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NM LIVE - Zaccaria: “Sorpreso dalla reazione del Napoli, Buongiorno è una garanzia per la difesa, David Neres calciatore di grande valore”
27.08.2024 14:12 di Napoli Magazine

NAPOLI - MARIO ZACCARIA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “La partita di Verona era stata talmente deludente da far immaginare cose terribili però, per chi aveva immaginato cose terribili come me, non aveva fatto i conti con la forza di carattere morale dell’allenatore. Non è un caso che sia un allenatore di primissima fascia, non solo in Italia, ma anche in Europa, perché quello che riesce a trasmettere in determinati momenti, soprattutto in quelli più delicati, quale era quello del post Verona-Napoli, fa capire di che pasta sia fatto questo allenatore. Quindi, faccio ammenda e devo riconoscere a Conte che ha rivoltato in pochi giorni la squadra come un calzino. E’ vero, è entrato Buongiorno che comunque è una garanzia per la difesa. E’ vero, è arrivato Neres che, in quei pochi minuti che ha giocato, ha dimostrato di essere un calciatore di grande valore e che darà un impulso notevole al gioco offensivo della squadra. Però, onestamente, alzi la mano chi avrebbe scommesso un euro su una reazione così forte, così intensa, così determinata della squadra, dopo la figuraccia di Verona. Io non ci avrei scommesso neanche un euro. Avrei pensato forse a dei miglioramenti progressivi, ma non avrei immaginato che la squadra facesse quello che ha fatto, facendo a fettine il Bologna, che non è proprio l’ultima squadra arrivata. Non dimentichiamo che quest’anno partecipa alla Champions. Staffetta Politano-Neres? E’ come se fossimo tornati a due anni fa, il Napoli aveva già un calciatore con più o meno le caratteristiche di Neres, che si chiamava Lozano. Per motivi che tutti sappiamo, motivi molto discutibili, questo grande calciatore fu fatto andar via. In quella fase c’era una sorta di staffetta naturale tra Politano e Lozano e ci siamo sempre trovati bene con questa staffetta, perché ognuno dei due in determinati momenti, con determinati avversari di fronte e in momenti particolari della partita può dare tanto alla squadra. Credo che Neres possa svolgere una funzione come era quella di Lozano, anche perché le caratteristiche mi sembrano piuttosto simili: la velocità, la capacità di saltare l’avversario, cosa che nel Napoli non tutti purtroppo fanno o sanno fare e, quindi, creare superiorità numerica. Quel bel passaggio indietro fatto a Simeone mi ha ricordato appunto i famosi retropassaggi di Lozano, che hanno fruttato decine di gol quando giocava nel Napoli. Insomma, credo che ci aspetti un bel futuro sulla fascia destra del campo e ne vedremo delle belle. Neres più interessante di Lozano dal punto di vista tecnico? Non lo abbiamo ancora visto del tutto all’opera, perché ha giocato solo pochi minuti. Abbiamo visto qualche video delle sue prestazioni precedenti con altre squadre. Ha delle doti e delle caratteristiche che sono, probabilmente, anche migliori di quelle di Lozano, però io ritengo che come tipo di gioco e come soluzioni che un giocatore così può offrire all’allenatore, in alternativa a Politano, più o meno siamo lì e credo che sia stato veramente un acquisto veramente indovinato. Il comunicato del procuratore di Osimhen? Un comunicato del quale avremmo fatto francamente a meno. Osimhen ha tutto il diritto di sperare di giocare nel PSG, piuttosto che nel Real Madrid, nel Barcellona, nel Manchester City o dove vuole lui. Anche io, quando ero più giovane, sognavo di fare il direttore del Corriere della Sera, poi in verità non mi hanno chiamato, ma ognuno può nutrire professionalmente le speranze e le illusioni in certi casi che ritiene più opportune, però bisogna fare i conti con la realtà. Lui si scontra con una situazione che non è quella che forse ha immaginato o sicuramente sperato e, se pensa che un tipo come De Laurentiis possa farsi prendere per il bavero della giacca e svenderlo a 50 milioni, ha sbagliato palazzo. Se fossi il presidente del Napoli, comincerei a far ventilare la possibilità che Conte debba modificare il proprio modello tattico e dovrebbe ispirarsi a un bel 4-4-2, con due punte che si chiamano Osimhen e Lukaku. Poi si vede cosa succede, perché sinceramente potevamo fare a meno di queste dichiarazioni del procuratore del nigeriano e credo che Osimhen debba capire che il Napoli ha fatto delle valutazioni e vanno rispettate. Lui ha tutto il diritto di non voler giocare più nel Napoli, però i contratti si firmano e si rispettano. Inutile fare dichiarazioni, trovassero qualcuno che se lo prende a cifre consistenti, che poi fondamentalmente è il valore del calciatore”.

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NM LIVE - Zaccaria: “Sorpreso dalla reazione del Napoli, Buongiorno è una garanzia per la difesa, David Neres calciatore di grande valore”

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27/08/2024 - 14:12

NAPOLI - MARIO ZACCARIA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “La partita di Verona era stata talmente deludente da far immaginare cose terribili però, per chi aveva immaginato cose terribili come me, non aveva fatto i conti con la forza di carattere morale dell’allenatore. Non è un caso che sia un allenatore di primissima fascia, non solo in Italia, ma anche in Europa, perché quello che riesce a trasmettere in determinati momenti, soprattutto in quelli più delicati, quale era quello del post Verona-Napoli, fa capire di che pasta sia fatto questo allenatore. Quindi, faccio ammenda e devo riconoscere a Conte che ha rivoltato in pochi giorni la squadra come un calzino. E’ vero, è entrato Buongiorno che comunque è una garanzia per la difesa. E’ vero, è arrivato Neres che, in quei pochi minuti che ha giocato, ha dimostrato di essere un calciatore di grande valore e che darà un impulso notevole al gioco offensivo della squadra. Però, onestamente, alzi la mano chi avrebbe scommesso un euro su una reazione così forte, così intensa, così determinata della squadra, dopo la figuraccia di Verona. Io non ci avrei scommesso neanche un euro. Avrei pensato forse a dei miglioramenti progressivi, ma non avrei immaginato che la squadra facesse quello che ha fatto, facendo a fettine il Bologna, che non è proprio l’ultima squadra arrivata. Non dimentichiamo che quest’anno partecipa alla Champions. Staffetta Politano-Neres? E’ come se fossimo tornati a due anni fa, il Napoli aveva già un calciatore con più o meno le caratteristiche di Neres, che si chiamava Lozano. Per motivi che tutti sappiamo, motivi molto discutibili, questo grande calciatore fu fatto andar via. In quella fase c’era una sorta di staffetta naturale tra Politano e Lozano e ci siamo sempre trovati bene con questa staffetta, perché ognuno dei due in determinati momenti, con determinati avversari di fronte e in momenti particolari della partita può dare tanto alla squadra. Credo che Neres possa svolgere una funzione come era quella di Lozano, anche perché le caratteristiche mi sembrano piuttosto simili: la velocità, la capacità di saltare l’avversario, cosa che nel Napoli non tutti purtroppo fanno o sanno fare e, quindi, creare superiorità numerica. Quel bel passaggio indietro fatto a Simeone mi ha ricordato appunto i famosi retropassaggi di Lozano, che hanno fruttato decine di gol quando giocava nel Napoli. Insomma, credo che ci aspetti un bel futuro sulla fascia destra del campo e ne vedremo delle belle. Neres più interessante di Lozano dal punto di vista tecnico? Non lo abbiamo ancora visto del tutto all’opera, perché ha giocato solo pochi minuti. Abbiamo visto qualche video delle sue prestazioni precedenti con altre squadre. Ha delle doti e delle caratteristiche che sono, probabilmente, anche migliori di quelle di Lozano, però io ritengo che come tipo di gioco e come soluzioni che un giocatore così può offrire all’allenatore, in alternativa a Politano, più o meno siamo lì e credo che sia stato veramente un acquisto veramente indovinato. Il comunicato del procuratore di Osimhen? Un comunicato del quale avremmo fatto francamente a meno. Osimhen ha tutto il diritto di sperare di giocare nel PSG, piuttosto che nel Real Madrid, nel Barcellona, nel Manchester City o dove vuole lui. Anche io, quando ero più giovane, sognavo di fare il direttore del Corriere della Sera, poi in verità non mi hanno chiamato, ma ognuno può nutrire professionalmente le speranze e le illusioni in certi casi che ritiene più opportune, però bisogna fare i conti con la realtà. Lui si scontra con una situazione che non è quella che forse ha immaginato o sicuramente sperato e, se pensa che un tipo come De Laurentiis possa farsi prendere per il bavero della giacca e svenderlo a 50 milioni, ha sbagliato palazzo. Se fossi il presidente del Napoli, comincerei a far ventilare la possibilità che Conte debba modificare il proprio modello tattico e dovrebbe ispirarsi a un bel 4-4-2, con due punte che si chiamano Osimhen e Lukaku. Poi si vede cosa succede, perché sinceramente potevamo fare a meno di queste dichiarazioni del procuratore del nigeriano e credo che Osimhen debba capire che il Napoli ha fatto delle valutazioni e vanno rispettate. Lui ha tutto il diritto di non voler giocare più nel Napoli, però i contratti si firmano e si rispettano. Inutile fare dichiarazioni, trovassero qualcuno che se lo prende a cifre consistenti, che poi fondamentalmente è il valore del calciatore”.