Cultura & Gossip
LA RASSEGNA - Al via la sesta edizione di "A Corde Spiegate" della Fondazione Pietà de' Turchini
22.09.2025 14:09 di Napoli Magazine
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Torna a Napoli A Corde Spiegate”, la rassegna musicale dedicata agli strumenti a corda e alla voce, che quest’anno giunge alla sua VI edizione.  Dal 26 settembre al 12 ottobre, un ciclo di tre concerti che intreccia raffinate esecuzioni, riscoperta del repertorio e valorizzazione del patrimonio acustico in contesti di grande suggestione. Si parte venerdì 26 settembre, nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, alle ore 20.00, con “Ritratti d’arpe”: un viaggio tra Roma e Napoli alla riscoperta di uno strumento nuovamente inventato, con la voce del tenore Riccardo Pisani, le arpe doppie di Chiara Granata e Marta Graziolino dell’ensemble La Smisuranza.

Si prosegue domenica 5 ottobre alle ore 19:00, sempre nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, con “Bach Suites”, recital solistico del violoncellista Marcello Scandelli, che interpreterà alcune tra le più celebri e intime pagine del grande compositore tedesco.

La rassegna si chiuderà domenica 12 ottobre, alle ore 19:00, nella medesima chiesa, con il concerto “Prima d’esservi infedele”, realizzato in occasione del trecentesimo anniversario della morte di Alessandro Scarlatti. Sarà un’opportunità unica per apprezzare la maestria del capostipite della Scuola Napoletana nella cantata da camera, che unisce musica domestica e teatralità operistica. Protagonisti saranno il soprano Valeria La Grotta il Quartetto Vanvitelli, affiancato dalla violinista Lena Yokoyama.

L’ingresso ai singoli concerti è disponibile anche tramite abbonamento:

“Ritratto d’arpe” vedrà protagonisti il tenore Riccardo Pisani e le arpiste Chiara Granata e Marta Graziolino dell’ensemble La Smisuranza, tra le più affermate interpreti dello strumento a livello internazionale. Il programma esplora la figura degli “arpisti romani” che, a partire da Leonardo Mollica, scelsero di legare il proprio nome all’arpa, diventando Leonardo, Marco, Orazio e Carlo dell’Arpa: artisti che si distinsero non solo per la loro straordinaria abilità esecutiva, ma anche per le loro composizioni originali.

L’arpa doppia – a due o tre ordini di corde – fu strumento simbolico e scenico per eccellenza, capace di unire l’innovazione sonora a un’aura di antichità mitica. Napoli fu uno dei suoi centri più vitali nel XVI e XVII secolo, e molte carriere si svilupparono tra la capitale partenopea e Roma, fino alle corti europee. Il concerto comprende anche un omaggio immaginario a Leonardo dell’Arpa, con l’esecuzione in contrafactum di una lauda che ne restituisce l’intensità espressiva e il talento improvvisativo.

I MUSICISTI

Riccardo Pisani, apprezzato interprete del repertorio vocale rinascimentale e barocco, ha collaborato con i maggiori ensemble europei e inciso per etichette come Deutsche Grammophon e Glossa. Insegna Canto Rinascimentale e Barocco alla Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano.

 La Smisuranza, ensemble specializzato nell’improvvisazione storica e nell’estetica seicentesca, propone una pratica musicale libera e sperimentale, ispirata al significato antico del termine “smisuranza” – ciò che eccede ogni misura.

 Chiara Granata e Marta Graziolino, interpreti di riferimento dell’arpa barocca, vantano collaborazioni con le più prestigiose formazioni europee di musica antica, decine di incisioni discografiche e un’attività concertistica e musicologica di primo piano.

Programma
Anonimo (Ms Doria Phamphilj)
Canzona

Orazio Michi  (1595 - 1641)
Or che la notte del silentio amica

Orazio Michi
Più non armi la mia lira

Girolamo Frescobaldi (1583 - 1643)
Toccata per spinettina sola, overo liuto

Vespasiano Roccia  (XVI sec - 1625 c.)
Madre del Redentore
testo scritto per Giovan Leonardo Mollica (1530 c. - 1602)

Anonimo (Ms Carlo G.)
Toccata

Mario Savioni (1606 – 1685)
Se l’amar non è peccato

Luigi Rossi (1598 c. - 1653)
Passacaglia

Giovan Carlo Rossi (1617 - 1692)
Vanne mio core alle stelle

Jean de Macque (1550 - 1614)
Prime Stravaganze

Luigi Rossi
Lasciatemi qui solo

Lelio Colista (1629 - 1680)
Paradigma

Marco Marazzoli (1602 c. - 1662)
Misero, et è pur vero

Andrea Falconieri (1585 c. - 1656)
Arpa

Marco Marazzoli
O che sempre mi scordi del nulla ch’io sono

Marco Marazzoli
E pur volsi innamorarmi

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LA RASSEGNA - Al via la sesta edizione di "A Corde Spiegate" della Fondazione Pietà de' Turchini

di Napoli Magazine

22/09/2025 - 14:09

Torna a Napoli A Corde Spiegate”, la rassegna musicale dedicata agli strumenti a corda e alla voce, che quest’anno giunge alla sua VI edizione.  Dal 26 settembre al 12 ottobre, un ciclo di tre concerti che intreccia raffinate esecuzioni, riscoperta del repertorio e valorizzazione del patrimonio acustico in contesti di grande suggestione. Si parte venerdì 26 settembre, nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, alle ore 20.00, con “Ritratti d’arpe”: un viaggio tra Roma e Napoli alla riscoperta di uno strumento nuovamente inventato, con la voce del tenore Riccardo Pisani, le arpe doppie di Chiara Granata e Marta Graziolino dell’ensemble La Smisuranza.

Si prosegue domenica 5 ottobre alle ore 19:00, sempre nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, con “Bach Suites”, recital solistico del violoncellista Marcello Scandelli, che interpreterà alcune tra le più celebri e intime pagine del grande compositore tedesco.

La rassegna si chiuderà domenica 12 ottobre, alle ore 19:00, nella medesima chiesa, con il concerto “Prima d’esservi infedele”, realizzato in occasione del trecentesimo anniversario della morte di Alessandro Scarlatti. Sarà un’opportunità unica per apprezzare la maestria del capostipite della Scuola Napoletana nella cantata da camera, che unisce musica domestica e teatralità operistica. Protagonisti saranno il soprano Valeria La Grotta il Quartetto Vanvitelli, affiancato dalla violinista Lena Yokoyama.

L’ingresso ai singoli concerti è disponibile anche tramite abbonamento:

“Ritratto d’arpe” vedrà protagonisti il tenore Riccardo Pisani e le arpiste Chiara Granata e Marta Graziolino dell’ensemble La Smisuranza, tra le più affermate interpreti dello strumento a livello internazionale. Il programma esplora la figura degli “arpisti romani” che, a partire da Leonardo Mollica, scelsero di legare il proprio nome all’arpa, diventando Leonardo, Marco, Orazio e Carlo dell’Arpa: artisti che si distinsero non solo per la loro straordinaria abilità esecutiva, ma anche per le loro composizioni originali.

L’arpa doppia – a due o tre ordini di corde – fu strumento simbolico e scenico per eccellenza, capace di unire l’innovazione sonora a un’aura di antichità mitica. Napoli fu uno dei suoi centri più vitali nel XVI e XVII secolo, e molte carriere si svilupparono tra la capitale partenopea e Roma, fino alle corti europee. Il concerto comprende anche un omaggio immaginario a Leonardo dell’Arpa, con l’esecuzione in contrafactum di una lauda che ne restituisce l’intensità espressiva e il talento improvvisativo.

I MUSICISTI

Riccardo Pisani, apprezzato interprete del repertorio vocale rinascimentale e barocco, ha collaborato con i maggiori ensemble europei e inciso per etichette come Deutsche Grammophon e Glossa. Insegna Canto Rinascimentale e Barocco alla Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano.

 La Smisuranza, ensemble specializzato nell’improvvisazione storica e nell’estetica seicentesca, propone una pratica musicale libera e sperimentale, ispirata al significato antico del termine “smisuranza” – ciò che eccede ogni misura.

 Chiara Granata e Marta Graziolino, interpreti di riferimento dell’arpa barocca, vantano collaborazioni con le più prestigiose formazioni europee di musica antica, decine di incisioni discografiche e un’attività concertistica e musicologica di primo piano.

Programma
Anonimo (Ms Doria Phamphilj)
Canzona

Orazio Michi  (1595 - 1641)
Or che la notte del silentio amica

Orazio Michi
Più non armi la mia lira

Girolamo Frescobaldi (1583 - 1643)
Toccata per spinettina sola, overo liuto

Vespasiano Roccia  (XVI sec - 1625 c.)
Madre del Redentore
testo scritto per Giovan Leonardo Mollica (1530 c. - 1602)

Anonimo (Ms Carlo G.)
Toccata

Mario Savioni (1606 – 1685)
Se l’amar non è peccato

Luigi Rossi (1598 c. - 1653)
Passacaglia

Giovan Carlo Rossi (1617 - 1692)
Vanne mio core alle stelle

Jean de Macque (1550 - 1614)
Prime Stravaganze

Luigi Rossi
Lasciatemi qui solo

Lelio Colista (1629 - 1680)
Paradigma

Marco Marazzoli (1602 c. - 1662)
Misero, et è pur vero

Andrea Falconieri (1585 c. - 1656)
Arpa

Marco Marazzoli
O che sempre mi scordi del nulla ch’io sono

Marco Marazzoli
E pur volsi innamorarmi