Creattiva Napoli continua a crescere. Al termine di tre giornate dal clima primaverile, il Salone internazionale di Promoberg (/www.bergamofiera.it) dedicato alle arti manuali mette in archivio la tredicesima edizione alla Mostra d’Oltremare con l’ennesima buona risposta del pubblico: oltre 21mila (+15% rispetto allo scorso anno) le appassionate (il pubblico di Creattiva è quasi tutto al femminile) che hanno animato con tanto entusiasmo l’happening dedicato alla fantasia all’ennesima potenza.

Il Salone organizzato da Promoberg con il supporto della Mostra d’Oltremare e il patrocinio del Comune di Napoli, ha confermato la bontà del format, che sin dal suo debutto (nel 2008 in Fiera Bergamo, dove va in scena ogni sei mesi, in autunno e primavera) abbina alla variegata e completa area espositiva (quest’anno sono state novantuno le imprese presenti a Napoli, in rappresentanza di dodici regioni italiane e quattro paesi stranieri) una ricca agenda di eventi collaterali, con centinaia di appuntamenti tra corsi, concorsi, dimostrazioni, work shop e laboratori, che fanno del pubblico il vero protagonista della manifestazione. La rappresentativa della Campania, con ventisette imprese, si è confermata la più numerosa, seguita da Lombardia (venti espositori), Lazio e Toscana (sette realtà a testa).

“Sin dalla prima edizione a Napoli – evidenzia il presidente di Promoberg, Luciano Patelli –, siamo stati accolti magnificamente sia dalla governance della Mostra d’Oltremare, sia dalle appassionate, che hanno dimostrato tutto l’apprezzamento e l’affetto per il nostro salone, che è, in realtà, soprattutto il salone del pubblico, vero protagonista dell’evento. Nel rinnovare i ringraziamenti alle oltre novanta imprese che hanno creduto nel progetto, desidero rimarcare, oltre alla convinta partecipazione delle realtà della Campania, il forte incremento delle imprese lombarde (+33%), che, insieme alle realtà delle restanti undici regioni italiane e quattro paesi esteri rappresentati, hanno collegato idealmente il nostro paese nel segno della creatività e di una imprenditorialità formata soprattutto da micro, piccole e media imprese, che rappresentano l’ossatura economica italiana. Ora, forti di questa ulteriore esperienza costruttiva, ci rimettiamo al lavoro per far crescere ulteriormente Creattiva nella splendida cornice del golfo di Napoli”.

“La risposta e i riscontri registrati tra le appassionate che anche quest’anno sono arrivate così numerose a Napoli da tutto il sud Italia è per noi il premio più bello – commenta Sara Camozzi, project manager di Creattiva -. Piace il fatto che Creattiva, da sempre, mette al centro proprio il pubblico, che, non ha soltanto la pur importante possibilità di acquistare prodotti di ogni genere (compresi quelli più difficili da reperire), ma ha soprattutto l’opportunità di confrontarsi direttamente con gli esperti del settore, facendosi consigliare e partecipando attivamente alle centinaia di appuntamenti (tra corsi e laboratori) che consentono di realizzare prodotti unici e personalizzati, da regalare spesso alle persone più care, come nel caso delle imminenti festività natalizie”.
Apprezzata anche la conferma dell’iniziativa di Creattiva che ha consentito l’ingresso gratuito ai docenti, riconoscendo agli stessi l’importante apporto dato alla promozione tra gli studenti (in particolare quelli più piccoli) delle arti manuali.