"Il Napoli va in gol con McTominay al minuto 31 e l'esultanza è piuttosto chiara di unione di tutto l'ambiente che è compatto grazie a Conte. Avrebbe potuto esultare da solo, con qualche compagno all’altezza della bandierina e invece, insieme a Kvara, Lukaku e compagni è andato verso la panchina ad abbracciare tutti, Conte in primis. Un gesto bello ed emblematico dell’unità del gruppo, di come anche chi giochi meno sia considerato al pari degli altri: sia da chi ha il posto fisso e non glielo toglie nessuno, vedi McT, che dall’allenatore. Conte vorrebbe ma non può dare minuti a chi ne ha avuti meno, ma senza coppe europee proprio non può. Nel frattempo s'affida ai soliti e uno come Scott, cascasse il mondo, non lo toglie e non lo toglierà mai, a meno che non sia costretto. Da quando è arrivato ha giocato alto accanto a Lukaku, ma anche alle sue spalle. Ora è mezzala di centrosinistra nel 4-3-3. Copre le spalle a Kvara, l'appoggia, dà una mano a Olivera sulla fascia, ma in realtà non c’è spazio del campo che McT non riesca a raggiungere con la sua corsa. Energia inesauribile, condizione fisica al top. Indispensabile per tenere insieme le due fasi del gioco. Difende, imposta, attacca: catalizzatore di energia positiva, non c'è cosa che il supereroe scozzese non sappia fare".
di Napoli Magazine
02/12/2024 - 11:30
"Il Napoli va in gol con McTominay al minuto 31 e l'esultanza è piuttosto chiara di unione di tutto l'ambiente che è compatto grazie a Conte. Avrebbe potuto esultare da solo, con qualche compagno all’altezza della bandierina e invece, insieme a Kvara, Lukaku e compagni è andato verso la panchina ad abbracciare tutti, Conte in primis. Un gesto bello ed emblematico dell’unità del gruppo, di come anche chi giochi meno sia considerato al pari degli altri: sia da chi ha il posto fisso e non glielo toglie nessuno, vedi McT, che dall’allenatore. Conte vorrebbe ma non può dare minuti a chi ne ha avuti meno, ma senza coppe europee proprio non può. Nel frattempo s'affida ai soliti e uno come Scott, cascasse il mondo, non lo toglie e non lo toglierà mai, a meno che non sia costretto. Da quando è arrivato ha giocato alto accanto a Lukaku, ma anche alle sue spalle. Ora è mezzala di centrosinistra nel 4-3-3. Copre le spalle a Kvara, l'appoggia, dà una mano a Olivera sulla fascia, ma in realtà non c’è spazio del campo che McT non riesca a raggiungere con la sua corsa. Energia inesauribile, condizione fisica al top. Indispensabile per tenere insieme le due fasi del gioco. Difende, imposta, attacca: catalizzatore di energia positiva, non c'è cosa che il supereroe scozzese non sappia fare".