Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli, ha parlato così a ‘Radio Napoli Centrale’: "Ho visto sicuramente un buon Napoli contro il Sassuolo. Di Lorenzo è sempre più a tutto campo e non più un giocatore di fascia: mi è piaciuta molto questa cosa. C’è un Lucca che deve integrarsi nel gioco. Abbiamo un centrocampo favoloso. Il compito difficile di Conte di quest’anno sarà quello di trovare l’equilibrio. Hai giocato con il Sassuolo, bisogna vedere se lo terrai con squadre più importanti. Si è giocata la prima partita, ci sono tantissimi margini di miglioramento. Assisteremo ad un Napoli camaleontico: Conte potrà fare tutti i moduli che vuole. Hojlund è sicuramente il profilo giusto per dare qualcosa in più all’attacco del Napoli. Lukaku dava qualcosa in più in fase realizzativa, ma Hojlund è un profilo importante. Quest’anno sarà dura anche per Meret, vista la forte concorrenza che c’è nel gruppo del Napoli. Con quest’undici di base vedo più un 4-2-3-1 che un 4-1-4-1: ma tutto dipende dai movimenti degli esterni bassi. Viste le tantissime partite da fare, soprattutto tra campionato e Champions, ci sarà una difficile gestione, considerando il fatto che dovrai lasciare in panchina qualche giocatore importante. Champions? Non credo che l’obiettivo del Napoli sia quello di vincerla, ma sicuramente tra le protagoniste. Spero di vedere il Napoli ai quarti o alle semifinali, poi nel calcio può succedere di tutto. Meret ha commesso sicuramente un errore con il Sassuolo, ma il pallone si è abbassato all’ultimo momento. Pure sul gol di De Bruyne, di fatto, Turati non poteva fare nulla. Si sta esagerando sul ruolo moderno dei portieri. Meret se la dovrà giocare parecchio, visto che dietro di lui c’è uno che scalpita”.
di Napoli Magazine
25/08/2025 - 23:02
Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli, ha parlato così a ‘Radio Napoli Centrale’: "Ho visto sicuramente un buon Napoli contro il Sassuolo. Di Lorenzo è sempre più a tutto campo e non più un giocatore di fascia: mi è piaciuta molto questa cosa. C’è un Lucca che deve integrarsi nel gioco. Abbiamo un centrocampo favoloso. Il compito difficile di Conte di quest’anno sarà quello di trovare l’equilibrio. Hai giocato con il Sassuolo, bisogna vedere se lo terrai con squadre più importanti. Si è giocata la prima partita, ci sono tantissimi margini di miglioramento. Assisteremo ad un Napoli camaleontico: Conte potrà fare tutti i moduli che vuole. Hojlund è sicuramente il profilo giusto per dare qualcosa in più all’attacco del Napoli. Lukaku dava qualcosa in più in fase realizzativa, ma Hojlund è un profilo importante. Quest’anno sarà dura anche per Meret, vista la forte concorrenza che c’è nel gruppo del Napoli. Con quest’undici di base vedo più un 4-2-3-1 che un 4-1-4-1: ma tutto dipende dai movimenti degli esterni bassi. Viste le tantissime partite da fare, soprattutto tra campionato e Champions, ci sarà una difficile gestione, considerando il fatto che dovrai lasciare in panchina qualche giocatore importante. Champions? Non credo che l’obiettivo del Napoli sia quello di vincerla, ma sicuramente tra le protagoniste. Spero di vedere il Napoli ai quarti o alle semifinali, poi nel calcio può succedere di tutto. Meret ha commesso sicuramente un errore con il Sassuolo, ma il pallone si è abbassato all’ultimo momento. Pure sul gol di De Bruyne, di fatto, Turati non poteva fare nulla. Si sta esagerando sul ruolo moderno dei portieri. Meret se la dovrà giocare parecchio, visto che dietro di lui c’è uno che scalpita”.