A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo, è intervenuto il giornalista Franco Ordine: “Spalletti scrive i suoi ricordi, non può immaginare quando saranno pubblicati. Non si può discutere il tempismo del libro, ma i contenuti. Tutto ciò che Spalletti ha scritto è vero, e ognuno può farsi un’idea precisa. Io spero che l’entusiasmo che si respira in città sia positivo, ma occhio al Genoa. È una squadra viva, una squadra che ha gamba e che ha voglia. Si tratta di un’avversaria insidiosa, ecco perché questo entusiasmo deve essere protettivo nei confronti della squadra. Il Napoli a Lecce mi è piaciuto per il piano partita, anche se nel finale ha perso qualcosa soprattutto dopo l’uscita di Lobotka. L’Inter? Molto dipende da cosa succederà col Barcellona. L’eventuale finale risucchierà molte energie. Se dovesse andare male ci sarebbe una grande reazione da riversare nel campionato”.
di Napoli Magazine
06/05/2025 - 16:34
A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo, è intervenuto il giornalista Franco Ordine: “Spalletti scrive i suoi ricordi, non può immaginare quando saranno pubblicati. Non si può discutere il tempismo del libro, ma i contenuti. Tutto ciò che Spalletti ha scritto è vero, e ognuno può farsi un’idea precisa. Io spero che l’entusiasmo che si respira in città sia positivo, ma occhio al Genoa. È una squadra viva, una squadra che ha gamba e che ha voglia. Si tratta di un’avversaria insidiosa, ecco perché questo entusiasmo deve essere protettivo nei confronti della squadra. Il Napoli a Lecce mi è piaciuto per il piano partita, anche se nel finale ha perso qualcosa soprattutto dopo l’uscita di Lobotka. L’Inter? Molto dipende da cosa succederà col Barcellona. L’eventuale finale risucchierà molte energie. Se dovesse andare male ci sarebbe una grande reazione da riversare nel campionato”.