Salvatore Esposito, attore e scrittore napoletano, ha rilasciato alcune dichiarazioni a 'Marte Sport Live' su Radio Marte: “Kvaratskhelia deve giocare sempre secondo me, non si mette mai in dubbio la sua presenza. Khvicha è un passo più avanti rispetto a tutti, anche in Serie A. Valuterà poi Conte se le cose extracampo possono incidere sul suo rendimento. Il Napoli è gagliardo, è una squadra che potrà dire la sua sino alla fine. Concordo con il mister, non è la più forte ma può stare nel lotto delle pretendenti. Alla fine chi durerà di più e sfrutterà al meglio le occasioni vincerà lo scudetto. Conte è il nostro sciamano perché ha ricostruito il Napoli in poco tempo, lo scorso anno le cose non sono andate nel modo giusto e la sterzata è stata proprio Antonio Conte. Credo che senza l’ultima stagione catastrofica il tecnico non sarebbe mai arrivato: Diciamo che quel ‘cazzotto’ è servito a tutti, dal presidente in giù, per dare una svolta. Speriamo di continuare così e di trovarci a fine dicembre ancora lassù in classifica. Ovviamente spero di vincere lo scudetto, non ho la certezza che avevo a dicembre del 2022, quando poi vincemmo con Spalletti in panchina, ma me lo auguro. Buongiorno e Mctominay come Genny Savastano? Ma no… sono due ragazzi fortissimi, bravissimi e persone perbene, era un cattivone Genny… quindi forse più Lukaku, che in verità è più Palmieri, ovvero il nuovo Piedone. Vi aspetto, a tal proposito, da oggi, 2 dicembre, su Sky e Now con “Piedone, uno sbirro a Napoli”. In questa serie non interpreto Bud Spencer, che è un’icona e resterà sempre nei nostri cuori in quanto tale. Non è un remake, ho semplicemente indossato il costume di ‘Piedone’, ovvero stare dalla parte dei più deboli, della giustizia e della verità e mollare ogni tanto qualche schiaffone. Non a caso lui era il commissario Rizzo, il mio personaggio si chiama Palmieri, insomma non è una imitazione ma solo un’ispirazione. Il mio nuovo libro? Si intitola “Le streghe di Lourdes”, con tante sorprese. E’ uscito il 19 novembre, è un volume avvincente e terrificante, è il terzo libro che chiude la trilogia dopo “Lo sciamano” ed “Eclissi di Sangue””.