Cultura & Gossip
CINEMA - Parma International Music Film Festival, vincono Germano Mazzocchetti e Cristina Comencini
29.09.2025 18:06 di Napoli Magazine
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Si è svolta domenica 28 settembre presso la Casa della Musica di Parma la premiazione della XIII edizione del Parma International Music Film Festival.

Il film “Per il mio bene”, opera prima del regista Mimmo Verdesca ha ottenuto due premi: Gran Prix Violetta d’Oro per il miglior compositore a Germano Mazzocchetti che ha firmato la colonna sonora e il premio miglior film e magistrale regia da parte dell’ ArtPop Jury. Storia intima, complessa, tutta al femminile con un cast d’eccezione: Barbora Bobulova, Stefania Sandrelli e Marie-Christine Barrault.

La Violetta d’Argento per il miglior film è andata a Cristina Comencini per “Il treno dei bambini” che narra l'iniziativa storica italiana dei "treni della felicità" del dopoguerra, in cui bambini del Sud venivano portati al Nord per sfuggire alla povertà.

Sono stati assegnati altri riconoscimenti: Il Premio Speciale della Giuria è andato al film “La stanza indaco” , di Marta Miniucchi per il tema trattato, ovvero l’umanizzazione delle cure mediche; ad Alessandra Pescetta il premio miglior regia per il film “100 Preludi”, storia del percorso interiore di una violoncellista alla riscoperta della propria essenza creativa; il miglior cortometraggio è risultato il film inglese “The Breakdown of a Toxic Relationship as Told by Fluffmeister” di Peter Fellows, fine di un matrimonio narrato dal punto di vista di un cagnolino. Per la categoria miglior documentario ha vinto “The lost legacy of Tony Gaudio”, regia di Alessandro Nucci, la misteriosa storia della sparizione della statuetta del primo Oscar ottenuto da un italiano, Tony Gaudio, per il film “Avorio nero” di Mervyn LeRoy.

Infine un premio speciale ha aperto una nuova categoria : “Ad & Communication”, il riconoscimento ai filmati pubblicitari di valore artistico che è andato a “Modena Balsamic Genius”, regia di Carlo Guttadauro, per la trasposizione in linguaggio cinematografico del “Made in Italy” e la storia di una eccellenza italiana con l’apporto della poesia e della danza.

Il Dance Award 2025 , riservato alla categoria video di danza, è stato assegnato a “Wisteria” regia di Luca Romano. La giuria di questa categoria ha assegnato alcune menzioni di merito a “Visage” del Liceo Coreutico Matilde di Canossa di Reggio Emilia, a Inner di Luca Di Bartolo, a Romeo e Giulietta di Veronica Bagnolini, a In punta di pennelli di Erika Ferrari

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CINEMA - Parma International Music Film Festival, vincono Germano Mazzocchetti e Cristina Comencini

di Napoli Magazine

29/09/2025 - 18:06

Si è svolta domenica 28 settembre presso la Casa della Musica di Parma la premiazione della XIII edizione del Parma International Music Film Festival.

Il film “Per il mio bene”, opera prima del regista Mimmo Verdesca ha ottenuto due premi: Gran Prix Violetta d’Oro per il miglior compositore a Germano Mazzocchetti che ha firmato la colonna sonora e il premio miglior film e magistrale regia da parte dell’ ArtPop Jury. Storia intima, complessa, tutta al femminile con un cast d’eccezione: Barbora Bobulova, Stefania Sandrelli e Marie-Christine Barrault.

La Violetta d’Argento per il miglior film è andata a Cristina Comencini per “Il treno dei bambini” che narra l'iniziativa storica italiana dei "treni della felicità" del dopoguerra, in cui bambini del Sud venivano portati al Nord per sfuggire alla povertà.

Sono stati assegnati altri riconoscimenti: Il Premio Speciale della Giuria è andato al film “La stanza indaco” , di Marta Miniucchi per il tema trattato, ovvero l’umanizzazione delle cure mediche; ad Alessandra Pescetta il premio miglior regia per il film “100 Preludi”, storia del percorso interiore di una violoncellista alla riscoperta della propria essenza creativa; il miglior cortometraggio è risultato il film inglese “The Breakdown of a Toxic Relationship as Told by Fluffmeister” di Peter Fellows, fine di un matrimonio narrato dal punto di vista di un cagnolino. Per la categoria miglior documentario ha vinto “The lost legacy of Tony Gaudio”, regia di Alessandro Nucci, la misteriosa storia della sparizione della statuetta del primo Oscar ottenuto da un italiano, Tony Gaudio, per il film “Avorio nero” di Mervyn LeRoy.

Infine un premio speciale ha aperto una nuova categoria : “Ad & Communication”, il riconoscimento ai filmati pubblicitari di valore artistico che è andato a “Modena Balsamic Genius”, regia di Carlo Guttadauro, per la trasposizione in linguaggio cinematografico del “Made in Italy” e la storia di una eccellenza italiana con l’apporto della poesia e della danza.

Il Dance Award 2025 , riservato alla categoria video di danza, è stato assegnato a “Wisteria” regia di Luca Romano. La giuria di questa categoria ha assegnato alcune menzioni di merito a “Visage” del Liceo Coreutico Matilde di Canossa di Reggio Emilia, a Inner di Luca Di Bartolo, a Romeo e Giulietta di Veronica Bagnolini, a In punta di pennelli di Erika Ferrari