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MEDIASET - Conte ritrova il suo Napoli, certezze e brillantezza con il 4-3-3: ora l'ostacolo Bologna
31.03.2025 21:57 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset

Bologna, stadio Dall'Ara. Come in occasione dell'ultimo campionato combattuto in Serie A nel 2021/22, prima dei capolavori di Napoli e Inter nelle due stagioni successivi, l'impianto felsineo rischia di diventare il punto cruciale dell'intero torneo. In quell'occasione l'Inter perse la vetta perdendo a Bologna con la topica di Radu, questa volta lo snodo rossoblù è proprio quello indicato da Antonio Conte per il suo Napoli nella corsa scudetto, la differenza tra il crederci e il crederci moltissimo.

La comunicazione di Antonio Conte dopo la vittoria interna contro il Milan è stata chiara: "Davanti abbiamo una corazzata come i nerazzurri, ora dobbiamo gestire bene il prossimo turno perché Bologna e un campo ostico e poi vedere cosa accade". Tradotto, la sfida contro la formazione di Italiano - una delle più in forma del campionato e in piena corsa per il quarto posto Champions - è fondamentale per lanciare davvero la volata finale verso il tricolore, quasi un ultimo grande ostacolo in un calendario che - se infiammato da tre punti al Dall'Ara - sarebbe affrontato con l'entusiasmo di tutto l'ambiente. Un fattore, quello ambientale, che a Napoli ha già saputo fare la differenza in passato.

Per le ultime otto giornate però Conte non può permettersi di perdere altre pedine del proprio scacchiere. Per sfruttare le fatiche extra dell'Inter, capolista sì ma impegnata anche in Coppa Italia e Champions League con diversi acciacchi da gestire, il Napoli deve recuperare giocatori importanti come McTominay, ma soprattutto sperare di non perderne altri per strada. Il ritorno al 4-3-3 contro il Milan ha ridato imprevedibilità e ritmo agli azzurri, riportando certezze ed equilibrio come in fascia, con Olivera-Neres e Di Lorenzo-Politano fenomenali per un'ora abbondante di gioco. Poi la spia della riserva si è accesa inesorabile e per portare la partita a casa gli azzurri hanno dovuto puntare tutto su sacrificio, orgoglio e grinta, elementi che ti fanno mettere quel centimetro in più o in meno in contrasti, respinte, letture.

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MEDIASET - Conte ritrova il suo Napoli, certezze e brillantezza con il 4-3-3: ora l'ostacolo Bologna

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31/03/2025 - 21:57

Bologna, stadio Dall'Ara. Come in occasione dell'ultimo campionato combattuto in Serie A nel 2021/22, prima dei capolavori di Napoli e Inter nelle due stagioni successivi, l'impianto felsineo rischia di diventare il punto cruciale dell'intero torneo. In quell'occasione l'Inter perse la vetta perdendo a Bologna con la topica di Radu, questa volta lo snodo rossoblù è proprio quello indicato da Antonio Conte per il suo Napoli nella corsa scudetto, la differenza tra il crederci e il crederci moltissimo.

La comunicazione di Antonio Conte dopo la vittoria interna contro il Milan è stata chiara: "Davanti abbiamo una corazzata come i nerazzurri, ora dobbiamo gestire bene il prossimo turno perché Bologna e un campo ostico e poi vedere cosa accade". Tradotto, la sfida contro la formazione di Italiano - una delle più in forma del campionato e in piena corsa per il quarto posto Champions - è fondamentale per lanciare davvero la volata finale verso il tricolore, quasi un ultimo grande ostacolo in un calendario che - se infiammato da tre punti al Dall'Ara - sarebbe affrontato con l'entusiasmo di tutto l'ambiente. Un fattore, quello ambientale, che a Napoli ha già saputo fare la differenza in passato.

Per le ultime otto giornate però Conte non può permettersi di perdere altre pedine del proprio scacchiere. Per sfruttare le fatiche extra dell'Inter, capolista sì ma impegnata anche in Coppa Italia e Champions League con diversi acciacchi da gestire, il Napoli deve recuperare giocatori importanti come McTominay, ma soprattutto sperare di non perderne altri per strada. Il ritorno al 4-3-3 contro il Milan ha ridato imprevedibilità e ritmo agli azzurri, riportando certezze ed equilibrio come in fascia, con Olivera-Neres e Di Lorenzo-Politano fenomenali per un'ora abbondante di gioco. Poi la spia della riserva si è accesa inesorabile e per portare la partita a casa gli azzurri hanno dovuto puntare tutto su sacrificio, orgoglio e grinta, elementi che ti fanno mettere quel centimetro in più o in meno in contrasti, respinte, letture.

Fonte: Sport Mediaset