Una serata all’insegna dell’eccellenza internazionale nell’arte e nella musica: ecco quello che è stata, con il riconoscimento assegnato a una leggenda assoluta della musica lirica mondiale come il Maestro Plácido Domingo, la trentesima edizione del Premio Faraglioni Capri International, svoltasi nel Teatro del Grand Hotel Quisisana di Capri, cornice esclusiva e storica della manifestazione.
Il grande evento di prestigio internazionale ideato, prodotto e organizzato dalla Capri Arte dei Fratelli Aldo e Bruno Damino, che da trent’anni ne custodiscono lo spirito e la visione contribuendo insieme alla nuova generazione della famiglia a valorizzare il patrimonio culturale e artistico dell’Isola azzurra, ha visto Plácido Domingo protagonista della serata con un eccezionale recital, affiancato da Juliana Grigoryan, giovane e celebre soprano di fama internazionale che ha incantato il pubblico con la sua tecnica raffinata, potenza espressiva e sensibilità artistica che l’hanno già consacrata nei più importanti teatri del mondo. Domingo e Grigoryan sono stati accompagnati al pianoforte dal Maestro James Vaughan, pianista fra i principali accompagnatori di recital e vocal coach europei, primo assistente del Maestro Muti in ben 17 produzioni al Teatro alla Scala di Milano dove è tuttora Primo Maestro Collaboratore.
La serata è stata anche un tributo all’incontro tra due straordinarie culture, quella spagnola incarnata dalla voce e dal carisma di Plácido Domingo e quella italiana con un focus sull’anima napoletana evocata da Lina Sastri, una delle voci più intense e vibranti del nostro teatro, capace di attraversare con grazia e potenza il confine tra recitazione, musica e poesia con la sua forza interpretativa e la sua profonda eleganza. Nel corso della serata Lina Sastri ha reso omaggio a Domingo con un’esibizione intensa e appassionata, interpretando brani della tradizione musicale partenopea come "Voce 'e notte", “Era de maggio" e "Reginella", e un monologo tratto da “Filumena Marturano”, immortale capolavoro di Eduardo De Filippo.
Due le sorprese per il pubblico: l’esibizione insieme sul palco di Domingo e Lina Sastri in “Dicitencello vuje” e un videomessaggio di saluto da parte di Andrea Bocelli, anch’egli in passato premiato dal Faraglioni Capri international.
A condurre la serata è stata Laura Chimenti, volto raffinato e autorevole del TG1 RAI e tra le giornaliste più apprezzate del panorama televisivo italiano, che ha guidato il pubblico in questo viaggio fra arte, musica ed emozioni.
Questa la motivazione ufficiale dell’assegnazione del Premio Faraglioni Capri international a Placido Domingo: “Tenore tra i più acclamati di ogni tempo, ha regalato al mondo dell’opera interpretazioni indimenticabili e memorabili, unendo virtuosismo tecnico, profondità emotiva e un talento naturale nel trasformare ogni ruolo in un'esperienza viva. È tuttora universalmente considerato una leggenda della musica classica, tenore lirico drammatico nonché direttore d'orchestra che incanta la scena mondiale con passione ed autorevolezza. Per la sua arte senza tempo, per la dedizione totale con cui ha arricchito la cultura universale musicale e per il suo instancabile impegno nel far fiorire le nuove generazioni di artisti, il riconoscimento della XXX edizione del Premio Faraglioni Capri International viene conferito al Maestro Plácido Domingo, simbolo autentico di indiscussa eccellenza artistica mondiale”.
A testimonianza del forte legame tra il Premio Faraglioni Capri international e il territorio, all’evento sono stati concessi il patrocinio e la collaborazione istituzionale della Città di Capri, guidata dal sindaco Paolo Falco, e dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo. Partner ufficiali del Premio sono stati il Grand Hotel Quisisana e la Polis Consulting, mentre il Porto Turistico di Capri SpA, società benefit partecipata dal socio unico Città di Capri, è stata da quest’anno il Partner Istituzionale, riconoscendo così la piena coerenza della manifestazione con le finalità culturali e promozionali dell’Ente.
L’albo d’oro del Premio è di assoluto prestigio: i riconoscimenti sono stati assegnati negli anni a Giuseppe Di Stefano, Carla Fracci, Bruno Vespa, Dino de Laurentis, Claudia Cardinale, Gigi Proietti, Michele Placido, Paolo Villaggio, Ernesto Calindri, Renzo Arbore, Pippo Baudo, Lino Banfi, Giancarlo Giannini, Lucio Dalla, Riccardo Cocciante, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Massimo Ranieri, Peppino Di Capri, Al Bano, Francesco De Gregori, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Andrea Bocelli, Riccardo Muti, Carlo Verdone, Alberto Sordi, Paolo Sorrentino e Nicola Piovani.
Il Premio Faraglioni Capri international consiste in una scultura in argento che raffigura i celebri Faraglioni, simbolo dell’Isola Azzurra, fissata su una base in marmo che richiama il colore del mare. Anche quest’anno, come dalla prima edizione, il premio è stato realizzato dai Maestri Argentieri di Pierino Gioielli di Anacapri
di Napoli Magazine
10/09/2025 - 15:47
Una serata all’insegna dell’eccellenza internazionale nell’arte e nella musica: ecco quello che è stata, con il riconoscimento assegnato a una leggenda assoluta della musica lirica mondiale come il Maestro Plácido Domingo, la trentesima edizione del Premio Faraglioni Capri International, svoltasi nel Teatro del Grand Hotel Quisisana di Capri, cornice esclusiva e storica della manifestazione.
Il grande evento di prestigio internazionale ideato, prodotto e organizzato dalla Capri Arte dei Fratelli Aldo e Bruno Damino, che da trent’anni ne custodiscono lo spirito e la visione contribuendo insieme alla nuova generazione della famiglia a valorizzare il patrimonio culturale e artistico dell’Isola azzurra, ha visto Plácido Domingo protagonista della serata con un eccezionale recital, affiancato da Juliana Grigoryan, giovane e celebre soprano di fama internazionale che ha incantato il pubblico con la sua tecnica raffinata, potenza espressiva e sensibilità artistica che l’hanno già consacrata nei più importanti teatri del mondo. Domingo e Grigoryan sono stati accompagnati al pianoforte dal Maestro James Vaughan, pianista fra i principali accompagnatori di recital e vocal coach europei, primo assistente del Maestro Muti in ben 17 produzioni al Teatro alla Scala di Milano dove è tuttora Primo Maestro Collaboratore.
La serata è stata anche un tributo all’incontro tra due straordinarie culture, quella spagnola incarnata dalla voce e dal carisma di Plácido Domingo e quella italiana con un focus sull’anima napoletana evocata da Lina Sastri, una delle voci più intense e vibranti del nostro teatro, capace di attraversare con grazia e potenza il confine tra recitazione, musica e poesia con la sua forza interpretativa e la sua profonda eleganza. Nel corso della serata Lina Sastri ha reso omaggio a Domingo con un’esibizione intensa e appassionata, interpretando brani della tradizione musicale partenopea come "Voce 'e notte", “Era de maggio" e "Reginella", e un monologo tratto da “Filumena Marturano”, immortale capolavoro di Eduardo De Filippo.
Due le sorprese per il pubblico: l’esibizione insieme sul palco di Domingo e Lina Sastri in “Dicitencello vuje” e un videomessaggio di saluto da parte di Andrea Bocelli, anch’egli in passato premiato dal Faraglioni Capri international.
A condurre la serata è stata Laura Chimenti, volto raffinato e autorevole del TG1 RAI e tra le giornaliste più apprezzate del panorama televisivo italiano, che ha guidato il pubblico in questo viaggio fra arte, musica ed emozioni.
Questa la motivazione ufficiale dell’assegnazione del Premio Faraglioni Capri international a Placido Domingo: “Tenore tra i più acclamati di ogni tempo, ha regalato al mondo dell’opera interpretazioni indimenticabili e memorabili, unendo virtuosismo tecnico, profondità emotiva e un talento naturale nel trasformare ogni ruolo in un'esperienza viva. È tuttora universalmente considerato una leggenda della musica classica, tenore lirico drammatico nonché direttore d'orchestra che incanta la scena mondiale con passione ed autorevolezza. Per la sua arte senza tempo, per la dedizione totale con cui ha arricchito la cultura universale musicale e per il suo instancabile impegno nel far fiorire le nuove generazioni di artisti, il riconoscimento della XXX edizione del Premio Faraglioni Capri International viene conferito al Maestro Plácido Domingo, simbolo autentico di indiscussa eccellenza artistica mondiale”.
A testimonianza del forte legame tra il Premio Faraglioni Capri international e il territorio, all’evento sono stati concessi il patrocinio e la collaborazione istituzionale della Città di Capri, guidata dal sindaco Paolo Falco, e dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo. Partner ufficiali del Premio sono stati il Grand Hotel Quisisana e la Polis Consulting, mentre il Porto Turistico di Capri SpA, società benefit partecipata dal socio unico Città di Capri, è stata da quest’anno il Partner Istituzionale, riconoscendo così la piena coerenza della manifestazione con le finalità culturali e promozionali dell’Ente.
L’albo d’oro del Premio è di assoluto prestigio: i riconoscimenti sono stati assegnati negli anni a Giuseppe Di Stefano, Carla Fracci, Bruno Vespa, Dino de Laurentis, Claudia Cardinale, Gigi Proietti, Michele Placido, Paolo Villaggio, Ernesto Calindri, Renzo Arbore, Pippo Baudo, Lino Banfi, Giancarlo Giannini, Lucio Dalla, Riccardo Cocciante, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Massimo Ranieri, Peppino Di Capri, Al Bano, Francesco De Gregori, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Andrea Bocelli, Riccardo Muti, Carlo Verdone, Alberto Sordi, Paolo Sorrentino e Nicola Piovani.
Il Premio Faraglioni Capri international consiste in una scultura in argento che raffigura i celebri Faraglioni, simbolo dell’Isola Azzurra, fissata su una base in marmo che richiama il colore del mare. Anche quest’anno, come dalla prima edizione, il premio è stato realizzato dai Maestri Argentieri di Pierino Gioielli di Anacapri