Focus Azzurro
MERCATO - Cammaroto svela a "NM": "Napoli, il trio Spalletti-Osimhen-Kvara difficilmente andrà via"
11.02.2023 19:40 di Napoli Magazine

NAPOLI - Ad un passo ormai dalla conquista dello scudetto e con una Champions League tutta da giocare, il Napoli guarda al gran finale di questa straordinaria stagione e comincia anche a programmare il futuro. Aurelio De Laurentiis non vuole farsi trovare impreparato. Chi pensa che questo scudetto possa portare il Napoli verso la stessa prospettiva del Milan si sbaglia di grosso. I rossoneri hanno vinto con merito un titolo senza, tuttavia, avere poi chance di rivincerlo perché quel successo è stato frutto del guizzo di una squadra senza prospettive per qualità e per questioni anagrafiche. Il Napoli può aprire un ciclo vincente e andare oltre questo scudetto che si appresta a rivincere dopo 33 anni. I partenopei, con buona pace di gufi e "rosiconi" vari, non spariranno e non smobiliteranno. 

 
 
In questa Serie A emerge l'affanno di Milan e Inter, già adesso in difficoltà e che non avranno grandi risorse da spendere quest'estate, la Juve non sappiamo neanche se resterà in A e se dovesse rimanerci verrà perlomeno ridimensionata, le romane sono indietro e mi risulta che Mourinho potrebbe lasciare la capitale. E allora ADL intende blindare i suoi campioni ma anche Spalletti, straordinario direttore d'orchestra di questo Napoli. 
 
 
Mi risulta per certo che a Spalletti stiano pensando alcuni top club europei e per esattezza si registrano segnali su due fronti: il Psg ci pensa se dovesse saltare Galtier, che potrebbe essere messo da parte se dovesse anche lui fallire l'obiettivo Champions League. Ma soprattutto - ed è questa la notizia che possiamo dare - mi arrivano spifferi sul gradimento di Florentino Perez per Spalletti. Perez sa che il Real ha vinto in passato con Fabio Capello, poi sono arrivati i successi nella sua presidenza con Carlo Ancelotti, ha trattato Antonio Conte e Max Allegri. Si parla di Raul, Xabi Alonso e persino di un ritorno di Zinedine Zidane ma il presidente del Real ha un debole per gli allenatori italiani ed è rimasto incantato dal Napoli di Spalletti. E' chiaro che stiamo parlando del Real ma al netto di ciò, sono fiducioso sulla permanenza di Spalletti a Napoli perchè il tecnico toscano è convinto che un gruppo giovane e motivato avrà ancora fame e voglia di imporsi e confermarsi. Ci sono tutte le condizioni per pianificare con serenità la prosecuzione di un percorso che può e deve diventare un ciclo. Non condivido chi dice e scrive su Spalletti: "Vinci e poi vai via da Napoli". Godiamoci questo gran finale di stagione che ci attende ma con la consapevolezza di poter dire una cosa, senza offesa per nessuno e con estrema chiarezza: il Napoli è diventato la squadra più forte del campionato italiano, non c'è occasionalità ma progettualità e sarà la squadra da battere anche il prossimo anno. 
 
 
Capitolo Kvara-Osimhen: si stanno dicendo tante cose, il georgiano rimarrà al 99% a Napoli e non sono così certo che se ne andrà Osimhen. Potrebbe restare ancora per un'altra stagione ed è vero che ADL ha alzato l'asticella del suo prezzo, portandola da 120 ad almeno 20 milioni in più. Il Manchester United lo cerca ma è difficile si spinga sino a quel punto, il Chelsea è il vero acquirente che farà di tutto per il bomber nigeriano. Se porterà una maxi-cifra verrà fatta una riflessione: la dirigenza partenopea ha già dimostrato che si possono fare cose importanti anche passando dalle cessioni. Ora i tifosi lo sanno e non hanno più paura. Gli avversari invece sono destinati ad avere paura di questo Napoli ancora per un bel pò. Scusateci per le distanze polari di questo campionato, perdonateci se forse non sarà uno scudetto "occasionale"... 
 
 

 

Emanuele Cammaroto

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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MERCATO - Cammaroto svela a "NM": "Napoli, il trio Spalletti-Osimhen-Kvara difficilmente andrà via"

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11/02/2024 - 19:40

NAPOLI - Ad un passo ormai dalla conquista dello scudetto e con una Champions League tutta da giocare, il Napoli guarda al gran finale di questa straordinaria stagione e comincia anche a programmare il futuro. Aurelio De Laurentiis non vuole farsi trovare impreparato. Chi pensa che questo scudetto possa portare il Napoli verso la stessa prospettiva del Milan si sbaglia di grosso. I rossoneri hanno vinto con merito un titolo senza, tuttavia, avere poi chance di rivincerlo perché quel successo è stato frutto del guizzo di una squadra senza prospettive per qualità e per questioni anagrafiche. Il Napoli può aprire un ciclo vincente e andare oltre questo scudetto che si appresta a rivincere dopo 33 anni. I partenopei, con buona pace di gufi e "rosiconi" vari, non spariranno e non smobiliteranno. 

 
 
In questa Serie A emerge l'affanno di Milan e Inter, già adesso in difficoltà e che non avranno grandi risorse da spendere quest'estate, la Juve non sappiamo neanche se resterà in A e se dovesse rimanerci verrà perlomeno ridimensionata, le romane sono indietro e mi risulta che Mourinho potrebbe lasciare la capitale. E allora ADL intende blindare i suoi campioni ma anche Spalletti, straordinario direttore d'orchestra di questo Napoli. 
 
 
Mi risulta per certo che a Spalletti stiano pensando alcuni top club europei e per esattezza si registrano segnali su due fronti: il Psg ci pensa se dovesse saltare Galtier, che potrebbe essere messo da parte se dovesse anche lui fallire l'obiettivo Champions League. Ma soprattutto - ed è questa la notizia che possiamo dare - mi arrivano spifferi sul gradimento di Florentino Perez per Spalletti. Perez sa che il Real ha vinto in passato con Fabio Capello, poi sono arrivati i successi nella sua presidenza con Carlo Ancelotti, ha trattato Antonio Conte e Max Allegri. Si parla di Raul, Xabi Alonso e persino di un ritorno di Zinedine Zidane ma il presidente del Real ha un debole per gli allenatori italiani ed è rimasto incantato dal Napoli di Spalletti. E' chiaro che stiamo parlando del Real ma al netto di ciò, sono fiducioso sulla permanenza di Spalletti a Napoli perchè il tecnico toscano è convinto che un gruppo giovane e motivato avrà ancora fame e voglia di imporsi e confermarsi. Ci sono tutte le condizioni per pianificare con serenità la prosecuzione di un percorso che può e deve diventare un ciclo. Non condivido chi dice e scrive su Spalletti: "Vinci e poi vai via da Napoli". Godiamoci questo gran finale di stagione che ci attende ma con la consapevolezza di poter dire una cosa, senza offesa per nessuno e con estrema chiarezza: il Napoli è diventato la squadra più forte del campionato italiano, non c'è occasionalità ma progettualità e sarà la squadra da battere anche il prossimo anno. 
 
 
Capitolo Kvara-Osimhen: si stanno dicendo tante cose, il georgiano rimarrà al 99% a Napoli e non sono così certo che se ne andrà Osimhen. Potrebbe restare ancora per un'altra stagione ed è vero che ADL ha alzato l'asticella del suo prezzo, portandola da 120 ad almeno 20 milioni in più. Il Manchester United lo cerca ma è difficile si spinga sino a quel punto, il Chelsea è il vero acquirente che farà di tutto per il bomber nigeriano. Se porterà una maxi-cifra verrà fatta una riflessione: la dirigenza partenopea ha già dimostrato che si possono fare cose importanti anche passando dalle cessioni. Ora i tifosi lo sanno e non hanno più paura. Gli avversari invece sono destinati ad avere paura di questo Napoli ancora per un bel pò. Scusateci per le distanze polari di questo campionato, perdonateci se forse non sarà uno scudetto "occasionale"... 
 
 

 

Emanuele Cammaroto

 

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