A "1 Football Club", programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Nicola Mora, allenatore ed ex calciatore di Napoli e Parma:
Si sarebbe aspettato la sconfitta del Parma ieri sera?
“No perché giocano bene, sono la rivelazione, a detta di tutti, del campionato. La classifica però comincia ad essere preoccupante. Dispiace per Pecchia, che era tra i papabili nomi prima dell’arrivo di Conte. Comunque sono una squadra di qualità”.
Il Napoli ha meritato fin’ora il primo posto?
“Sì. Verona é servita a dare a Conte una squadra competitiva, forte, di qualità, che assomiglia molto a Conte. La settimana tipo aiuta. É pronta ad accreditarsi come la favorita per lo scudetto”.
Olivera stona in questo Napoli. Non spinge tantissimo e non difende benissimo….
“Non tutte le cose sono rose e fiori. Spinazzola é un giocatore di gamba. Di Lorenzo è tornato ai massimi livelli. Sì, Olivera è un po’ la nota stonata. Conte ci lavorerà, sappiamo quanto Conte ci tenga alla fase difensiva e in questo momento la fascia sinistra è un anello debole”.
Per sopperire a questa carenza bisogna intervenire subito a gennaio o si può aspettare l’estate?
“Il Napoli in questo momento ha grandi garanzie. Tra Spinazzola e Olivera il Napoli ha gli uomini giusti per sopperire alle carenze attuali. Devono solo riuscire ad interpretare bene ciò che vuole Conte. Bisogna aspettare”.
Buongiorno la convince?
“É forte e quindi sa adattarsi sia a 4 che a 3. L’anno in più a Torino gli ha fatto benissimo. Ha svoltato la fase difensiva del Napoli. É stato un acquisto incredibile”.
A chi lo paragona?
“É nella strada di Kim e Koulibaly. É un grande vantaggio avere un difensore come Buongiorno. Può crescere tanto, essendo ancora giovane”.
Cosa deve fare Neres per dimostrare di essere superiore a Politano?
“Politano ha conquistato il posto. Neres è fortissimo, ha delle qualità straordinarie. Deve migliorare nella fase di non possesso. Politano aiuta la fase difensiva, oltre che saper fare gol. É questo che porta Politano ad essere titolare”.
di Napoli Magazine
01/10/2024 - 11:40
A "1 Football Club", programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Nicola Mora, allenatore ed ex calciatore di Napoli e Parma:
Si sarebbe aspettato la sconfitta del Parma ieri sera?
“No perché giocano bene, sono la rivelazione, a detta di tutti, del campionato. La classifica però comincia ad essere preoccupante. Dispiace per Pecchia, che era tra i papabili nomi prima dell’arrivo di Conte. Comunque sono una squadra di qualità”.
Il Napoli ha meritato fin’ora il primo posto?
“Sì. Verona é servita a dare a Conte una squadra competitiva, forte, di qualità, che assomiglia molto a Conte. La settimana tipo aiuta. É pronta ad accreditarsi come la favorita per lo scudetto”.
Olivera stona in questo Napoli. Non spinge tantissimo e non difende benissimo….
“Non tutte le cose sono rose e fiori. Spinazzola é un giocatore di gamba. Di Lorenzo è tornato ai massimi livelli. Sì, Olivera è un po’ la nota stonata. Conte ci lavorerà, sappiamo quanto Conte ci tenga alla fase difensiva e in questo momento la fascia sinistra è un anello debole”.
Per sopperire a questa carenza bisogna intervenire subito a gennaio o si può aspettare l’estate?
“Il Napoli in questo momento ha grandi garanzie. Tra Spinazzola e Olivera il Napoli ha gli uomini giusti per sopperire alle carenze attuali. Devono solo riuscire ad interpretare bene ciò che vuole Conte. Bisogna aspettare”.
Buongiorno la convince?
“É forte e quindi sa adattarsi sia a 4 che a 3. L’anno in più a Torino gli ha fatto benissimo. Ha svoltato la fase difensiva del Napoli. É stato un acquisto incredibile”.
A chi lo paragona?
“É nella strada di Kim e Koulibaly. É un grande vantaggio avere un difensore come Buongiorno. Può crescere tanto, essendo ancora giovane”.
Cosa deve fare Neres per dimostrare di essere superiore a Politano?
“Politano ha conquistato il posto. Neres è fortissimo, ha delle qualità straordinarie. Deve migliorare nella fase di non possesso. Politano aiuta la fase difensiva, oltre che saper fare gol. É questo che porta Politano ad essere titolare”.