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L'ELOGIO - Lanzafame: "Conte è molto bravo, a livello di mentalità è il numero uno!"
06.03.2025 13:33 di Napoli Magazine

A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Davide Lanzafame, ex calciatore allenato da Conte ed ex compagno di Stellini: “Conte? Dopo un ciclo con lui, spesso accade che possa cambiare squadra oppure che cambino i giocatori perché portando la macchina a 3.000, mantenere il livello sempre alto diventa complesso. Ci vogliono forze fresche, giocatori nuovi e lui è bravo a far rendere ad un livello molto alto i calciatori in breve tempo, in questo è il migliore. Io non avevo il professor Sassi, c’era un altro preparatore atletico ai tempi del Bari. Diversi professionisti si avvalgono del gps per avere poi un ritmo elevato in partita. Ma, le competenze di allenatore di Conte, unite alla bravura dei suoi collaboratori stanno producendo ottimi risultati anche a Napoli. Non so quanti battiti ho raggiunto, ma con lui ero uno dei tanti che a volte mi accostavo a vomitare! Lui ti porta all’estremo delle forze perché quando ti alleni a quei ritmi sai che devi andare sempre oltre la soglia, è molto bravo. Parlo sempre di Conte con grande piacere, a livello di mentalità è il numero 1. Conte e Inzaghi sono differenti, il primo più impattante dal punto di vista mentale e l’altro molto più gestionale. Credo però che l’Inter abbia una rosa più ampia e questo gli consente di avere più soluzioni. Se vincesse il Napoli lo scudetto sarebbe una sorpresa per me perché l’Inter è troppo più forte come organico, ma se non vincesse il campionato, l’annata del Napoli sarebbe comunque eccellente”.

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L'ELOGIO - Lanzafame: "Conte è molto bravo, a livello di mentalità è il numero uno!"

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06/03/2025 - 13:33

A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Davide Lanzafame, ex calciatore allenato da Conte ed ex compagno di Stellini: “Conte? Dopo un ciclo con lui, spesso accade che possa cambiare squadra oppure che cambino i giocatori perché portando la macchina a 3.000, mantenere il livello sempre alto diventa complesso. Ci vogliono forze fresche, giocatori nuovi e lui è bravo a far rendere ad un livello molto alto i calciatori in breve tempo, in questo è il migliore. Io non avevo il professor Sassi, c’era un altro preparatore atletico ai tempi del Bari. Diversi professionisti si avvalgono del gps per avere poi un ritmo elevato in partita. Ma, le competenze di allenatore di Conte, unite alla bravura dei suoi collaboratori stanno producendo ottimi risultati anche a Napoli. Non so quanti battiti ho raggiunto, ma con lui ero uno dei tanti che a volte mi accostavo a vomitare! Lui ti porta all’estremo delle forze perché quando ti alleni a quei ritmi sai che devi andare sempre oltre la soglia, è molto bravo. Parlo sempre di Conte con grande piacere, a livello di mentalità è il numero 1. Conte e Inzaghi sono differenti, il primo più impattante dal punto di vista mentale e l’altro molto più gestionale. Credo però che l’Inter abbia una rosa più ampia e questo gli consente di avere più soluzioni. Se vincesse il Napoli lo scudetto sarebbe una sorpresa per me perché l’Inter è troppo più forte come organico, ma se non vincesse il campionato, l’annata del Napoli sarebbe comunque eccellente”.