Enrico Preziosi, ex presidente del Genoa, è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni: “Le caratteristiche del Genoa erano note a tutti, è una squadra che fai fatica ad afffontare, fa un grande pressing e non ti fa giocare bene, il Napoli del resto veniva dalle fatiche di coppa, la qualità e l’esperienza degli azzurri però è venuta fuori nel secondo tempo. Al Genoa manca un regista e un centravanti ma è un’ottima squadra, con De Bruyne e Spinazzola è cambiato tutto, i giocatori hanno fatto la differenza ma il Genoa è una squadra tosta, speravo in un pari ma il Napoli ha vinto con merito. Vieira diventerà un grandissimo allenatore, faccio i complimenti a lui e al Genoa, oggi sono ultimi ma non meritano quella posizione in classifica, sono certo che la squadra non avrà problemi a salvarsi. Il Napoli ha già una grande base, gli inserimenti dei nuovi saranno graduali, vero che ha perso a San Siro ma non meritava la sconfitta, la differenza la fanno le coppe, gli impegni che in qualche maniera ti costringono a cambiare qualcosa, lo scorso anno il Napoli giocava solo in campionato e ha vinto lo scudetto con merito, oggi è primo con la Roma ma quest’anno la serie A è più equilibrata. Gli azzurri, comunque, sono fortissimi, devono solo carburare tutti insieme. De Bruyne? Quando vedi uno come lui o anche Modric, ti accorgi della loro esperienza e classe, non tutti hanno le loro qualità, ieri è entrato e ha cambiato la partita. Io giocherei sempre con De Bruyne e altri dieci… è una goduria. La stagione sarà lunga, sono convinto che l’obiettivo in Champions sarà raggiungere i quarti di finale, anche se ci sono squadre molto più attrezzate, in ogni caso poi anche se puoi incontrare formazioni di qualità superiore, si tratta di gare ad eliminazione diretta e te le vai a giocare. Concentrarsi sul campionato è normale ma non bisogna mollare nulla, ci sono in una stagione infortuni e problematiche, il Napoli parte favorito ma il Milan può essere una mina vagante, non avendo le coppe può dare molto fastidio e ripetere anche l’exploit azzurro della passata stagione. Mi manca il calcio? Per niente, anzi. Sono ringiovanito di dieci anni”.
di Napoli Magazine
06/10/2025 - 12:10
Enrico Preziosi, ex presidente del Genoa, è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni: “Le caratteristiche del Genoa erano note a tutti, è una squadra che fai fatica ad afffontare, fa un grande pressing e non ti fa giocare bene, il Napoli del resto veniva dalle fatiche di coppa, la qualità e l’esperienza degli azzurri però è venuta fuori nel secondo tempo. Al Genoa manca un regista e un centravanti ma è un’ottima squadra, con De Bruyne e Spinazzola è cambiato tutto, i giocatori hanno fatto la differenza ma il Genoa è una squadra tosta, speravo in un pari ma il Napoli ha vinto con merito. Vieira diventerà un grandissimo allenatore, faccio i complimenti a lui e al Genoa, oggi sono ultimi ma non meritano quella posizione in classifica, sono certo che la squadra non avrà problemi a salvarsi. Il Napoli ha già una grande base, gli inserimenti dei nuovi saranno graduali, vero che ha perso a San Siro ma non meritava la sconfitta, la differenza la fanno le coppe, gli impegni che in qualche maniera ti costringono a cambiare qualcosa, lo scorso anno il Napoli giocava solo in campionato e ha vinto lo scudetto con merito, oggi è primo con la Roma ma quest’anno la serie A è più equilibrata. Gli azzurri, comunque, sono fortissimi, devono solo carburare tutti insieme. De Bruyne? Quando vedi uno come lui o anche Modric, ti accorgi della loro esperienza e classe, non tutti hanno le loro qualità, ieri è entrato e ha cambiato la partita. Io giocherei sempre con De Bruyne e altri dieci… è una goduria. La stagione sarà lunga, sono convinto che l’obiettivo in Champions sarà raggiungere i quarti di finale, anche se ci sono squadre molto più attrezzate, in ogni caso poi anche se puoi incontrare formazioni di qualità superiore, si tratta di gare ad eliminazione diretta e te le vai a giocare. Concentrarsi sul campionato è normale ma non bisogna mollare nulla, ci sono in una stagione infortuni e problematiche, il Napoli parte favorito ma il Milan può essere una mina vagante, non avendo le coppe può dare molto fastidio e ripetere anche l’exploit azzurro della passata stagione. Mi manca il calcio? Per niente, anzi. Sono ringiovanito di dieci anni”.