difensiva per proteggere le monache nobili, esempio unico di struttura fortificata legata a un complesso religioso. Questo sito fa parte dell’Itinerario europeo delle Giornate FAI di Primavera, in quanto beneficia di fondi europei - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per interventi di restauro, conservazione e valorizzazione; il borgo di Montefusco, posto a 700 m s.l.m. in una posizione paesaggisticamente privilegiata tra le valli del Sabato e del Calore. Il borgo è circondato da vitigni e da “i Surti”, un fitto bosco di querce e castagni. Questo sito fa parte dell’Itinerario europeo delle Giornate FAI di Primavera, in quanto beneficia di fondi strutturali europei - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e fondi PNRR Programma per l'attrattività dei borghi. 
 
A Benevento, le Giornate FAI condurranno i visitatori nel medievale rione Trescene, il complesso di Sant'Agostino e Museo digitale, costituito dalla chiesa - oggi auditorium - dal convento e dall’annessa confraternita di Sant’Antonio Abate. Un’apertura davvero eccezionale, in grado di coniugare sapientemente tradizione e innovazione. Solo per gli iscritti FAI (solo sabato 22 marzo) è riservata l’apertura del campanile della Cattedrale di Santa Maria de Episcopio, custode di secoli di storia e arte. Durante la visita sarà possibile scoprire le particolarità e i segreti che nasconde, e ammirare la veduta dell’intero centro storico proprio lì, dall’alto, dove sono le campane del Duomo. Durante le Giornate FAI partirà anche una passeggiata dal suggestivo Santuario della Madonna della Macchia su un sentiero che condurrà i visitatori a scoprire la meraviglia del Ponte delle Chianche, immaginando come potesse presentarsi in età romana, e scoprendo tutte le storie che si celano dietro quel magico luogo. 
 
A Caserta, i visitatori saranno guidati alla scoperta del Palazzo al Boschetto, residenza suburbana costruita per ampliare il casale di Torre, e il Palazzo Acquaviva, solitamente non accessibile perché sede della Prefettura di Caserta dove si darà il via al progetto pilota di inclusione delle persone down “Insieme apriamo le porte all’arte” in collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down - sede di Napoli. A Caserta si potrà visitare anche la Real Vaccheria e il Tempietto del SS. Sacramento, attualmente parte integrante della Scuola Agenti Polizia di Stato. L’apertura tende a far conoscere una parte della città, che nasce come attività produttiva di “supporto” alla Reggia di Caserta e che negli anni ha avuto diverse destinazioni d’uso. Durante la visita sarà possibile ammirare nel locale della ex polveriera alcuni cimeli della Polizia di Stato. Nel centro di Caserta si potrà visitare anche Villa Vitrone, raro esempio di architettura liberty di ascendenza carioca, apparentemente fuori contesto se non fosse per la singolare vicenda costruttiva che si intreccia con la storia dell’immigrazione italiana in Brasile di fine ‘800. Ancora, sarà possibile visitare la Chiesa di Sant’Elena, prediletta da Luigi Vanvitelli, oggetto di un recente intervento di restauro che l'ha restituita al culto dopo circa cinquant'anni, e la Chiesa di San Pietro Apostolo, piccola e sconosciuta a molti ma ricca di affreschi. 
 
A Presenzano si potrà visitare eccezionalmente la Centrale Termoelettrica Edison “Flavio Crescentini”, e ammirare il cuore dell'impianto, dove vengono gestite le operazioni e monitorata la produzione di energia. Si potranno vedere le fasi di scavo che hanno riportato alla luce dei reperti archeologici risalenti all’età del bonzo la cui raccolta, la catalogazione e il restauro, sono stati curati dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento. 
 
A Riardo, come di consueto, sarà aperta la Masseria delle Sorgenti Ferrarelle. All'interno del Parco Sorgenti di Riardo (dove ha origine la naturale effervescenza di Ferrarelle), Ferrarelle ha fondato la società Masseria delle Sorgenti, azienda agricola che coltiva in regime di agricoltura biologica, e che ha la sua dimora all' interno della Masseria Mozzi, le cui origini si perdono nella storia fin dal Medioevo. Il Parco Sorgenti Ferrarelle di Riardo è patrocinato dal FAI, che ne tutela lo straordinario contesto paesaggistico e architettonico. Il sito è aperto solo sabato 22. Ingresso su prenotazione. 
 
A Maddaloni sabato 22 dalle ore 10:30 alle 13:00, su prenotazione riservato agli iscritti FAI, Preview del Festival AMA (Arti+ Maddaloni+Architettura) promosso dal Comune di Maddaloni con la direzione artistica di Luca Molinari (che si terrà dal 28 marzo fino al 21 aprile). In attesa dell’inaugurazione ufficiale di venerdì 28 marzo, l’evento rappresenta un’anticipazione esclusiva di un viaggio immersivo tra storia, architettura e arte contemporanea, alla scoperta di luoghi straordinari e opere di grande impatto. Il percorso prevede Piazza Matteotti con l’opera Senza riparo dell’artista argentino Francisco Bosoletti e le visite alla Chiesa di San Giovanna Battista e al Convitto Nazionale Statale Giordano Bruno. 
 
Ad Aversa, il Gruppo FAI condurrà i visitatori nella Chiesa della Maddalena con il chiostro di San Bernardino riccamente decorato e affrescato. La visita è arricchita da un’iniziativa speciale che prevede una mostra fotografica accompagnata da una performance teatrale. Sarà, inoltre, aperto l’EX OPG sorto all’interno di un convento cinquecentesco, che è stato il primo manicomio criminale d’Italia. 
 
A Salerno, la Delegazione del FAI propone l’apertura della sede storica della Camera di Commercio con una collezione di dipinti e sculture del ‘900 e della Banca d’Italia con la sua pregevole quadreria. Ad essere aperta, come di consueto, anche la Sede della Delegazione FAI di Salerno – Palazzo Pedace dove sarà possibile visitare anche la mostra dal titolo Labirinthos. Un’iniziativa speciale proposta dalla Delegazione FAI di Salerno durante le Giornate FAI di Primavera è il concerto per violoncello nella Chiesa dell’Annunziata a Salerno, domenica 23 alle ore 11:30, a cura di Athena Muse Associazione Culturale. 
 
A Camerota si aprirà Palazzo Santa Maria che ospita il M.U.T.R.A.C. (Museo Di Terracotta Della Riggiola Antica Campana), mentre a Vietri il FAI condurrà i visitatori a Palazzo Punzi con i suoi inediti affreschi, e a Palazzo D’Avossa dove all’interno dell’aula consiliare si potranno ammirare le pitture parietali mitologiche. 
 
Nel comune di Valva, la Delegazione riapre in Giornate FAI di Primavera Villa d’Ayala-Valva e il suo giardino storico dopo alcuni mesi di chiusura dovuta a importanti interventi di restauro e messa in sicurezza. Oggi il Parco restaurato si apre interamente ai visitatori, mostrando finalmente anche il magnifico "Teatrino di verzura", straordinaria costruzione settecentesca propria del giardino all'italiana ed esempio unico nel sud Italia. Questo sito fa parte dell’Itinerario europeo delle Giornate FAI di Primavera, beneficiando di fondi europei – PNRR programma parchi e giardini storici. 
 
Nel Cilento è prevista una passeggiata nel tratto di costa della Masseta in collaborazione con il CAI Monte Bulgheria. Incontaminato e selvaggio il tratto di costa si estende per 20.000 metri quadrati tra Scario e Marina di Camerota.
 
Elenco completo dei luoghi aperti in CAMPANIA e modalità di partecipazione all’evento su:
https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/i-luoghi-aperti/?regione=CAMPANIA
 
IMPORTANTE: Si raccomanda di controllare sul sito i giorni e gli orari di apertura prima della visita e se è necessaria la prenotazione. Verificare sul sito anche eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse.
 
Le Giornate FAI di Primavera chiudono la Settimana Rai dedicata ai Beni Culturali in collaborazione con il FAI. Rai quest’anno celebra i 10 anni al fianco del FAI dal 17 al 23 marzo assieme a tutti i canali radiofonici e televisivi e attraverso RaiPlay con un racconto corale che mette al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio artistico e paesaggistico. 
 
Rai è Main Media Partner del FAI per sensibilizzare tutti gli italiani alla cura e valorizzazione del nostro Paese e supporta in particolare le Giornate FAI di Primavera 2025, anche attraverso la raccolta fondi solidale autorizzata da Rai per la Sostenibilità – ESG e promossa sulle reti del Servizio pubblico.
 
Si ringrazia la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, da anni al fianco del FAI in occasione degli eventi nazionali. Nel corso delle Giornate FAI di Primavera quaranta siti storici, artistici e culturali destinatari di finanziamenti europei o rappresentativi delle politiche europee, saranno visitabili a testimonianza dell’impegno dell’Unione europea nella salvaguardia e sviluppo del patrimonio culturale italiano ed europeo. Le Giornate FAI di Primavera 2025 hanno ricevuto la Targa del Presidente della Repubblica e si svolgono con il Patrocinio del Ministero della Cultura, di Regione Campania, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane.
 
Si ringraziano la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, da tempo al nostro fianco con i suoi volontari e il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze armate che durante le Giornate FAI di Primavera concedono l’apertura di alcuni loro luoghi simbolo.
Un grazie sentito anche al Fondo Edifici di Culto per averci concesso l’apertura di alcune chiese di sua proprietà in virtù di un accordo di collaborazione.
Un ringraziamento per il generoso sostegno alla buona riuscita della manifestazione all’Arma dei Carabinieri per il contributo alla sicurezza dell’evento e un grazie particolare alla Croce Rossa Italiana per la partnership consolidata. 
 
Le Giornate FAI di Primavera 2025 sono rese possibili grazie al prezioso contributo di importanti aziende illuminate:  
Ferrarelle Società Benefit, Partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, da quindici anni preziosa sostenitrice dell’iniziativa e impegnata insieme alla Fondazione in importanti attività di tutela della cultura, della natura e del territorio italiani.  Sarà inoltre presente nella lista dei luoghi visitabili con il suo Parco Sorgenti di Riardo (CE) - esempio virtuoso di gestione responsabile delle risorse custodite e di valorizzazione del patrimonio agricolo-paesaggistico - e con la maison artigianale di Pontedera (PI), da oltre trent’anni polo di eccellenza nella produzione di cioccolato di alta gamma Amedei.
Fineco, tra le più importanti banche FinTech in Europa e principali reti di consulenza in Italia, ha fatto del sostegno all’ambiente e alla cultura uno dei pilastri fondamentali della propria strategia di sostenibilità. Main Sponsor delle Giornate FAI di Primavera dal 2020, la banca conferma anche quest’anno il proprio impegno nella cura del patrimonio artistico e culturale, il cui valore è un asset strategico per lo sviluppo del Paese. 
Dolce&Gabbana, la casa di moda che fin dalla sua fondazione riconosce e promuove le eccellenze artigiane italiane e le bellezze artistiche e architettoniche del territorio, per il secondo anno Partner della Fondazione. Una speciale collaborazione basata sui valori comuni di italianità, cultura, tradizione, educazione e bellezza. 
Edison, azienda energetica con oltre 140 anni di storia, impegnata per la salvaguardia dei luoghi e delle realtà di interesse culturale e sociale presenti nel nostro Paese, è da sempre vicina al FAI. In occasione delle Giornate FAI di Primavera consentirà ai visitatori di accedere allo splendido Palazzo Edison a Milano e alla Centrale Termoelettrica di Presenzano (CE) da poco inaugurata.
Grazie anche a Italo, primo operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad alta velocità, Mobility Partner dell’evento, che ha deciso di affiancarsi al FAI per promuovere una mobilità sostenibile, invitando i viaggiatori alla scoperta dell’Italia più bella.  
Si ringrazia, inoltre, l’Ippodromo Snai San Siro di Milano per la speciale apertura dell’impianto e il prezioso sostegno di Snaitech – proprietaria dell’impianto sportivo - che si rinnova dal 2018.
 
Il FAI ringrazia la FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per la preziosa e duratura collaborazione, che rappresenta un passo importante volto a coniugare la tutela del paesaggio e del patrimonio culturale con un modello di mobilità dolce, capace di valorizzare i territori e ridurre l’impatto ambientale.
 
Grazie di cuore alle 133 Delegazioni, 106 Gruppi FAI, 93 Gruppi FAI Giovani e 16 Gruppi FAI Ponte tra culture, e a tutti i volontari attivi in Italia. Un ringraziamento anche ai 16.000 Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti, che hanno l’occasione di accompagnare il pubblico in visita nei luoghi aperti dal FAI nel loro territorio, sentendosi direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della loro comunità.
Ringraziamo infine in modo speciale i proprietari delle centinaia di luoghi aperti in aggiunta ai nostri Beni e le amministrazioni comunali che hanno accolto questa iniziativa.