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CDS - Il Napoli è furioso e protesta con il Governo e le istituzioni del calcio per la gara con l'Inter, ma soli contro tutti è impossibile vincere
05.12.2023 08:50 di Napoli Magazine

Il Corriere dello Sport è tornato sulle proteste del Napoli dopo la gara contro l'Inter: "Soli contro tutti non si può vincere. Il Napoli ha protestato per l’arbitraggio di Massa nella partita con l’Inter. Con chi ha protestato? Con il governo e le istituzioni del calcio che De Laurentiis ha sempre svillaneggiato. Il Napoli non ha voce, né autorevole, né credibile, nel sistema-calcio. Il secondo scudetto con Maradona fu vinto anche per i rapporti amichevoli e stretti che Ferlaino aveva con Matarrese (Figc) e Nizzola (Lega). Dalla monetina di Bergamo al Milan condizionato da Lo Bello a Verona nella penultima giornata mentre il Napoli dilagava a Bologna sono episodi noti. Il presidente ha grande competenza, maturata nei suoi vent’anni nel calcio, ma da solo non basta. Una società padronale a modello familiare non può reggere alla distanza. De Laurentiis ha fatto moltissimo portando il Napoli dalla serie C al palcoscenico europeo, centrando un fantastico scudetto. Ma l’impresa non è stata mai sostenuta da una robusta organizzazione del club. Perché De Laurentiis non vuole in società e nello spogliatoio protagonisti che gli facciano ombra. È un vittorioso egocentrico e solitario. Non può durare a lungo. Giuntoli non è stato mai trattenuto da De Laurentiis. Ma è vero che Giuntoli, dopo sette anni nel Napoli, considerava conclusa la sua opera nel club azzurro e non resisteva più al fascinoso richiamo della Juve. Scontato che Giuntoli mollasse (oltre a Spalletti), De Laurentiis non ha provveduto alle adeguate sostituzioni dei quadri tecnici. Non ha cercato collaboratori di sicura esperienza e valore. Non solo, ma anche sul calciomercato è rimasto assente, troppo solo per governarlo, rinunciando a rafforzare la squadra campione d’Italia come andava fatto, non solo per la partenza di Kim. Il Napoli avrebbe bisogno di rincalzi adeguati per alcuni giocatori fondamentali, da Lobotka ad Anguissa, e difensori all’altezza dello scudetto appena conquistato".

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05/12/2023 - 08:50

Il Corriere dello Sport è tornato sulle proteste del Napoli dopo la gara contro l'Inter: "Soli contro tutti non si può vincere. Il Napoli ha protestato per l’arbitraggio di Massa nella partita con l’Inter. Con chi ha protestato? Con il governo e le istituzioni del calcio che De Laurentiis ha sempre svillaneggiato. Il Napoli non ha voce, né autorevole, né credibile, nel sistema-calcio. Il secondo scudetto con Maradona fu vinto anche per i rapporti amichevoli e stretti che Ferlaino aveva con Matarrese (Figc) e Nizzola (Lega). Dalla monetina di Bergamo al Milan condizionato da Lo Bello a Verona nella penultima giornata mentre il Napoli dilagava a Bologna sono episodi noti. Il presidente ha grande competenza, maturata nei suoi vent’anni nel calcio, ma da solo non basta. Una società padronale a modello familiare non può reggere alla distanza. De Laurentiis ha fatto moltissimo portando il Napoli dalla serie C al palcoscenico europeo, centrando un fantastico scudetto. Ma l’impresa non è stata mai sostenuta da una robusta organizzazione del club. Perché De Laurentiis non vuole in società e nello spogliatoio protagonisti che gli facciano ombra. È un vittorioso egocentrico e solitario. Non può durare a lungo. Giuntoli non è stato mai trattenuto da De Laurentiis. Ma è vero che Giuntoli, dopo sette anni nel Napoli, considerava conclusa la sua opera nel club azzurro e non resisteva più al fascinoso richiamo della Juve. Scontato che Giuntoli mollasse (oltre a Spalletti), De Laurentiis non ha provveduto alle adeguate sostituzioni dei quadri tecnici. Non ha cercato collaboratori di sicura esperienza e valore. Non solo, ma anche sul calciomercato è rimasto assente, troppo solo per governarlo, rinunciando a rafforzare la squadra campione d’Italia come andava fatto, non solo per la partenza di Kim. Il Napoli avrebbe bisogno di rincalzi adeguati per alcuni giocatori fondamentali, da Lobotka ad Anguissa, e difensori all’altezza dello scudetto appena conquistato".