Cristiano Giuntoli, Managing Director Football della Juventus, è intervenuto ai microfoni di DAZN prima della gara contro il Parma: "Yildiz ha dimostrato di avere grandi qualità in queste partite, non solo dal punto di vista realizzativo ma anche per assist e lavoro per la squadra, è sicuramente un ragazzo di grande avvenire. Quali sono le sensazioni dopo il 4-4 nel derby d'Italia? In generale poteva andare peggio, ma poteva andare anche molto meglio. In questi casi si guarda sempre l'aspetto positivo, la squadra non ha mai mollato e ha sempre creduto in quello che fa. Ha sempre cercato di fare la partite: alcune volte ci è riuscita, altre volte meno. Si prende quello che di buono che è stato fatto e poi si aspetta gennaio. Trittico di partite più semplici per ricucire lo strappo con Conte? Il campionato è iniziato da poco tempo, c'è tanto da percorrere, per noi è un momento delicato perché abbiamo tante assenze da un po' di tempo e usiamo gli stessi giocatori. Probabilmente le nostre avversarie non sono così proibitive, ma sono comunque temibili e una squadra a corto di energie potrebbe incontrare anche un po' di fatica. Siamo pronti ad affrontarle una per una, sapendo che non sarà un percorso facile. Cosa deve fare la Juventus per infastidire il Napoli? Non lo so, in questi casi bisogna sempre pensare a quello che si deve fare noi, la nostra è una squadra molto giovane che deve crescere e le cui ambizioni si vedranno strada facendo. In questo momento non voglio pensare ad altro. Il Napoli è una grande squadra, che per 8/11 è quella che ha vinto lo scudetto due anni fa con uno zoccolo duro abituato a fare tanti punti, tranne l'anno scorso. È chiaro che partono da un livello completamente differente. Bonny mi picae? È un ottimo calciatore".
di Napoli Magazine
30/10/2024 - 20:43
Cristiano Giuntoli, Managing Director Football della Juventus, è intervenuto ai microfoni di DAZN prima della gara contro il Parma: "Yildiz ha dimostrato di avere grandi qualità in queste partite, non solo dal punto di vista realizzativo ma anche per assist e lavoro per la squadra, è sicuramente un ragazzo di grande avvenire. Quali sono le sensazioni dopo il 4-4 nel derby d'Italia? In generale poteva andare peggio, ma poteva andare anche molto meglio. In questi casi si guarda sempre l'aspetto positivo, la squadra non ha mai mollato e ha sempre creduto in quello che fa. Ha sempre cercato di fare la partite: alcune volte ci è riuscita, altre volte meno. Si prende quello che di buono che è stato fatto e poi si aspetta gennaio. Trittico di partite più semplici per ricucire lo strappo con Conte? Il campionato è iniziato da poco tempo, c'è tanto da percorrere, per noi è un momento delicato perché abbiamo tante assenze da un po' di tempo e usiamo gli stessi giocatori. Probabilmente le nostre avversarie non sono così proibitive, ma sono comunque temibili e una squadra a corto di energie potrebbe incontrare anche un po' di fatica. Siamo pronti ad affrontarle una per una, sapendo che non sarà un percorso facile. Cosa deve fare la Juventus per infastidire il Napoli? Non lo so, in questi casi bisogna sempre pensare a quello che si deve fare noi, la nostra è una squadra molto giovane che deve crescere e le cui ambizioni si vedranno strada facendo. In questo momento non voglio pensare ad altro. Il Napoli è una grande squadra, che per 8/11 è quella che ha vinto lo scudetto due anni fa con uno zoccolo duro abituato a fare tanti punti, tranne l'anno scorso. È chiaro che partono da un livello completamente differente. Bonny mi picae? È un ottimo calciatore".