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FIGC - Gabriele Gravina: "Mi ricandido come presidente per continuare a unire e a cambiare"
03.02.2025 13:13 di Napoli Magazine

"Mi ricandido e chiedo il privilegio della vostra fiducia per continuare a unire e cambiare. Sono orgoglioso di aver guidato la federazione in questi sei anni e di sentire lo stesso entusiasmo e emozione perchè avverto la stessa responsbilità": così il presidente uscente della Figc, Gabriele Gravina, candidato unico, nel suo intervento prima della votazione dell'assemblea elettiva della federcalcio. Gravina ha ringraziato il n.1 della Fifa, Gianni Infantino e quello dell'Uefa, Aleksander Ceferin, "amici del calcio italiano". "Ho assaporato sconfitte e vittorie - ha aggiunto - ma non ho mai smesso di considerare il calcio la più appagante attività che conosca. Rende felici e da' il senso di comunità. Il calcio fa bene all'Italia, non smettiamo mai di testimoniarlo" Gravina ha ricordato che tra "i motivi di soddisfazione c'è l'aver vinto la sfida di tenere in vita il calcio nel tunnel della pandemia". Gravina ha ricordato che "il calcio è la più grande fabbrica di passioni. Abbiamo messo in salvo l'economia del Paese, promosso trasparenza ed economicità pur in un quadro strutturale che sconta ritardi" e sottolineato "lo spirito di unità come condivisione di un progetto comune e punto equilibrio fra tutte le componenti. Unità che è stata la nostra forza e ci ha consentito di superare incomprensioni e contrastare attacchi, vincere pregiudizi, mascherare menzogne,tranelli e calunnie". "Insieme continueremo a cambiare - ha aggiunto - Vogliamo un calcio efficiente e responsabile, sostenibile e aperto alla società civile, libero da violenza e discriminazione".

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FIGC - Gabriele Gravina: "Mi ricandido come presidente per continuare a unire e a cambiare"

di Napoli Magazine

03/02/2025 - 13:13

"Mi ricandido e chiedo il privilegio della vostra fiducia per continuare a unire e cambiare. Sono orgoglioso di aver guidato la federazione in questi sei anni e di sentire lo stesso entusiasmo e emozione perchè avverto la stessa responsbilità": così il presidente uscente della Figc, Gabriele Gravina, candidato unico, nel suo intervento prima della votazione dell'assemblea elettiva della federcalcio. Gravina ha ringraziato il n.1 della Fifa, Gianni Infantino e quello dell'Uefa, Aleksander Ceferin, "amici del calcio italiano". "Ho assaporato sconfitte e vittorie - ha aggiunto - ma non ho mai smesso di considerare il calcio la più appagante attività che conosca. Rende felici e da' il senso di comunità. Il calcio fa bene all'Italia, non smettiamo mai di testimoniarlo" Gravina ha ricordato che tra "i motivi di soddisfazione c'è l'aver vinto la sfida di tenere in vita il calcio nel tunnel della pandemia". Gravina ha ricordato che "il calcio è la più grande fabbrica di passioni. Abbiamo messo in salvo l'economia del Paese, promosso trasparenza ed economicità pur in un quadro strutturale che sconta ritardi" e sottolineato "lo spirito di unità come condivisione di un progetto comune e punto equilibrio fra tutte le componenti. Unità che è stata la nostra forza e ci ha consentito di superare incomprensioni e contrastare attacchi, vincere pregiudizi, mascherare menzogne,tranelli e calunnie". "Insieme continueremo a cambiare - ha aggiunto - Vogliamo un calcio efficiente e responsabile, sostenibile e aperto alla società civile, libero da violenza e discriminazione".