Giuseppe Bruscolotti, ex difensore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Sfida per il titolo con l'Inter? La vedo con ottimismo, perché le condizioni ci sono e si stanno creando. I risultati delle due nerazzurre mi sembrano segnali incoraggianti in vista della volata".
C'è anche altro però.
"La consistenza di una squadra a cui Conte ha consegnato i propri codici comportamentali. C'è carattere, sostanza, gioco. Guardate come è stato capace di tirare fuori il Napoli dalla crisi dell'anno scorso: da un disastro a una resurrezione. I meriti gli appartengono. E pazienza se a gennaio non è andata come si aspettava: può succedere".
Cosa la rende possibilista?
"Se parliamo di organici, l'Inter sta avanti. Ma i due punti di vantaggio oggi sono un patrimonio che rappresentano una verità: il Napoli ha le carte in regola per vincere lo Scudetto. Ha personalità, calciatori che sanno cosa vogliono e un allenatore che ha dimostrato ovunque, in Italia e all'estero, di saper capovolgere situazioni complicatissime, come quella che ha ereditato. Un'altra bella notizia è il rientro di Buongiorno. La difesa stava facendo bene anche senza di lui, ma il ragazzo è cemento armato".
Si deciderà tutto alla fine?
"Non ci sarà spazio per allungare, non credo, anche se, quando tornerà la Champions, l'Inter avvertirà la fatica e la tensione, anche psicologicamente. È chiaro che lo scontro diretto può avere un peso, ci mancherebbe, ma poi ci sono altre 12 giornate. E Conte ha sempre saputo come si fa. Lo racconta la sua vita, quella ha un peso importante. Un altro Scudetto nello Stadio Maradona, si può".
di Napoli Magazine
19/02/2025 - 18:00
Giuseppe Bruscolotti, ex difensore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Sfida per il titolo con l'Inter? La vedo con ottimismo, perché le condizioni ci sono e si stanno creando. I risultati delle due nerazzurre mi sembrano segnali incoraggianti in vista della volata".
C'è anche altro però.
"La consistenza di una squadra a cui Conte ha consegnato i propri codici comportamentali. C'è carattere, sostanza, gioco. Guardate come è stato capace di tirare fuori il Napoli dalla crisi dell'anno scorso: da un disastro a una resurrezione. I meriti gli appartengono. E pazienza se a gennaio non è andata come si aspettava: può succedere".
Cosa la rende possibilista?
"Se parliamo di organici, l'Inter sta avanti. Ma i due punti di vantaggio oggi sono un patrimonio che rappresentano una verità: il Napoli ha le carte in regola per vincere lo Scudetto. Ha personalità, calciatori che sanno cosa vogliono e un allenatore che ha dimostrato ovunque, in Italia e all'estero, di saper capovolgere situazioni complicatissime, come quella che ha ereditato. Un'altra bella notizia è il rientro di Buongiorno. La difesa stava facendo bene anche senza di lui, ma il ragazzo è cemento armato".
Si deciderà tutto alla fine?
"Non ci sarà spazio per allungare, non credo, anche se, quando tornerà la Champions, l'Inter avvertirà la fatica e la tensione, anche psicologicamente. È chiaro che lo scontro diretto può avere un peso, ci mancherebbe, ma poi ci sono altre 12 giornate. E Conte ha sempre saputo come si fa. Lo racconta la sua vita, quella ha un peso importante. Un altro Scudetto nello Stadio Maradona, si può".