Il capo-delegazione della Nazionale Italiana, Gianluigi Buffon, ha rilasciato una intervista a Kicker in Germania per parlare del prossimo doppio scontro degli azzurri contro i tedeschi. L'ex numero uno bianconero ha esaltato le qualità della squadra a disposizione di Luciano Spalletti e lo stesso commissario tecnico: "L'Italia ha una squadra ultra-competitiva" - le sue parole al quotidiano - "con un allenatore intelligente e carismatico, Luciano Spalletti, e con professionisti che giocherebbero in qualsiasi nazionale".
Tornando a parlare dell'eliminazione agli ultimi Europei 2024, Buffon ha detto: "Abbiamo iniziato bene il torneo, ma poi siamo stati battuti dalla Spagna. È stato uno shock inaspettato che ha intaccato la nostra autostima, perché pensavamo di poter già competere a un livello superiore. (...) Non eravamo un'unità, ci mancava qualcosa, non so esattamente cosa. Ma di certo non era la qualità, anche se tutti mi hanno dato del pazzo quando gliel'ho detto il giorno dopo la partita con la Svizzera. Ne ero e ne sono ancora convinto".
Il percorso dopo lo shock è stato quello di una squadra che ha decisamente ritrovato certezze: "Adesso dobbiamo confermare il lavoro degli ultimi sei mesi in due partite contro una delle squadre più forti" - afferma - ". Ciò non significa che dobbiamo battere la Germania. Significa che dobbiamo giocare al massimo livello e ad armi pari per i 180 minuti. Questa sarebbe la lezione più importante".
di Napoli Magazine
19/03/2025 - 20:44
Il capo-delegazione della Nazionale Italiana, Gianluigi Buffon, ha rilasciato una intervista a Kicker in Germania per parlare del prossimo doppio scontro degli azzurri contro i tedeschi. L'ex numero uno bianconero ha esaltato le qualità della squadra a disposizione di Luciano Spalletti e lo stesso commissario tecnico: "L'Italia ha una squadra ultra-competitiva" - le sue parole al quotidiano - "con un allenatore intelligente e carismatico, Luciano Spalletti, e con professionisti che giocherebbero in qualsiasi nazionale".
Tornando a parlare dell'eliminazione agli ultimi Europei 2024, Buffon ha detto: "Abbiamo iniziato bene il torneo, ma poi siamo stati battuti dalla Spagna. È stato uno shock inaspettato che ha intaccato la nostra autostima, perché pensavamo di poter già competere a un livello superiore. (...) Non eravamo un'unità, ci mancava qualcosa, non so esattamente cosa. Ma di certo non era la qualità, anche se tutti mi hanno dato del pazzo quando gliel'ho detto il giorno dopo la partita con la Svizzera. Ne ero e ne sono ancora convinto".
Il percorso dopo lo shock è stato quello di una squadra che ha decisamente ritrovato certezze: "Adesso dobbiamo confermare il lavoro degli ultimi sei mesi in due partite contro una delle squadre più forti" - afferma - ". Ciò non significa che dobbiamo battere la Germania. Significa che dobbiamo giocare al massimo livello e ad armi pari per i 180 minuti. Questa sarebbe la lezione più importante".