"Ho talmente rispetto per i calciatori e l’attuale allenatore per quello che stanno facendo che non potrei mai essere schizzinoso. Ho vissuto un’esperienza devastante, col Napoli più forte di sempre, quando nel 1988 subimmo la rimonta dal Milan. Insomma - ha detto l’ex terzino del Napoli Massimo Filardi a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - capisco che cosa significa avere ansia, essere attanagliati dalla tensione. Questo di Conte è un Napoli che non gioca bene, d’accordo, ma non deve farlo perché non è stato costruito in questo senso. Eppure sta facendo qualcosa di eccezionale. E poi, sottolineo, qualsiasi cosa ha detto Conte quest’anno si è verificata. E’ partito con 'Amma fatica' perché aveva capito che bisognava innanzitutto lavorare. E così è stato. Poi bisognava mettere ‘fieno in cascina’ perché aveva capito che sarebbe arrivato un periodo negativo. E ancora ha ripetuto ‘non dobbiamo mollare perché dobbiamo restare attaccati’, capendo che si poteva vincere solo in questo modo. E poi dopo tanta sofferenza non è più grande la gioia? Io me la sto godendo in questo senso. Lo scudetto con Spalletti nell’ultimo mese era quasi una formalità, ora l’entusiasmo potrebbe essere più esplosivo. Inoltre: Conte ha mai detto che avrebbe dato spettacolo? E’ stato onesto, per cui di che parliamo? E fa bene a sfogarsi come ha fatto ieri in conferenza. Le critiche che sento sono gratuite, ci stiamo giocando la storia, i ragazzi e il tecnico gettano il sangue e vanno elogiati. Non mi capacito per queste critiche. Contro il Cagliari il Napoli ci vuole anche molto mestiere, come non è successo col Genoa. I gol subìti contro i liguri non vanno consentiti, per combattere l’ansia serve sbloccare subito, nei primi 15’, la partita. Perché dopo voli, non penso che il Cagliari abbia interesse a fare la guerra come invece ha fatto il Genoa".
di Napoli Magazine
19/05/2025 - 18:28
"Ho talmente rispetto per i calciatori e l’attuale allenatore per quello che stanno facendo che non potrei mai essere schizzinoso. Ho vissuto un’esperienza devastante, col Napoli più forte di sempre, quando nel 1988 subimmo la rimonta dal Milan. Insomma - ha detto l’ex terzino del Napoli Massimo Filardi a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - capisco che cosa significa avere ansia, essere attanagliati dalla tensione. Questo di Conte è un Napoli che non gioca bene, d’accordo, ma non deve farlo perché non è stato costruito in questo senso. Eppure sta facendo qualcosa di eccezionale. E poi, sottolineo, qualsiasi cosa ha detto Conte quest’anno si è verificata. E’ partito con 'Amma fatica' perché aveva capito che bisognava innanzitutto lavorare. E così è stato. Poi bisognava mettere ‘fieno in cascina’ perché aveva capito che sarebbe arrivato un periodo negativo. E ancora ha ripetuto ‘non dobbiamo mollare perché dobbiamo restare attaccati’, capendo che si poteva vincere solo in questo modo. E poi dopo tanta sofferenza non è più grande la gioia? Io me la sto godendo in questo senso. Lo scudetto con Spalletti nell’ultimo mese era quasi una formalità, ora l’entusiasmo potrebbe essere più esplosivo. Inoltre: Conte ha mai detto che avrebbe dato spettacolo? E’ stato onesto, per cui di che parliamo? E fa bene a sfogarsi come ha fatto ieri in conferenza. Le critiche che sento sono gratuite, ci stiamo giocando la storia, i ragazzi e il tecnico gettano il sangue e vanno elogiati. Non mi capacito per queste critiche. Contro il Cagliari il Napoli ci vuole anche molto mestiere, come non è successo col Genoa. I gol subìti contro i liguri non vanno consentiti, per combattere l’ansia serve sbloccare subito, nei primi 15’, la partita. Perché dopo voli, non penso che il Cagliari abbia interesse a fare la guerra come invece ha fatto il Genoa".