Si è conclusa sabato scorso la terza edizione dell’International Sport Film Festival, la kermesse cinematografica che si è svolta a Castellammare di Stabia dal 25 al 30 novembre, ideata e curata dall'Associazione Pragma, coordinata e diretta dal giornalista Nicola D’Auria (Direttore Organizzativo) e dal regista Ciro Sorrentino (Direttore Artistico), che è stata realizzata con il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania. “È stata un'edizione ricca di proiezioni, eventi e ospiti nazionali e internazionali. La speranza – ha commentato Nicola D’Auria- è di aver lasciato il segno con le emozioni della settima arte al servizio dello sport, inteso nel suo senso più nobile e non come mero business. Stiamo già lavorando alla prossima edizione e a nuovi format che coinvolgeranno maggiormente studenti e fruitori degli eventi”. Di rimando Ciro Sorrentino: “Abbiamo registrato una grande crescita di affluenza di pubblico e di registi e attori dall'estero e da ogni parte d'Italia, e si sono create situazioni di networking e workshop con protagonisti del mondo del cinema. Il festival non finisce qui, ma continuerà tutto l'anno sino alla prossima edizione perché andremo nelle scuole a divulgare l'arte del cinema e i sani valori dello sport”
Sei giornate di grande successo e numeri importanti per un evento diventato ormai un riferimento per addetti ai lavori, appassionati e spettatori. Infatti, sono stati ben 149 i film in concorso, provenienti da tutti e cinque i continenti e con 36 Paesi al mondo rappresentati. Insieme a diversi lungometraggi realizzati in Italia, sono state proposte produzioni del Nepal, dell'Austria, della Germania, della Russia, dell’Ucraina, degli Stati Uniti, della Francia, del Brasile, della Micronesia, dell'Arabia Saudita, del Regno Unito, dell'Irlanda, del Belgio e della Cina. Dai 36 film finalisti selezionati dalla giuria e proiettati nel corso delle sei giornate, presso la sala “Supercinema” di Castellammare di Stabia, sono emersi i seguenti vincitori:
· “8 Islands” ha ricevuto il premio Best Cinematography.
· “Stella Maris - Climbing the Waves” premio Best Director.
· “The Sirens of Ukraine” - la storia di due gemelle ucraine che, tra guerra e sofferenze, si sono preparate per le Olimpiadi - premio Best Documentary.
· “Saturday Night, Sunday Morning” – che racconta la storia di Leo, giovane calciatore ribelle – si è aggiudicato il premio Best Narrative Film.
· “Doppio Passo” – ispirato alla storia del calciatore Claudio Russo, capitano della Carrarese Calcio, rimasto senza contratto – riceve il premio Best Performance.
· “RDS GP: Tire War 3” vince il premio Best Series.
· “Mettle” - la storia di Liana Mutia, atleta non vedente e paralimpica, ha ricevuto il premio Best Student Work.
· “Federico Dimarco, From the second Tier to the second Star” - il corto sul calciatore Federico Dimarco, terzino dell’Inter e della Nazionale Italiana - si è aggiudicato il premio Best Web Production.
· “BrokenBreath” – la storia di Mike Maric che trasforma un lutto in un percorso di rinascita attraverso un respiro -ha vinto il Golden Runner.
· “Ephemere” è la pellicola a cui è stato assegnato l’Innovation Award.
Sono stati circa 2.500 gli studenti che hanno assistito alle proiezioni mattutine delle 36 pellicole finaliste. Mentre, sono stati tanti gli ospiti di prestigio, tra attori, registi e produttori dei film a personaggi di spicco, sportivi e testimonial, che hanno impreziosito il cartellone degli appuntamenti che hanno animato le giornate e le serate del Festival, magistralmente condotti dalla presentatrice Tea Scarfato, tra i quali ricordiamo: Gianfranco Gallo (insignito anche con il premio speciale “Campania Award”), Bortolo Mutti, Andrea Langella, Gigi Pavarese, Angela Procida, Giuseppe Leone, Cristian Andreoni, Laura Gambacorta, Luca Annibale, Claudio Fusaro, Angelo Longobardi, Vincenzo Greco e Luigi D’Oriano.
Infine, hanno fatto registrare una grande affluenza i tre laboratori tematici, completamente gratuiti: “La fotografia sportiva”, con Giovanni Somma; “Il ruolo dell’agente cinematografico” con l’agente Marianna de Martino e “La professione del casting director” con Davide Zurolo, Nastro d’Argento per il film “L'Immortale”. Altri convegni tecnici si sono tenuti, invece, presso lo “Stabia Hall”.