Il documentario “Francesco Crispi: Fare gli Italiani” esplora la storia di una delle maggiori figure di spicco del Risorgimento, attraverso le voci di storici, studiosi e giornalisti che ne ripercorrono la vita, analizzando luci e ombre.

Prodotto da Verdiana Bixio per Publispei in collaborazione con Rai Documentari, ideato dallo storico e saggista Giordano Bruno Guerri, che ne è anche voce narrante, e diretto da Daniele De Luca, il documentario intende analizzare in maniera approfondita la figura di Francesco Crispi, il primo ministro proveniente dal Sud Italia; una figura rivoluzionaria, dalla vita spericolata: esule, garibaldino,  ricercato dalla polizia di mezza Europa, Francesco Crispi ha accumulato debiti, matrimoni, figli illegittimi, scandali, persino un’accusa di bigamia.

Una fotografia attenta e scrupolosa di un periodo fondamentale della storia italiana, “Francesco Crispi: Fare gli Italiani” andrà in onda venerdì 28 marzo alle 16.15 su Rai3 e in esclusiva su Rai Play.

Francesco Crispi, del resto, oltre ad essere stato uno degli organizzatori della Rivoluzione siciliana del 1848, nonché il massimo sostenitore della spedizione dei Mille, avendo intuito il potere della  comunicazione  nell’epoca moderna, è  stato il  primo a  dotarsi  di  un  quotidiano  “personale” e persino di un team dedicato alla sua immagine pubblica.

“Fatta l’Italia, bisogna fare gli italiani” era il motto del suo tempo; e Crispi, nel bene e nel male, lo ha incarnato perfettamente.

“Francesco Crispi: Fare gli Italiani” è un documentario prodotto da Verdiana Bixio per Publispei, in collaborazione con Rai Documentari, diretto da Daniele De Luca e scritto da Carlo Altinier e Giordano Bruno Guerri.