Urbano Cairo, presidente del Torino, è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb.com al festival di Trento: "Essere a Trento è sempre un grande momento e una grande emozione, è qualcosa di speciale perché sei in una città che è luogo di aggregazione di sportivi del passato e del presente e di tanta gente che ama lo sport. E poi c'è il tema dell'internazionalità del Festival, lo scorso anno abbiamo avuto 100 milioni di stream views. Abbiamo visto i campioni che ci sono, è una bellissima edizione".
Quale l'evento che aspetta di più del Festival?
"Una cosa che guardo sempre con piacere sono le interviste di Velasco, che sarà qua domenica. Poi i nostri vecchi c.t. Spalletti e Mancini, ci sono tante belle cose come anche la parte dedicato a Milano-Cortina".
L'Italia e la qualificazione al Mondiale?
"La vedo bene, c'è uno spirito importante che Gattuso è riuscito a trasmettere. E' una Nazionale che diverte molto, con tanti gol, purtroppo anche presi ma Gattuso ci starà lavorando. Dobbiamo essere positivi, sarà importante il lavoro per cercare di avere una squadra coesa e ben messa in campo. Sono molto fiducioso, Gattuso l'ha presa come una sfida importantissima, la sente tanto e questo è positivo".
Si aspettava un avvio diverso per il suo Torino?
"Il calendario è stato impegnativo, in 6 partite abbiamo affrontato 5 squadre che erano nelle prime 10 lo scorso anno. Credo che in alcune partite non ci sia stato l'atteggiamento giusto, ma ho visto passi avanti soprattutto nell'ultima partita finita purtroppo col pareggio finale che tutti dicono che non fosse rigore. Ma tanto coi torti arbitrali ci siamo abituati. Sono fiducioso, Baroni sta lavorando con impegno, tanti giocatori arrivati non erano al top ma stanno facendo passi in avanti, penso a Ngonge e Simeone, Nkounkou ha dato segnali interessanti, Asllani sta giocando di più... I valori ci sono, il mister è voglioso di fare bene e abbiamo fatto investimenti importanti, alcuni non li abbiamo ancora visti come Aboukhlal e Anjorin che però daranno un contributo in futuro. Spero che cresca l'amalgama fra i giocatori".
Come vede Baroni?
"Lo sto vedendo bene, impegnato e determinato. Ha voglia di fare le cose bene, ora abbiamo una partita impegnativa col Napoli ma dobbiamo essere determinati a fare bene in ogni partita quindi col Napoli".
Siete vicini all'allenatore?
"Ci mancherebbe… La cosa che faccio sempre è che mi occupo maggiormente delle cose nelle fasi di partenza o quando c'è un intoppo. E' importante sostenere squadra e allenatore per farli rendere al massimo".
Adams e Simeone insieme possono giocare?
"Sono due giocatori molto forti, due attaccanti di qualità, capaci di segnare. Io lascio al mister la scelta, credo sia giusto che lui in relazione a come vede la squadra faccia le scelte. Io sono in contatto con lui, quello che posso fare per supportarlo lo faccio".