NAPOLI - ROSARIO PASTORE, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: "Italia? Qui non si dimette mai nessuno, anche dopo i fallimenti. Gravina potrebbe andare via solo dopo il prossimo vertice della FIGC, ma non si dimetterà. Quello dei vivai poi è da sempre un problema, altrove fanno esordire i giovani a 16-17 anni, finchè qui li tratteremo come bambini c'è ben poco da fare. La Svizzera è una Nazione chiusa ma apre le porte a tutti nel calcio, ci sono tante nazionalità diverse in Nazionale. Ci sono tanti calciatori naturalizzati anche nelle altre squadre, noi lo stiamo dimostrando nell'atletica che questa cosa funziona. Si potrebbe lavorare decisamente meglio, Balotelli fu soltanto una eccezione. Bisogna essere più aperti in Italia. Conferenza di Conte? Ha fatto capire che ora comanda lui e De Laurentiis ha accettato in silenzio questa cosa. A Napoli c'era bisogno di qualcuno che si imponesse dopo l'ultima annata. De Laurentiis era tranquillo, personalmente però preferisco aspettare. Vedremo come andranno le cose. Buongiorno? Sembra che la trattativa stia andando bene, speriamo bene. Di Lorenzo e Kvara? Siamo curiosi di vedere come andrà a finire, ma sono scogli duri da superare. Di Lorenzo tiene il punto e Kvara sembra non essere contento della proposta, seppur molto importante, del Napoli. Il georgiano dovrebbe ricordare le parole d'amore pronunciate verso Napoli ed i napoletani".