Arbitrare la partita della squadra della propria città può portare ad un prevedibile corredo di retropensieri che non fanno bene a nessuno. Ma che, ha assicurato Marco Guida nell’intervista rilasciata a Radio Crc nei giorni scorsi, non hanno pesato nella decisione, sua e di Fabio Maresca, di non arbitrare partite del Napoli, scrive Tuttosport. "Dichiarazioni sincere, ma anche preoccupanti. Da un lato, offrono uno spaccato piuttosto deprimente del clima che circonda la classe arbitrale - e delle preoccupazioni che i fischietti devono affrontare. Dall’altro, queste ultime non dovrebbero mettere in dubbio la capacità degli arbitri di essere neutrali: superato formalmente il vincolo territoriale, ci sono ancora tanti passi avanti da fare. Anche con coraggio", si legge sul quotidiano.