Federico Pastorello, agente di Francesco Acerbi, difensore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva in merito all'accaduto tra il suo assistito e Juan Jesus: "Credo che abbia risposto Juan Jesus a fine partita che non si è trattato di un insulto o di un’offesa razzista, anche perché è stata riportata male lui quella frase comunque non l’ha detta. Credo a quanto mi ha detto Francesco, che è un ragazzo di grande moralità. Si sono chiariti tra di loro, i due giocatori, anche se sono quelle cose che bisogna controllare al giorno d’oggi e punite se si ravvisano però i termini per farlo. Ripeto, da quel che mi dice Acerbi è stato un diverbio in campo ma senza usare un’espressione o una frase razzista: è stato uno scontro di gioco, poi magari c’è stata una parola al posto di un l’altra, ma la parola “negro” non è stata usata, tanto per essere chiari”.
di Napoli Magazine
18/03/2024 - 14:05
Federico Pastorello, agente di Francesco Acerbi, difensore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva in merito all'accaduto tra il suo assistito e Juan Jesus: "Credo che abbia risposto Juan Jesus a fine partita che non si è trattato di un insulto o di un’offesa razzista, anche perché è stata riportata male lui quella frase comunque non l’ha detta. Credo a quanto mi ha detto Francesco, che è un ragazzo di grande moralità. Si sono chiariti tra di loro, i due giocatori, anche se sono quelle cose che bisogna controllare al giorno d’oggi e punite se si ravvisano però i termini per farlo. Ripeto, da quel che mi dice Acerbi è stato un diverbio in campo ma senza usare un’espressione o una frase razzista: è stato uno scontro di gioco, poi magari c’è stata una parola al posto di un l’altra, ma la parola “negro” non è stata usata, tanto per essere chiari”.