Il Mattino si è soffermato sulla questione centro sportivo per il Napoli di Aurelio De Laurentiis: "Ecco, oltre ai sopralluoghi tutto è ancora fermo. Conte, qualche mese fa, per difendere i ritardi del club, disse che i centri sportivi «non è che spuntano come i funghi». Vero, ma in questi mesi il club azzurro non ha ancora avanzato neppure una domanda per poter realizzare l'impianto dei sogni, quello dove ospitare squadra e vivaio.Sì, a Lago Patria, nel territorio del Comune di Giugliano, sono certi che l'area individuata sia quella, quasi al confine con Villaricca. Ma al momento, negli uffici tecnici dei due municipi non ci sono progetti da autorizzare. E lo stesso ad Afragola, dove pure il sindaco Pannone, in fretta e furia si è precipitato questa estate a Castel di Sangro, convinto che i giochi fossero fatti. Nulla. Dopo aver visionato terreni a Sant'Antimo, Marianella, Sant'Arpino, Marano, zona Vesuviana, persino accarezzato il sogno di Bagnoli. Resta sul tavolo solo l'accordo con Castel Volturno, che è stato esteso fino al 2026. Vanno valutate le opzioni legate all'acquisto dei campi di golf e magari anche del vecchio hotel che una volta ospitava i tesserati azzurri. Conte si concentra solo su quello che il club azzurro e De Laurentiis potrebbero fare per conto suo: ovvero il centro sportivo, la Casa del Napoli. In estate il piano del rilancio post-macerie prevedeva che Conte si sarebbe occupato della parte sportiva e De Laurentiis avrebbe gestito in questi mesi gli impegni notevoli per individuare e progettare il nuovo centro sportivo (e lo stadio)".
di Napoli Magazine
09/02/2025 - 08:13
Il Mattino si è soffermato sulla questione centro sportivo per il Napoli di Aurelio De Laurentiis: "Ecco, oltre ai sopralluoghi tutto è ancora fermo. Conte, qualche mese fa, per difendere i ritardi del club, disse che i centri sportivi «non è che spuntano come i funghi». Vero, ma in questi mesi il club azzurro non ha ancora avanzato neppure una domanda per poter realizzare l'impianto dei sogni, quello dove ospitare squadra e vivaio.Sì, a Lago Patria, nel territorio del Comune di Giugliano, sono certi che l'area individuata sia quella, quasi al confine con Villaricca. Ma al momento, negli uffici tecnici dei due municipi non ci sono progetti da autorizzare. E lo stesso ad Afragola, dove pure il sindaco Pannone, in fretta e furia si è precipitato questa estate a Castel di Sangro, convinto che i giochi fossero fatti. Nulla. Dopo aver visionato terreni a Sant'Antimo, Marianella, Sant'Arpino, Marano, zona Vesuviana, persino accarezzato il sogno di Bagnoli. Resta sul tavolo solo l'accordo con Castel Volturno, che è stato esteso fino al 2026. Vanno valutate le opzioni legate all'acquisto dei campi di golf e magari anche del vecchio hotel che una volta ospitava i tesserati azzurri. Conte si concentra solo su quello che il club azzurro e De Laurentiis potrebbero fare per conto suo: ovvero il centro sportivo, la Casa del Napoli. In estate il piano del rilancio post-macerie prevedeva che Conte si sarebbe occupato della parte sportiva e De Laurentiis avrebbe gestito in questi mesi gli impegni notevoli per individuare e progettare il nuovo centro sportivo (e lo stadio)".