A “1 Football Club” su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca.
Come valuta la doppia sfida tra Germania ed Italia?
“In una sola partita si sono visti i limiti e le potenzialità di un collettivo che forse non possiede stelle assolute come altre top nazionali ma può contare su elementi di spessore che se messi nelle giuste condizioni possono tenere testa a chiunque. Purtroppo per l’Italia le ingenuità difensive hanno fatto la differenza nella doppia sfida con la Germania, adesso toccherà affrontare nelle qualificazioni mondiali la Norvegia di Haaland, sicuramente un avversario ostico ma comunque alla portata della nostra nazionale.”
Come giudica la crescita di Kean, autore di una doppietta?
“La doppietta con la Germania e la prova da leader nella ripresa confermano l’incredibile crescita di questo ragazzo. Alla Fiorentina Kean ha trovato l’ambiente giusto per fare il definitivo salto di qualità e credo che l’ultima sontuosa prestazione con la maglia azzurra sia proprio il risultato di questo suo percorso. Bisogna fare i complimenti alla Fiorentina che in estate ha puntato ciecamente sul talento di Kean e adesso può fare affidamento sull’attaccante titolare della nazionale che sicuramente con le sue prestazioni sta attirando gli interessi di tanti club che in estate saranno disposti ad investire cifre significative per provare a convincere la società viola, che difficilmente cederà il suo bomber.”
Come valuta le prestazioni dei nazionali del Napoli?
“Sino a questo momento arrivano buoni segnali dai nazionali visto che nonostante l’eliminazione in Nations League giocatori come Raspadori e Politano si sono messi in mostra, il primo ha confermato di essere un fattore in termini realizzativi mentre il secondo ha ampiamente dimostrato come possa essere, anche grazie attraverso il lavoro richiesto da Conte, una risorsa preziosa per la nazionale. Buone notizie arrivano anche dal Belgio con un Lukaku che in due sfide con l’Ucraina ha trovato tre volte la via del gol, trascinando da vero leader il Belgio ad una non semplicissima rimonta.”
Un ritorno di fiamma per Sudakov cosa ne pensa?
“Potrebbe essere un’idea per il Napoli, soprattutto se lo Shakhtar abbasserà le pretese rispetto a qualche tempo fa quando si parlava di interessamenti anche di club di Premier. È un giocatore che ha le caratteristiche giuste che mancano a questo Napoli, si tratta infatti di un centrocampista con il vizio del gol, che non disdegna la conclusione da fuori area, bravo nell’ultimo passaggio ma allo stesso tempo è un giocatore di gamba, dinamico che si adatterebbe alla perfezione allo stile di gioco che vuole Conte.”
Cosa si aspetta dalla sfida tra Napoli e Milan?
“È una sfida cruciale, il Napoli ha bisogno dí ritornare alla vittoria se vuole alimentare il sogno scudetto e di conseguenza mettere pressione all’Inter, mentre il Milan ha l’occasione di poter rientrare prepotentemente nella corsa Champions con un successo che sarebbe uno stimolo per tutto l’ambiente. Il Napoli dovrà fare molta attenzione al Milan che in questa stagione ha dimostrato di essere un avversario indecifrabile capace di grandi vittorie ma anche di prestazione negative. Saranno giorni importanti anche per le scelte di formazione visto che Raspadori ha confermato di vivere un momento importante di forma e quindi si potrebbe rivedere la coppia Lukaku-Raspadori come del resto si potrebbe ritornare al 4-3-3 con un Neres in più che proprio con un avversario che ha dimostrato di avere delle difficoltà in fase difensiva potrebbe essere un fattore determinante dell’incontro.”
Cosa ne pensa dell’esonero di Motta?
“Probabilmente serviva una scossa emotiva ad una squadra che era reduce da due sconfitte pesanti non solo in termini di risultati, in tal senso questa sosta rappresentava l’ultimo momento giusto per fare delle riflessioni che poi hanno portato all’arrivo di Tudor.”
Come giudica la scelta di Tudor?
“Una volta che si è deciso il cambio di guida tecnica Tudor rappresentava la migliore scelta possibile visto che conosce bene l’ambiente ma soprattutto sa cosa significa indossare la maglia bianconera. Mi aspetto di vedere una Juventus più pratica e concreta, inoltre con Tudor potrebbe risalire nelle gerarchie Vlahovic, giocatore che negli ultimi mesi con l’arrivo di Kolo Muani ha trovato poco spazio.”
di Napoli Magazine
25/03/2025 - 14:27
A “1 Football Club” su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca.
Come valuta la doppia sfida tra Germania ed Italia?
“In una sola partita si sono visti i limiti e le potenzialità di un collettivo che forse non possiede stelle assolute come altre top nazionali ma può contare su elementi di spessore che se messi nelle giuste condizioni possono tenere testa a chiunque. Purtroppo per l’Italia le ingenuità difensive hanno fatto la differenza nella doppia sfida con la Germania, adesso toccherà affrontare nelle qualificazioni mondiali la Norvegia di Haaland, sicuramente un avversario ostico ma comunque alla portata della nostra nazionale.”
Come giudica la crescita di Kean, autore di una doppietta?
“La doppietta con la Germania e la prova da leader nella ripresa confermano l’incredibile crescita di questo ragazzo. Alla Fiorentina Kean ha trovato l’ambiente giusto per fare il definitivo salto di qualità e credo che l’ultima sontuosa prestazione con la maglia azzurra sia proprio il risultato di questo suo percorso. Bisogna fare i complimenti alla Fiorentina che in estate ha puntato ciecamente sul talento di Kean e adesso può fare affidamento sull’attaccante titolare della nazionale che sicuramente con le sue prestazioni sta attirando gli interessi di tanti club che in estate saranno disposti ad investire cifre significative per provare a convincere la società viola, che difficilmente cederà il suo bomber.”
Come valuta le prestazioni dei nazionali del Napoli?
“Sino a questo momento arrivano buoni segnali dai nazionali visto che nonostante l’eliminazione in Nations League giocatori come Raspadori e Politano si sono messi in mostra, il primo ha confermato di essere un fattore in termini realizzativi mentre il secondo ha ampiamente dimostrato come possa essere, anche grazie attraverso il lavoro richiesto da Conte, una risorsa preziosa per la nazionale. Buone notizie arrivano anche dal Belgio con un Lukaku che in due sfide con l’Ucraina ha trovato tre volte la via del gol, trascinando da vero leader il Belgio ad una non semplicissima rimonta.”
Un ritorno di fiamma per Sudakov cosa ne pensa?
“Potrebbe essere un’idea per il Napoli, soprattutto se lo Shakhtar abbasserà le pretese rispetto a qualche tempo fa quando si parlava di interessamenti anche di club di Premier. È un giocatore che ha le caratteristiche giuste che mancano a questo Napoli, si tratta infatti di un centrocampista con il vizio del gol, che non disdegna la conclusione da fuori area, bravo nell’ultimo passaggio ma allo stesso tempo è un giocatore di gamba, dinamico che si adatterebbe alla perfezione allo stile di gioco che vuole Conte.”
Cosa si aspetta dalla sfida tra Napoli e Milan?
“È una sfida cruciale, il Napoli ha bisogno dí ritornare alla vittoria se vuole alimentare il sogno scudetto e di conseguenza mettere pressione all’Inter, mentre il Milan ha l’occasione di poter rientrare prepotentemente nella corsa Champions con un successo che sarebbe uno stimolo per tutto l’ambiente. Il Napoli dovrà fare molta attenzione al Milan che in questa stagione ha dimostrato di essere un avversario indecifrabile capace di grandi vittorie ma anche di prestazione negative. Saranno giorni importanti anche per le scelte di formazione visto che Raspadori ha confermato di vivere un momento importante di forma e quindi si potrebbe rivedere la coppia Lukaku-Raspadori come del resto si potrebbe ritornare al 4-3-3 con un Neres in più che proprio con un avversario che ha dimostrato di avere delle difficoltà in fase difensiva potrebbe essere un fattore determinante dell’incontro.”
Cosa ne pensa dell’esonero di Motta?
“Probabilmente serviva una scossa emotiva ad una squadra che era reduce da due sconfitte pesanti non solo in termini di risultati, in tal senso questa sosta rappresentava l’ultimo momento giusto per fare delle riflessioni che poi hanno portato all’arrivo di Tudor.”
Come giudica la scelta di Tudor?
“Una volta che si è deciso il cambio di guida tecnica Tudor rappresentava la migliore scelta possibile visto che conosce bene l’ambiente ma soprattutto sa cosa significa indossare la maglia bianconera. Mi aspetto di vedere una Juventus più pratica e concreta, inoltre con Tudor potrebbe risalire nelle gerarchie Vlahovic, giocatore che negli ultimi mesi con l’arrivo di Kolo Muani ha trovato poco spazio.”