A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Sabatino Durante, agente Fifa, esperto di calcio sudamericano:

Che ne pensa dell’operazione Osimhen in Turchia?

“Chi ha avuto l’idea va applaudito perché accontenta entrambe le parti. D’altronde lui va in un campionato che è in crescita ed è di ottimo livello, non è lontano dal livello del nostro campionato. Al Galatasaray può avere la possibilità di rifarsi un’immagine. Se nessuna squadra si è presentata con la cifra che voleva De Laurentiis, nonostante fosse stato fondamentale per la vittoria per lo scudetto, non è stato casuale, perché si è dimostrato capriccioso e poco professionale. Lukaku, è un ottimo giocatore come Osimhen, ma ha sempre trovato squadra ai prezzi che richiedeva, perché umanamente e professionalmente è al massimo. Nessuno ha mai rifiutato Lukaku. Osimhen, invece, rischia di essere un colpo inaffidabile: un dirigente ci pensa più di una volta di affrontare una trattativa. Non vai lontano se sei uno che non ha i piedi per terra soprattutto se giochi in squadre di alto livello: non puoi fare la primadonna e non puoi fare quello che vuoi. Tutti i grandi i giocatori, si mettono a disposizione del gruppo. Le squadre di calcio vincono perché c’è un gruppo, non perché c’è una primadonna”.

Che idea ha maturato dopo la vittoria col Parma?

“L’arbitro, secondo me, ha commesso qualche errore, ma fa parte del gioco. Alla fine, buon per il Napoli che ha vinto una partita rocambolesca. Non ho gradito l’atteggiamento di Conte che ha esultato come se avesse vinto la Champions… Abbi rispetto per l’avversario, che è stato penalizzato da una decisione sbagliata dell’arbitro, stando ai regolamenti attuali. Per me, l’ammonizione al portiere non c’è”.

Perché non ha gradito la sua esultanza?

“Si deve avere rispetto per l’avversario che ha giocato bene e che l’ha messo in difficoltà, non puoi esultare in quel modo. Se vinci lo scudetto che succede? Voli? Conte lo conosciamo, le sue origini ed il suo carattere, va bene così per loro. Spero che riesca ad amalgamare presto una squadra che gli è stata cucita su misura. Prendesse una decisione definitiva sul modulo da adottare. Ha una squadra importante che può puntare in alto. Complimenti a De Laurentiis che ha accontentato il suo tecnico”.

Neres è un giocatore che da il meglio di sé dall’inizio o quando subentra?

“Ha molte qualità, quando l’abbiamo visto nel settore giovanile del San Paolo credevamo diventasse un fuoriclasse ma non è così. Una volta approdato in Olanda, dopo, non vai in Portogallo, vai in Inghilterra. Neres ha fatto bene ovunque ma non ha tirato ancora il meglio di sé. Ha ancora qualcosa che gli manca. Magari, Napoli, può essere una piazza che può completarlo. Può prendere il posto di Politano”.