Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Antonio Conte, allenatore del Napoli, non vuole cali di tensione contro il Lecce, in una gara che potrebbe significare un primo strappo per gli azzurri in classifica: "L'ora della verità. La partita del cuore di Antonio Conte può segnare anche stavolta - come accadde per il suo primo gol al Maradona nell'89 proprio con i pugliesi - un'altra svolta, l'inizio di qualcosa di altrettanto grande. Stavolta è il suo Napoli che corre e vuole dimostrare di non soffrire di vertigini. Oggi c'è l'occasione di dare il primo strappo al vertice e approfittare di un passo falso di Inter o Juventus, oppure di entrambe, che si affronteranno domani a San Siro. Antonio ha preparato mentalmente i suoi, non vuole cali di tensione e soprattutto non vuole vedere una squadra timida come Empoli. Il futuro è oggi, poi si penserà a Milan, Atalanta e Inter. Il Lecce è la prima tappa che potrebbe cambiare le forze al vertice del campionato che precede gli scontri diretti, e si presenterà cambiando due terzi del tridente. Niente Kvara e Politano, spazio per Neres e Ngonge. Chi non cambia è il centravanti: Lukaku al centro del tridente anche per migiorare la condizione".
di Napoli Magazine
26/10/2024 - 08:26
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Antonio Conte, allenatore del Napoli, non vuole cali di tensione contro il Lecce, in una gara che potrebbe significare un primo strappo per gli azzurri in classifica: "L'ora della verità. La partita del cuore di Antonio Conte può segnare anche stavolta - come accadde per il suo primo gol al Maradona nell'89 proprio con i pugliesi - un'altra svolta, l'inizio di qualcosa di altrettanto grande. Stavolta è il suo Napoli che corre e vuole dimostrare di non soffrire di vertigini. Oggi c'è l'occasione di dare il primo strappo al vertice e approfittare di un passo falso di Inter o Juventus, oppure di entrambe, che si affronteranno domani a San Siro. Antonio ha preparato mentalmente i suoi, non vuole cali di tensione e soprattutto non vuole vedere una squadra timida come Empoli. Il futuro è oggi, poi si penserà a Milan, Atalanta e Inter. Il Lecce è la prima tappa che potrebbe cambiare le forze al vertice del campionato che precede gli scontri diretti, e si presenterà cambiando due terzi del tridente. Niente Kvara e Politano, spazio per Neres e Ngonge. Chi non cambia è il centravanti: Lukaku al centro del tridente anche per migiorare la condizione".