“Buongiorno a livello di Serie A e per l’età che ha è uno dei più forti. Non voglio essere di parte, io conosco Alessandro da quando aveva 8 anni, da quando è arrivato al Torino. Sono contentissimo per lui, Conte è andato sul sicuro, perché Buongiorno - ha detto l’allenatore ed ex Torino Giacomo Ferri a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live- fa reparto da solo e chi gioca con lui alza il rendimento. Alessandro può ancora migliorare nell’esperienza, è da pochi anni che gioca in questa categoria, ma il suo miglioramento non arriverà nel corso degli anni ma sarà veloce, arriverà mese dopo mese. Questo perché Alessandro è un ragazzo straordinario, che capisce immediatamente i propri difetti e per questo in 3 secondi riesce a migliorarsi. Per quanto riguarda la lotta al titolo, l’Inter è ancora la favorita, ma dall’inizio del campionato ho messo anche Napoli e Juventus in lizza. Sono per me le tre squadre più organizzate. Vorrei inserire anche il Milan, ma credo che quelle tre siano le favorite. Non mi aspettavo l’exploit di Lazio e Fiorentina, però Baroni è un allenatore bravo ed esperto, non era facile dare un gioco e un’identità ad una squadra che ha cambiato ciclo. Lo stesso dicasi per Palladino alla Fiorentina. Stanno facendo tutti e due benissimo e mi fa piacere per loro, visto che sono partiti dal settore giovanile e hanno fatto la gavetta”.
di Napoli Magazine
15/11/2024 - 16:23
“Buongiorno a livello di Serie A e per l’età che ha è uno dei più forti. Non voglio essere di parte, io conosco Alessandro da quando aveva 8 anni, da quando è arrivato al Torino. Sono contentissimo per lui, Conte è andato sul sicuro, perché Buongiorno - ha detto l’allenatore ed ex Torino Giacomo Ferri a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live- fa reparto da solo e chi gioca con lui alza il rendimento. Alessandro può ancora migliorare nell’esperienza, è da pochi anni che gioca in questa categoria, ma il suo miglioramento non arriverà nel corso degli anni ma sarà veloce, arriverà mese dopo mese. Questo perché Alessandro è un ragazzo straordinario, che capisce immediatamente i propri difetti e per questo in 3 secondi riesce a migliorarsi. Per quanto riguarda la lotta al titolo, l’Inter è ancora la favorita, ma dall’inizio del campionato ho messo anche Napoli e Juventus in lizza. Sono per me le tre squadre più organizzate. Vorrei inserire anche il Milan, ma credo che quelle tre siano le favorite. Non mi aspettavo l’exploit di Lazio e Fiorentina, però Baroni è un allenatore bravo ed esperto, non era facile dare un gioco e un’identità ad una squadra che ha cambiato ciclo. Lo stesso dicasi per Palladino alla Fiorentina. Stanno facendo tutti e due benissimo e mi fa piacere per loro, visto che sono partiti dal settore giovanile e hanno fatto la gavetta”.