Cultura & Gossip
LA RASSEGNA - Ad Astradoc "Alan – Il racconto di un ignorante" di Luca Lanzano e "Oltre Ischia" di Luca Ciriello
17.03.2025 19:29 di Napoli Magazine

Questa settimana AstraDoc porta al Cinema Academy Astra di Napoli due prime visioni che rappresentano due sguardi originali sul nostro territorio attraverso personaggi particolari come il compianto cantautore Giovanni Alan Wurzburger e 4 ischitani fuori dal comune. La tappa di venerdì 21 marzo 2025, infatti, vede sul grande schermo, alle ore 19, “Oltre Ischia” di Luca Ciriello, che sarà presente con i protagonisti del film, e alle ore 21 "Alan – Il racconto di un ignorante" di Luca Lanzano, anche lui in sala insieme ai protagonisti e ai produttori Andrea Canova e Marco Rossano.

"Alan – Il racconto di un ignorante", è stato vincitore del Bando “Per Chi Crea – Nuove Opere 2023” promosso da SIAE e Ministero della Cultura. Racconta gli ultimi tre anni di vita del cantautore e musicista napoletano Giovanni Alan Wurzbuger (1955-2023) e indaga il tema della ricerca della libertà attraverso la sua musica, la spiritualità e il suo modo unico di stare al mondo. Giovanni Wurzburger, detto Alan, di indole “gitana” e dal carattere ribelle, si è esibito in numerosi concerti facendo anche da supporter a grandi nomi della scena italiana e internazionale come Incredible String Band, PFM e Garybaldi. Protagonista di lunghi tour europei, in seguito ha formato il cosiddetto Quartetto Wurzburger. Nel 1994 pubblica il suo primo album, “Alan Wurzbruger”, con cui ottiene grandi riscontri, sbarcando anche in Francia dove vengono vendute oltre settmila copie mentre i suoi brani vengono trasmessi nelle principali emittenti radiofoniche d'Oltralpe.

"Raccontare Alan (Giovanni), o meglio far raccontare ad Alan la sua esistenza scolpita attraverso il tempo, non è soltanto raccontare l’emblema di una generazione di cui oggi viviamo i lasciti, ma è anche analizzare un’umanità che va oltre ogni periodo storico, età, sesso o religione. Alan è emblema di quella generazione, ma non è mai stato nella lista di coloro che hanno lottato politicamente o sono riusciti artisticamente o che raccontano la propria vita come un esempio da seguire; è uno dei tanti invisibili che però ci sono stati e che sono sopravvissuti a tanti corsi noti del tempo. Eppure questo suo modo, quasi invisibile e pieno di chiaroscuri, rappresenta per me e per la mia generazione un modo di fare pace con le nostre figure paterne. Padri che, seppure non possono mostrare trofei, possono mostrare ferite, che raccontano a noi molto di più e senza patinature, ciò che sono e sono stati, e grazie alle quali, noi oggi siamo". (Luca Lanzano, note di regia).

“Oltre Ischia”, che vedrà in sala anche i suoi protagonisti, ci porta, invece, sulla bellissima isola del golfo napoletano dove vivono 60mila persone. Divisa in sei comuni ma quattro abitanti decidono di vivere fuori dal comune: Dragone, ex campione di arti marziali, ora sputafuoco e poeta; Patrizia, celebre TikToker e influencer nota per la sua ironia e la pesca di polpi; Papaleo, kebabbaro tifoso dell’Inter e considerato un confidente dai giovani isolani; Angelo, instancabile camminatore con il sogno di raggiungere i 120 anni. Attraverso le loro storie, il film offre uno sguardo autentico su un’isola lontana dagli stereotipi turistici, raccontata con passione e originalità dagli occhi delle nuove generazioni. Il film nasce da un laboratorio di documentario partecipativo che ha visto protagonisti gli studenti dell'IIS Cristofaro Mennella e del liceo Giorgio Buchner, ed è stato realizzato grazie al contributo del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e del Ministero della Cultura (MiC), nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola. L’esperienza è stata condotta da Luca Ciriello, documentarista, regista e produttore cinematografico, che ha studiato cinema documentario presso l’Atelier di Cinema del Reale “FilmaP”, percorso di formazione e produzione sul cinema documentario per giovani autori promosso da Arci Movie.

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Biglietto per singola proiezione: intero 5 euro e ridotto 4 euro per i soci Arci. AstraDoc si svolge in sinergia con Parallelo 41 Produzioni, Coinor, Università di Napoli Federico II e con il patrocinio del Comune di Napoli. Sui social AstraDoc e Arci Movie per altri dettagli e curiosità di film e ospiti.

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I registi

Luca Ciriello (Napoli, 1988) è un documentarista, regista e produttore cinematografico italiano, membro dell’EFA, European Film Academy. Laureato in Filologia Moderna, ha completato il Master in Cinema presso la Scuola di Cinema di Napoli "Pigrecoemme" e ha studiato cinema documentario presso l’Atelier di Cinema del Reale “FilmAp”, con gli insegnanti: Bruno Oliviero, Alessandro Rossetto, Carlotta Cristiani, Antonella Di Nocera, Leonardo Di Costanzo. Grazie alla vittoria del bando "Cultura Crea" del MiBACT ha fondato la società cinematografica "Lunia Film Srl”. Ha lavorato come reporter e documentarista in: Italia, Spagna, Francia, Tanzania, Colombia, Senegal, Sri Lanka. Nel 2018 vince la Menzione Speciale al Lucania Film Festival e al Festival dell’Isola di Roma “Mamma Roma” con il suo primo documentario “Racconti dal Palavesuvio” (prodotto da Arci Movie e Parallelo 41 Produzioni). Nel 2019 produce il cortometraggio storico “Eroi Perduti”, regia di Lorenzo Giroffi (vincitore Miglior Film al Digital Media Fest di Roma). Nel 2020 partecipa alle Giornate degli Autori (nell’ambito della 77°Mostra del Cinema di Venezia) con il documentario “Quaranta cavalli”, prodotto da Lunia Film e ZaLab (Vincitore del Premio Laguna Sud), presentato e premiato in circa 70 festival italiani e internazionali. Nello stesso anno partecipa, con il suo documentario “L’armée rouge” (prodotto da Parallelo 41 e Lunia Film) al Festival dei Popoli (Firenze) e al Fescaaal (Milano), vincitore di vari premi (Miglior regista al Festival Tulipani di Seta Nera, Roma e Miglior Documentario al Film Festival Mario Puzo Corto e a Capo, Avellino). Vince il Premio del Pubblico Miglior Documentario al Laceno D’oro (Avellino) con il film “Ponticelli Terra Buona” (prodotto da Apulia Film Commission, Fondazione con il Sud e Parallelo 41). Nel 2023 esce il suo film documentario “API”, in anteprima italiana al Filmmaker Fest (Milano), al Corto Dorico (Ancona) e al Next Generation Shorts Festival (Bari). È in produzione (Dugong, Samarcanda, L’Eubage) il suo prossimo documentario “Wasantha, the snake charmer”, le cui riprese sono in corso in Sri Lanka. Parla italiano, spagnolo, inglese, francese, portoghese e swahili. Sta imparando il tedesco e il singalese.

Luca Lanzano nasce a Napoli nel 1993. Dopo la laurea conseguita in Conservazione dei Beni Culturali nel 2017 presso l'Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, inizia la sua esperienza cinematografica con la casa di produzione Colibrì Film, con la quale collabora alla lavorazione di diversi film documentari. Nel 2017 è direttore della fotografia del film “Quasi Domani” di Gianluca Loffredo, presentato alla 74esima edizione del Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2018 vince il bando ministeriale “MigrArti” e realizza il corto “Le cose di domani”. Nel 2019 dirige la fotografia del film “Miracolo d’Agosto”, finanziato dal bando Film Commission Regione Campania. Nel 2021, nell’ambito del progetto di Arci Movie Fuori Campo, realizza il cortometraggio “Madrefiglio”, presentato alla 18esima edizione del Corto Dorico Film Fest ad Ancona. Dal 2019, in parallelo all’attività` di documentarista, lavora come esperto in progetti di laboratorio di cinema nelle scuole campane. Nel 2022 è operatore di ripresa nel mediometraggio a carattere documentario “99X30”, scritto da Alessandro D’Alatri, sotto la supervisione alla fotografia di Alessandro Abate, prodotto da INBILICO. È oggi impegnato nella realizzazione dei suoi primi lungometraggi a carattere documentario: “ALAN. Il Racconto di Ignorante”, prodotto da INBILICO e vincitore del Bando Per Chi Crea – Nuove Opere 2023 di SIAE e MiC, e “L’ombra del ponte”, prodotto da Lunia Film e vincitore del fondo allo sviluppo del Piano Cinema Regione Campania 2023.

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LA RASSEGNA - Ad Astradoc "Alan – Il racconto di un ignorante" di Luca Lanzano e "Oltre Ischia" di Luca Ciriello

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17/03/2025 - 19:29

Questa settimana AstraDoc porta al Cinema Academy Astra di Napoli due prime visioni che rappresentano due sguardi originali sul nostro territorio attraverso personaggi particolari come il compianto cantautore Giovanni Alan Wurzburger e 4 ischitani fuori dal comune. La tappa di venerdì 21 marzo 2025, infatti, vede sul grande schermo, alle ore 19, “Oltre Ischia” di Luca Ciriello, che sarà presente con i protagonisti del film, e alle ore 21 "Alan – Il racconto di un ignorante" di Luca Lanzano, anche lui in sala insieme ai protagonisti e ai produttori Andrea Canova e Marco Rossano.

"Alan – Il racconto di un ignorante", è stato vincitore del Bando “Per Chi Crea – Nuove Opere 2023” promosso da SIAE e Ministero della Cultura. Racconta gli ultimi tre anni di vita del cantautore e musicista napoletano Giovanni Alan Wurzbuger (1955-2023) e indaga il tema della ricerca della libertà attraverso la sua musica, la spiritualità e il suo modo unico di stare al mondo. Giovanni Wurzburger, detto Alan, di indole “gitana” e dal carattere ribelle, si è esibito in numerosi concerti facendo anche da supporter a grandi nomi della scena italiana e internazionale come Incredible String Band, PFM e Garybaldi. Protagonista di lunghi tour europei, in seguito ha formato il cosiddetto Quartetto Wurzburger. Nel 1994 pubblica il suo primo album, “Alan Wurzbruger”, con cui ottiene grandi riscontri, sbarcando anche in Francia dove vengono vendute oltre settmila copie mentre i suoi brani vengono trasmessi nelle principali emittenti radiofoniche d'Oltralpe.

"Raccontare Alan (Giovanni), o meglio far raccontare ad Alan la sua esistenza scolpita attraverso il tempo, non è soltanto raccontare l’emblema di una generazione di cui oggi viviamo i lasciti, ma è anche analizzare un’umanità che va oltre ogni periodo storico, età, sesso o religione. Alan è emblema di quella generazione, ma non è mai stato nella lista di coloro che hanno lottato politicamente o sono riusciti artisticamente o che raccontano la propria vita come un esempio da seguire; è uno dei tanti invisibili che però ci sono stati e che sono sopravvissuti a tanti corsi noti del tempo. Eppure questo suo modo, quasi invisibile e pieno di chiaroscuri, rappresenta per me e per la mia generazione un modo di fare pace con le nostre figure paterne. Padri che, seppure non possono mostrare trofei, possono mostrare ferite, che raccontano a noi molto di più e senza patinature, ciò che sono e sono stati, e grazie alle quali, noi oggi siamo". (Luca Lanzano, note di regia).

“Oltre Ischia”, che vedrà in sala anche i suoi protagonisti, ci porta, invece, sulla bellissima isola del golfo napoletano dove vivono 60mila persone. Divisa in sei comuni ma quattro abitanti decidono di vivere fuori dal comune: Dragone, ex campione di arti marziali, ora sputafuoco e poeta; Patrizia, celebre TikToker e influencer nota per la sua ironia e la pesca di polpi; Papaleo, kebabbaro tifoso dell’Inter e considerato un confidente dai giovani isolani; Angelo, instancabile camminatore con il sogno di raggiungere i 120 anni. Attraverso le loro storie, il film offre uno sguardo autentico su un’isola lontana dagli stereotipi turistici, raccontata con passione e originalità dagli occhi delle nuove generazioni. Il film nasce da un laboratorio di documentario partecipativo che ha visto protagonisti gli studenti dell'IIS Cristofaro Mennella e del liceo Giorgio Buchner, ed è stato realizzato grazie al contributo del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e del Ministero della Cultura (MiC), nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola. L’esperienza è stata condotta da Luca Ciriello, documentarista, regista e produttore cinematografico, che ha studiato cinema documentario presso l’Atelier di Cinema del Reale “FilmaP”, percorso di formazione e produzione sul cinema documentario per giovani autori promosso da Arci Movie.

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Biglietto per singola proiezione: intero 5 euro e ridotto 4 euro per i soci Arci. AstraDoc si svolge in sinergia con Parallelo 41 Produzioni, Coinor, Università di Napoli Federico II e con il patrocinio del Comune di Napoli. Sui social AstraDoc e Arci Movie per altri dettagli e curiosità di film e ospiti.

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I registi

Luca Ciriello (Napoli, 1988) è un documentarista, regista e produttore cinematografico italiano, membro dell’EFA, European Film Academy. Laureato in Filologia Moderna, ha completato il Master in Cinema presso la Scuola di Cinema di Napoli "Pigrecoemme" e ha studiato cinema documentario presso l’Atelier di Cinema del Reale “FilmAp”, con gli insegnanti: Bruno Oliviero, Alessandro Rossetto, Carlotta Cristiani, Antonella Di Nocera, Leonardo Di Costanzo. Grazie alla vittoria del bando "Cultura Crea" del MiBACT ha fondato la società cinematografica "Lunia Film Srl”. Ha lavorato come reporter e documentarista in: Italia, Spagna, Francia, Tanzania, Colombia, Senegal, Sri Lanka. Nel 2018 vince la Menzione Speciale al Lucania Film Festival e al Festival dell’Isola di Roma “Mamma Roma” con il suo primo documentario “Racconti dal Palavesuvio” (prodotto da Arci Movie e Parallelo 41 Produzioni). Nel 2019 produce il cortometraggio storico “Eroi Perduti”, regia di Lorenzo Giroffi (vincitore Miglior Film al Digital Media Fest di Roma). Nel 2020 partecipa alle Giornate degli Autori (nell’ambito della 77°Mostra del Cinema di Venezia) con il documentario “Quaranta cavalli”, prodotto da Lunia Film e ZaLab (Vincitore del Premio Laguna Sud), presentato e premiato in circa 70 festival italiani e internazionali. Nello stesso anno partecipa, con il suo documentario “L’armée rouge” (prodotto da Parallelo 41 e Lunia Film) al Festival dei Popoli (Firenze) e al Fescaaal (Milano), vincitore di vari premi (Miglior regista al Festival Tulipani di Seta Nera, Roma e Miglior Documentario al Film Festival Mario Puzo Corto e a Capo, Avellino). Vince il Premio del Pubblico Miglior Documentario al Laceno D’oro (Avellino) con il film “Ponticelli Terra Buona” (prodotto da Apulia Film Commission, Fondazione con il Sud e Parallelo 41). Nel 2023 esce il suo film documentario “API”, in anteprima italiana al Filmmaker Fest (Milano), al Corto Dorico (Ancona) e al Next Generation Shorts Festival (Bari). È in produzione (Dugong, Samarcanda, L’Eubage) il suo prossimo documentario “Wasantha, the snake charmer”, le cui riprese sono in corso in Sri Lanka. Parla italiano, spagnolo, inglese, francese, portoghese e swahili. Sta imparando il tedesco e il singalese.

Luca Lanzano nasce a Napoli nel 1993. Dopo la laurea conseguita in Conservazione dei Beni Culturali nel 2017 presso l'Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, inizia la sua esperienza cinematografica con la casa di produzione Colibrì Film, con la quale collabora alla lavorazione di diversi film documentari. Nel 2017 è direttore della fotografia del film “Quasi Domani” di Gianluca Loffredo, presentato alla 74esima edizione del Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2018 vince il bando ministeriale “MigrArti” e realizza il corto “Le cose di domani”. Nel 2019 dirige la fotografia del film “Miracolo d’Agosto”, finanziato dal bando Film Commission Regione Campania. Nel 2021, nell’ambito del progetto di Arci Movie Fuori Campo, realizza il cortometraggio “Madrefiglio”, presentato alla 18esima edizione del Corto Dorico Film Fest ad Ancona. Dal 2019, in parallelo all’attività` di documentarista, lavora come esperto in progetti di laboratorio di cinema nelle scuole campane. Nel 2022 è operatore di ripresa nel mediometraggio a carattere documentario “99X30”, scritto da Alessandro D’Alatri, sotto la supervisione alla fotografia di Alessandro Abate, prodotto da INBILICO. È oggi impegnato nella realizzazione dei suoi primi lungometraggi a carattere documentario: “ALAN. Il Racconto di Ignorante”, prodotto da INBILICO e vincitore del Bando Per Chi Crea – Nuove Opere 2023 di SIAE e MiC, e “L’ombra del ponte”, prodotto da Lunia Film e vincitore del fondo allo sviluppo del Piano Cinema Regione Campania 2023.