Cultura & Gossip
EVENTO - "Villammare Festival Film&Friends", Stefano Di Battista in concerto mercoledì 28 agosto
27.08.2024 11:03 di Napoli Magazine

Mercoledì 28 agosto, al Villammare Festival Film&Friends si darà spazio alla musica del cinema in uno spettacolo di qualità, il Morricone Stories, del musicista Stefano Di Battista, un sentito omaggio al compianto maestro, con cui aveva lavorato e pure istaurato un sincero sentimento d’amicizia. Di Battista si china sul repertorio noto e meno noto delle musiche da film scritte dal celebre concittadino: da una parte, ad esempio, la canzone di Deborah per C’era una volta in America o il “tema del coyote” da Il buono, il brutto e il cattivo; dall’altra alcune colonne sonore di film italiani degli anni ’70 quasi dimenticati.

 

Stefano Di Battista - nato a Roma nel 1969 e uno dei nomi d’eccellenza del jazz italiano contemporaneo - torna alla ribalta con il suo nuovo progetto Morricone Stories. Le musiche da cinema di Ennio Morricone sono una miniera inesauribile, un tesoro di fantasie del pensiero associate a immagini di ogni genere, e sono anche oltremodo versatili, disponibili a essere trattate, ritrattate, riscoperte. Potremmo ascoltarle fatte da un coro bulgaro o da un quintetto di ocarine, sarebbero comunque godibili e perfettamente riconoscibili. Ma quando c’è di mezzo il jazz… beh, quella è un’altra storia, sembra davvero un matrimonio perfetto, naturale, diciamo pure inevitabile. Anche grazie a un’analogia straordinaria. La musica di Morricone significa esaltazione di tracce melodiche spesso fortemente emozionali, in una trama di armonie intelligenti, ed è esattamente quello che fa il jazz, e ancora di più quello che fa uno come Stefano Di Battista, che con i temi del Maestro gioca come se fossero materia magica, sostanza di quella speciale e misteriosa zona della musica che ci riempie quasi inspiegabilmente l’anima.

Il recente Morricone Stories è un sentito omaggio al compianto maestro, con cui aveva lavorato e pure istaurato un sincero sentimento d’amicizia. Di Battista si china sul repertorio noto e meno noto delle musiche da film scritte dal celebre concittadino: da una parte, ad esempio, la canzone di Deborah per C’era una volta in America o il “tema del coyote” da Il buono, il brutto e il cattivo; dall’altra alcune colonne sonore di film italiani degli anni ’70 quasi dimenticati.

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EVENTO - "Villammare Festival Film&Friends", Stefano Di Battista in concerto mercoledì 28 agosto

di Napoli Magazine

27/08/2024 - 11:03

Mercoledì 28 agosto, al Villammare Festival Film&Friends si darà spazio alla musica del cinema in uno spettacolo di qualità, il Morricone Stories, del musicista Stefano Di Battista, un sentito omaggio al compianto maestro, con cui aveva lavorato e pure istaurato un sincero sentimento d’amicizia. Di Battista si china sul repertorio noto e meno noto delle musiche da film scritte dal celebre concittadino: da una parte, ad esempio, la canzone di Deborah per C’era una volta in America o il “tema del coyote” da Il buono, il brutto e il cattivo; dall’altra alcune colonne sonore di film italiani degli anni ’70 quasi dimenticati.

 

Stefano Di Battista - nato a Roma nel 1969 e uno dei nomi d’eccellenza del jazz italiano contemporaneo - torna alla ribalta con il suo nuovo progetto Morricone Stories. Le musiche da cinema di Ennio Morricone sono una miniera inesauribile, un tesoro di fantasie del pensiero associate a immagini di ogni genere, e sono anche oltremodo versatili, disponibili a essere trattate, ritrattate, riscoperte. Potremmo ascoltarle fatte da un coro bulgaro o da un quintetto di ocarine, sarebbero comunque godibili e perfettamente riconoscibili. Ma quando c’è di mezzo il jazz… beh, quella è un’altra storia, sembra davvero un matrimonio perfetto, naturale, diciamo pure inevitabile. Anche grazie a un’analogia straordinaria. La musica di Morricone significa esaltazione di tracce melodiche spesso fortemente emozionali, in una trama di armonie intelligenti, ed è esattamente quello che fa il jazz, e ancora di più quello che fa uno come Stefano Di Battista, che con i temi del Maestro gioca come se fossero materia magica, sostanza di quella speciale e misteriosa zona della musica che ci riempie quasi inspiegabilmente l’anima.

Il recente Morricone Stories è un sentito omaggio al compianto maestro, con cui aveva lavorato e pure istaurato un sincero sentimento d’amicizia. Di Battista si china sul repertorio noto e meno noto delle musiche da film scritte dal celebre concittadino: da una parte, ad esempio, la canzone di Deborah per C’era una volta in America o il “tema del coyote” da Il buono, il brutto e il cattivo; dall’altra alcune colonne sonore di film italiani degli anni ’70 quasi dimenticati.