Calcio
GDA - Calaiò: "Napoli, per me McTominay è la migliore mezz'ala dell'era De Laurentiis"
18.04.2025 00:27 di Napoli Magazine

L'ex attaccante Emanuele Calaiò, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato della corsa Scudetto e della partita che il Napoli disputerà sabato contro il Monza: "Cena di squadra del Napoli? Sono cose che fanno bene al gruppo. Gli allenamenti di Conte sono duri e ogni tanto staccare mentalmente e fisicamente la spina ci può stare. Avrei solo preferito che la cosa fosse meno esposta. Corsa Scudetto tra Napoli e Inter? Da una parte gli azzurri hanno un calendario favorevole, dall'altra la squadra di Inzaghi ha la rosa più forte. In questo momento, come è giusto che sia, un club come l'Inter punta a tutte le competizioni anche se un occhio di riguardo è sull'Europa: una vittoria in Champions dà adrenalina e motivazioni, che permettono di giocarsi al meglio e con tranquillità la partita successiva anche con le seconde linee. È normale poi che si possa pensare che, a livello mentale, fisico e di infortuni, l'Inter possa lasciare qualcosa visto che giocherà il doppio delle partite e avrà anche un derby con il Milan in Coppa Italia. Il Napoli in questo momento per ottenere lo Scudetto dovrebbe vincere tutte o quasi tutte le partite, mentre i nerazzurri dovrebbero perderne almeno una. Guardando il calendario, ci sono possibilità serie e importanti per il Napoli, ma la percentuale del 70% è un po' alta. Inter in semifinale Champions? Si va sulle ali dell'entusiasmo, vincere aiuta a vincere. Si crea euforia, poi se esce Lautaro ed entra Arnautovic che segna, Frattesi subentra e fa gol...c'è di che preoccuparsi, l'Inter ha una rosa di due squadre. A Monza meglio Rafa Marin o si adatterà uno tra Olivera e Di Lorenzo? La cosa più semplice è inserire lo spagnolo, senza andare ad alterare degli equilibri tattici. È giusto che giochi Marin, anche se nel corso della stagione l'allenatore non ha mostrato di avere grandissima stima per lui. Contro il Monza ci si può permettere questa scelta, si fosse giocato contro squadre come Milan o Inter ci avrei pensato un po' di più e probabilmente avrei optato per Olivera che in Nazionale ha giocato in quel ruolo. Di Lorenzo meglio lasciarlo a destra, quella fascia composta da lui e Politano è una forza del Napoli. Una cosa che potrebbe cambiare sarebbe la posizione di Rrahmani, che verrebbe spostato a sinistra con Rafa Marin a destra. Rinnovo per Juan Jesus? C'è da considerare che nella prossima stagione ci saranno tre competizioni e il livello degli avversari in Europa si alzerà, inoltre sarebbe più vecchio di un anno. Sulla difesa il Napoli dovrà lavorare molto in sede di mercato. Marianucci? Mi è piaciuto molto contro il Napoli, per essere un 2004. Molte scelte dipenderanno dalla permanenza o meno di Conte, visto che nel calcio nulla si può mai dare per certo, o dal modulo che si adotterà, se si confermerà il 4-3-3 o si tornerà al 3-5-2. McTominay? È il migliore centrocampista, nel ruolo di mezz'ala, dell'era ADL, Non ho dubbi su questo. Per mio gusto personale, è la mezz'ala perfetta e lo preferirei sempre a chiunque. È un giocatore completo che ha fisico, strappo, intelligenza e che fa gol. Questa squadra è il contesto perfetto per lui, con un 4-3-3 che diventa un 4-4-2. Magari in un Napoli come quello di Sarri e Spalletti non avrebbe giocato. Lo stesso dicasi per elementi come Hamsik o Zielinski, giocatori forti che nella squadra di Conte avrebbero avuto più difficoltà".

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GDA - Calaiò: "Napoli, per me McTominay è la migliore mezz'ala dell'era De Laurentiis"

di Napoli Magazine

18/04/2025 - 00:27

L'ex attaccante Emanuele Calaiò, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato della corsa Scudetto e della partita che il Napoli disputerà sabato contro il Monza: "Cena di squadra del Napoli? Sono cose che fanno bene al gruppo. Gli allenamenti di Conte sono duri e ogni tanto staccare mentalmente e fisicamente la spina ci può stare. Avrei solo preferito che la cosa fosse meno esposta. Corsa Scudetto tra Napoli e Inter? Da una parte gli azzurri hanno un calendario favorevole, dall'altra la squadra di Inzaghi ha la rosa più forte. In questo momento, come è giusto che sia, un club come l'Inter punta a tutte le competizioni anche se un occhio di riguardo è sull'Europa: una vittoria in Champions dà adrenalina e motivazioni, che permettono di giocarsi al meglio e con tranquillità la partita successiva anche con le seconde linee. È normale poi che si possa pensare che, a livello mentale, fisico e di infortuni, l'Inter possa lasciare qualcosa visto che giocherà il doppio delle partite e avrà anche un derby con il Milan in Coppa Italia. Il Napoli in questo momento per ottenere lo Scudetto dovrebbe vincere tutte o quasi tutte le partite, mentre i nerazzurri dovrebbero perderne almeno una. Guardando il calendario, ci sono possibilità serie e importanti per il Napoli, ma la percentuale del 70% è un po' alta. Inter in semifinale Champions? Si va sulle ali dell'entusiasmo, vincere aiuta a vincere. Si crea euforia, poi se esce Lautaro ed entra Arnautovic che segna, Frattesi subentra e fa gol...c'è di che preoccuparsi, l'Inter ha una rosa di due squadre. A Monza meglio Rafa Marin o si adatterà uno tra Olivera e Di Lorenzo? La cosa più semplice è inserire lo spagnolo, senza andare ad alterare degli equilibri tattici. È giusto che giochi Marin, anche se nel corso della stagione l'allenatore non ha mostrato di avere grandissima stima per lui. Contro il Monza ci si può permettere questa scelta, si fosse giocato contro squadre come Milan o Inter ci avrei pensato un po' di più e probabilmente avrei optato per Olivera che in Nazionale ha giocato in quel ruolo. Di Lorenzo meglio lasciarlo a destra, quella fascia composta da lui e Politano è una forza del Napoli. Una cosa che potrebbe cambiare sarebbe la posizione di Rrahmani, che verrebbe spostato a sinistra con Rafa Marin a destra. Rinnovo per Juan Jesus? C'è da considerare che nella prossima stagione ci saranno tre competizioni e il livello degli avversari in Europa si alzerà, inoltre sarebbe più vecchio di un anno. Sulla difesa il Napoli dovrà lavorare molto in sede di mercato. Marianucci? Mi è piaciuto molto contro il Napoli, per essere un 2004. Molte scelte dipenderanno dalla permanenza o meno di Conte, visto che nel calcio nulla si può mai dare per certo, o dal modulo che si adotterà, se si confermerà il 4-3-3 o si tornerà al 3-5-2. McTominay? È il migliore centrocampista, nel ruolo di mezz'ala, dell'era ADL, Non ho dubbi su questo. Per mio gusto personale, è la mezz'ala perfetta e lo preferirei sempre a chiunque. È un giocatore completo che ha fisico, strappo, intelligenza e che fa gol. Questa squadra è il contesto perfetto per lui, con un 4-3-3 che diventa un 4-4-2. Magari in un Napoli come quello di Sarri e Spalletti non avrebbe giocato. Lo stesso dicasi per elementi come Hamsik o Zielinski, giocatori forti che nella squadra di Conte avrebbero avuto più difficoltà".