Al Teatro di Documenti sta per debuttare un musical-novità: “Di Martiri, di Santi e di Eroi” di Anna Ceravolo, dove la storia di Roma e la nascita del Cristianesimo si intrecciano strettamente in una narrazione unica.
Le fonti storiche e bibliche ci dicono che la nuova religione dalla Palestina si diffuse presto a Roma, perché qui giunsero san Pietro e san Paolo, i più autorevoli Padri della Chiesa che nell’antica Roma imperiale trovarono il martirio. Accanto a questi grandi Santi, moltissimi altri cristiani, spesso rimasti ignoti, hanno sopportato terribili persecuzioni per difendere la loro fede.
“Di Martiri, di Santi e di Eroi” rievoca i personaggi e i fatti salienti della nascita e affermazione di una religione che dopo 2000 anni continua a raccogliere moltissimi fedeli, come questo anno di Giubileo ci conferma.
Lo spettacolo è ricco di canzoni su musiche di Alessio Zanovello che spaziano tra vari generi, riportando in un linguaggio musicale e teatrale vivace e attualissimo uno squarcio di storia che ha modellato la nostra identità.
In scena un cast giovane: Valentina Bandera, Daniele Camerlingo, Elena Barbati, Davide Pandolfo, Federico Pappalardo, capitanato da un regista di lungo corso, Paolo Orlandelli, con i costumi di Carla Ceravolo.
Il progetto Di Martiri, di Santi e di Eroi, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico, curato dal Dipartimento Attività Culturali, per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti aventi sede a Roma, per progetti di ricerca e sperimentazione nell’ambito dello spettacolo dal vivo e della formazione. Stagione 2024/2025
Per Roma Giubileo 2025, ai possessori della Carta del Pellegrino viene riservato un biglietto ridotto.
di Napoli Magazine
07/05/2025 - 15:47
Al Teatro di Documenti sta per debuttare un musical-novità: “Di Martiri, di Santi e di Eroi” di Anna Ceravolo, dove la storia di Roma e la nascita del Cristianesimo si intrecciano strettamente in una narrazione unica.
Le fonti storiche e bibliche ci dicono che la nuova religione dalla Palestina si diffuse presto a Roma, perché qui giunsero san Pietro e san Paolo, i più autorevoli Padri della Chiesa che nell’antica Roma imperiale trovarono il martirio. Accanto a questi grandi Santi, moltissimi altri cristiani, spesso rimasti ignoti, hanno sopportato terribili persecuzioni per difendere la loro fede.
“Di Martiri, di Santi e di Eroi” rievoca i personaggi e i fatti salienti della nascita e affermazione di una religione che dopo 2000 anni continua a raccogliere moltissimi fedeli, come questo anno di Giubileo ci conferma.
Lo spettacolo è ricco di canzoni su musiche di Alessio Zanovello che spaziano tra vari generi, riportando in un linguaggio musicale e teatrale vivace e attualissimo uno squarcio di storia che ha modellato la nostra identità.
In scena un cast giovane: Valentina Bandera, Daniele Camerlingo, Elena Barbati, Davide Pandolfo, Federico Pappalardo, capitanato da un regista di lungo corso, Paolo Orlandelli, con i costumi di Carla Ceravolo.
Il progetto Di Martiri, di Santi e di Eroi, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico, curato dal Dipartimento Attività Culturali, per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti aventi sede a Roma, per progetti di ricerca e sperimentazione nell’ambito dello spettacolo dal vivo e della formazione. Stagione 2024/2025
Per Roma Giubileo 2025, ai possessori della Carta del Pellegrino viene riservato un biglietto ridotto.